VOLTERRA
V. Ascani
(etrusco Velathri; lat. Volaterrae)
Cittadina della Toscana centro-occidentale, in prov. di Pisa, posta tra le valli della Cècina e dell'Era, sulla sommità piana di un poggio in posizione [...] di Cenni di Francesco di Ser Cenni, Jacopo di Michele detto il Gera, Alvaro Pirez d'Evora.Il Mus. Etrusco Guarnacci consente di avvicinare gli episodi decorativi protoromanici da S. Giusto alla plastica altomedievale, tardoantica e classica entro un ...
Leggi Tutto
torre Nome con il quale si indicano costruzioni di vario tipo, a sviluppo verticale più o meno accentuato, talora isolate, ma frequentemente facenti parte di più complessi organismi edilizi.
Architettura
Nell’architettura [...] cinte di mura greche di età classica si avevano t. sia presso le porte sia lungo le cortine. Le mura etrusche erano rinforzate da bastioni, ma non mancarono talvolta t. (Cosa, Falerii Novi), che andarono ad acquistare una rilevante importanza nella ...
Leggi Tutto
BALCONE (maenianum)
G. Carettoni
L'uso di terrazze e logge è già introdotto nei palazzi reali dell'antico Oriente: in Persia (pal. di Serse, a Persepoli) ed in Egitto (pal. di Ramesses III, a Medīnet [...] mentre nel IV sec. a. C. una legge di Ificrate ne disciplina la costruzione (Polyaen., III, 9, 30). Anche in talune urne etrusche che riproducono la casa si notano balconi e logge. A Roma la tradizione attribuiva a G. Menio, censore nel 318 a. C., la ...
Leggi Tutto
Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] comincia soltanto nel V secolo. Le mura ebbero il loro primo grande sviluppo nell'Italia centrale durante le guerre tra le città etrusche, i Celti e Roma e dopo la conquista romana (dal IV fino al I sec. a. C.). Soltanto allora cominciano nel nostro ...
Leggi Tutto
Palazzo residenziale dei re di Francia, a Parigi, e oggi sede di uno dei più importanti musei del mondo. Nato come castello, per il completamento della cinta muraria fatta costruire da Filippo Augusto [...] di Napoleone III (1863) che presentava l'appena acquisita collezione Campana di Roma, dove erano riunite antichità greche ed etrusche, nonché dipinti dei maggiori 'primitivi' italiani (oggi al Petit Palais di Avignone). Se la collezione di antichità ...
Leggi Tutto
MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] di divinità o di animali ai fianchi o nella chiave dell'arco (già nella porta di Volterra e in porte raffigurate su urne etrusche, poi a Faleri Novi, e più tardi ancora a Perugia e a Paestum). L'altezza si sviluppa, evidentemente in rapporto all ...
Leggi Tutto
ALA
F. Grana
G. Matthiae
Si chiama genericamente a. di un edificio un corpo laterale che può avere o non il suo equivalente simmetrico rispetto al centro.
In particolare prende il nome di a. (πτερόν) [...] necessità costruttiva di dare una continuità al tetto dell'atrio, ma, come risulta anche dalla pianta di molte tombe etrusche, specie a Cerveteri, la loro funzione originaria doveva essere quella di costituire un disimpegno per le due stanze laterali ...
Leggi Tutto
PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] ° la singolare chiesa di S. Ercolano, ottagona, raro esempio di edificio a pianta centrale a due piani, adiacente alla muraglia etrusca e ispirato probabilmente agli antichi martiria, e quella dei Ss. Severo e Agata, semplice aula a due sole campate ...
Leggi Tutto
FINESTRA (ϑυρίς, fenestra)
G. Cressedi
Nelle costruzioni delle civiltà preelleniche, la posizione delle f. nelle case private si può desumere da alcune maioliche rinvenute a Cnosso e conservate nel museo [...] tempio una sola ospita nel suo fondo una f., con riquadratura a parte sia all'interno che all'esterno.
Le tombe etrusche a camera presentano talvolta due f. ai lati della porta o quadrate, o rettangolari, o a feritoria. Probabilmente sono state ...
Leggi Tutto
acropoli
Fabrizio Di Marco
Il cuore delle città antiche
La parola acropoli deriva dalla lingua greca e significa letteralmente "città alta" (àkros "alto", pòlis "città"). Posta dunque in posizione [...] su alture o colline ben difendibili, costruendo nuovi castelli sugli stessi luoghi occupati secoli prima dalle acropoli micenee, greche, etrusche e romane. Alcuni di questi castelli furono contornati da nuclei di case, per cui si formò un nuovo paese ...
Leggi Tutto
etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
dodecapoli
dodecàpoli s. f. [comp. del gr. δώδεκα «dodici» e πόλις «città»; cfr. gr. δωδεκάπολις agg. «formato di dodici città»]. – Nella Grecia antica, lega di 12 città; indica in partic. la confederazione delle 12 città ioniche dell’Asia...