Linguistica
Complesso di segni ciascuno dei quali indica un suono consonantico o vocalico di una lingua determinata.
L’antichità ha conosciuto vari sistemi di scrittura, ciascuno dei quali è giunto dalla [...] ch, h, t, th, s, ś, z, p, ph, f, v, l, r, m, n.
L’a. latino può considerarsi come la continuazione dell’a. etrusco. L’uso della scrittura presso i latini è ricordato per il sec. 7° a.C., ma i documenti epigrafici nei primi secoli sono rari: fra essi ...
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(gr. ῎Αδων o ῎Αδωνις) Divinità greca di origine semitica, oggetto di culto in varie località della Grecia peninsulare e insulare. Nella formulazione più nota del suo mito, intessuta di motivi letterari [...] madre Smirna. La contesa fra Afrodite e Persefone è dipinta su vasi italioti e specchi etruschi; l’abbraccio di Adone con Afrodite su vasi midiaci e su specchi etruschi; la partenza per la caccia su vasi italioti e su sarcofagi romani; il ferimento ...
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Archeologo, giornalista e scrittore italiano (Piumazzo di Castelfranco Emilia, 1943). Laureato in Lettere all'Università di Bologna e specializzato in Topografia del mondo antico all'Università Cattolica [...] (Petra e le città morte della Siria, 1983; La strada dei diecimila. Topografia e geografia dell'Oriente di Senofonte, 1986; Gli etruschi in Val Padana, 1991; Mare Greco - Eroi ed esploratori del mondo antico, 1994; I Celti in Italia, 1999; I Greci d ...
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TOPONOMASTICA (nome formato, secondo l'esempio di γραμματική e simili, dall'agg. ὀνομαστικός, composto con τοπός, "luogo" fr. toponymie; ted. Ortsnamenkunde; ingl. toponymics)
Pietro SKOK
Dante OLIVIERI
È [...] ; Vestini e Marsi sono nomi sacrali. Gli Umbri (italici del "secondo strato"?) ebbero forse il nome (Umri) da una tribù etrusca; come i Volsci, in cui appare la base di Volsinii. Nomi totemistici si credono (escluso da questa serie, come pare, Italòi ...
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. Con tal nome vanno designati i vasi dipinti in stile e tecnica inizialmente atticizzanti, a figure rosse, su fondo a vernice nera, i quali furono prodotti nella Campania collateralmente, se non proprio [...] anforette a figure nere. Queste ultime formano una produzione poco abbondante, ma non priva d'interesse sia per le attinenze etrusche sia per le forme locali con manico a situla; ma quella dei buccheri è una produzione abbastanza comune nelle città ...
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TRIADE divina
Marcel Simon
Nei sistemi religiosi politeistici è abbastanza diffusa la tendenza a riunire le divinità, così nel mito come nel culto, in gruppi di tre. Questo numero, sacro per eccellenza [...] triade egiziana Osiride, Iside. Oro, o di quella capitolina (Giove, Giunone, Minerva), introdotta ufficialmente in Roma dai re etruschi. Esistono pure triadi di fratelli, o più spesso di sorelle: tale è il caso talvolta delle divinità che presiedono ...
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Heurgon, Jacques
Domenico Musti
Antichista francese, nato a Parigi il 25 gennaio 1903 e ivi morto il 27 ottobre 1995. Per la sua formazione di studioso determinante fu il soggiorno presso l'École française [...] classico dell'etruscologia. Estese anche i suoi interessi a diverse aree e a diverse tematiche del mondo antico: oltre che di etruschi e di italici (notevole l'interesse osco e umbro e le riflessioni sul ver sacrum), si occupò di Magna Grecia, Gallia ...
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PASIFAE (Πασιϕάν)
Doro Levi
Nella leggenda greca era questo il nome della moglie di Minosse (v.) re di Creta: per colpa sua verso Afrodite, di cui avrebbe trascurato il culto, o di suo padre Elio, che [...] anche naturalisticamente, da varî antichi scrittori; fu un soggetto prediletto nell'arte, che compare in numerose urne e rilievi etruschi, in sarcofagi romani (tra cui il celebre "sarcofago di P." del Louvre), come in alcuni belli e celebri affreschi ...
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Vedi PERUGIA dell'anno: 1965 - 1996
PERUGIA (il nome etr. non è testimoniato; lat. Perusia)
C. Pietrangeli
A. E. Feruglio
A. E. Feruglio
La città, odierno capoluogo della regione dell'Umbria, sorge [...] V. Campelli, La cinta murata di Perugia, in Riv. Ist. Arch., V, 1935, pp. 7-36; A. M. Pierotti, Perugia. Scoperta nella cinta etrusca alla Cupa, in St. Etr., XIX, 1946-47, p. 313 s. Sulla tomba dei Volumni: A. v. Gerkan-F. Messerchmidt, Das Grab der ...
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vino
Anna Uva
Il nettare degli dei
Il vino è una bevanda alcolica che si ottiene dal mosto di uve fresche o leggermente appassite. Se ne producono moltissimi tipi, diversi per contenuto di alcol, sapore, [...] di cui si fa cenno anche nella Bibbia e in diversi altri remoti documenti. In Italia i primi produttori di vino furono gli Etruschi e i Romani, e proprio gli antichi Romani fecero conoscere il vino anche nei paesi da loro conquistati, in alcuni dei ...
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etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
toscano
agg. e s. m. [lat. Tuscanus, der. di Tuscus, pl. Tusci, altro nome con cui furono indicati gli Etruschi, cioè gli abitanti dell’Etruria: v. tósco e etrusco]. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla Toscana e ai suoi abitanti:...