LYKOURGOS, Pittore di
A. Stenico
Ceramografo àpulo della "corrente monumentale", discendente dal Pittore di Sisifo. Attivo in pieno sec. IV a. C. (fra il 360 e il 340) è denominato dal cratere a calice [...] stato il maestro del lucano Pittore del Primato.
Bibl.: A. D. Trendall, Frühitaliotische Vasen, Lipsia 1938, p. 29; id., Vasi antichi dipinti del Vaticano; Vasi italioti ed etruschi a figure rosse, I, Città del Vaticano 1953, p. 5, nota 11, p. 70. ...
Leggi Tutto
Arte antica. - Il bisogno di una illuminazione artificiale, specie per uso domestico, indusse per tempo l'uomo a ricercare non soltanto una materia illuminante di speciale intensità, legno resinoso, grasso [...] A. Milani, Il R. Museo Archeologico di Firenze, Firenze 1912, p. 212 segg. (per la bibliografia vetuloniese); P. Ducati, Storia dell'arte etrusca, Firenze 1927, p. 127 e passim; A. Della Seta, Museo di Villa Giulia, Roma 1918, p. 61 e passim; A. Mau ...
Leggi Tutto
PICENUM
L Bacchielli
G. Paci
Antico nome della regione dell'Italia centrale delimitata dall'Appennino, dall'Adriatico, dalla foce dell'Esino (antico Aesis) e da quella del Salino. Nella divisione augustea [...] , oppure importati attraverso l'Etruria, o modellati, infine, a imitazione di quelli - ribadiscono i legami culturali con i centri etruschi e laziali. A Tolentino uno scudo circolare in bronzo si allinea con la produzione di Tarquinia e alcune grandi ...
Leggi Tutto
eternità del mondo
Gennaro Sasso
In quanto la si tratti in questa sede, la questione dell’e. del m. richiede che siano in breve richiamati il modo e la ragione per i quali M. esplicitamente la affrontò [...] primo, che egli riconosceva nella prassi politica e militare che era stata dei «Toscani antichi», come li chiamava, ossia degli Etruschi. I quali erano stati potentissimi in Italia prima che i Romani li sostituissero nel dominio e nel governo di essa ...
Leggi Tutto
DEMPSTER, Thomas
Massimo Ceresa
Nacque in Scozia, a Cliftbog, presso Aberdeen, il 23 ago. 1579, terzogenito maschio di Thomas e di Jeanne Leslie.
Il padre, barone o "laird" di Muresk, Auchterless e [...] E. Cochrane, Florence in the forgotten centuries 1527-1800..., Chicago-London 1973, pp. 220, 386 s.; M. Cristofani, La scoperta degli Etruschi. Archeologia e antiquaria nel '700, Roma 1983, pp. 15-43; Dict. of National Biography, V, pp. 785-790; P. O ...
Leggi Tutto
ROSCIGNO
G. Greco
Piccolo centro dell'interno della provincia di Salerno, situato nella valle del Calore, lungo la strada che dalla piana pestaña conduce al Vallo di Diano.
Il sito è noto per il recupero, [...] Diano e la piana pestaña. Dal momento del rinvenimento, il ricco corredo della tomba, comprendente vasi attici e bronzi etruschi, diventa emblematico dei rapporti tra siti interni, indigeni, e siti costieri e per la definizione di quelle «vie interne ...
Leggi Tutto
FOGLIE D'EDERA, Gruppo delle
P. Bocci
Gruppo di vasi dipinti, probabilmente di fabbrica etrusca, a figure nere, databile al terzo venticinquennio del VI sec. a. C.
La denominazione risale al Dohrn, [...] l'occhio a mandorla della donna da quello rotondo dell'uomo, e nella moda delle vesti, molti sono i motivi del repertorio etrusco come la chimera di Cambridge, dalle cui ali cresce la testa di capra, la predilezione per gli ippocampi ed i tritoni, la ...
Leggi Tutto
Fabi
Antica gens romana, che si proclamava discendente da Ercole, e che assieme ai Quintili componeva il collegio dei dodici sacerdoti addetti al culto del Dio Luperco. Per sette anni consecutivi un [...] ).
Seguendo il racconto di Livio, D. aveva soprattutto presenti le imprese di Quinto Fabio Massimo Rulliano, vincitore dei Sanniti e degli Etruschi, console nel 322 e nel 308, censore nel 304, ancora console nel 297 e nel 295, anno nel quale affrontò ...
Leggi Tutto
Siracusa Comune della Sicilia sud-orientale (207,7 km2 con 119.056 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, nel suo nucleo originario continuativamente abitato dal 14° sec. a.C., occupa l’isola [...] , Terone, vinse i Cartaginesi a Imera (480). A Gelone successe il fratello Gerone, che lottò contro Catania e vinse gli Etruschi a Cuma (474), assicurando a S. il dominio commerciale del basso Tirreno. Con il successore di Gerone, Trasibulo, cadde la ...
Leggi Tutto
Zona paludosa che si trova lungo le coste dove le maree sono poco sentite e quindi il cordone litoraneo è chiuso. Si vengono così a delimitare degli specchi d’acqua interni nei quali sboccano i corsi d’acqua [...] Pisa-Roma e dalla Via Aurelia.
Dopo la prosperità antica, che vide lo sviluppo di floridi centri etruschi (Populonia, Vetulonia, Cosa [Ansedonia], Talamone, Roselle, Tarquinia, Tuscania), dei quali restano tracce di interesse storico e artistico ...
Leggi Tutto
etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
toscano
agg. e s. m. [lat. Tuscanus, der. di Tuscus, pl. Tusci, altro nome con cui furono indicati gli Etruschi, cioè gli abitanti dell’Etruria: v. tósco e etrusco]. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla Toscana e ai suoi abitanti:...