GIANO (Ianus)
F. Castagnoli
È il dio della porta, che guarda l'interno e l'esterno, ed era perciò rappresentato con due volti contrapposti. Tale era la statua nel tempio di G. presso il Foro, che si [...] del IV sec. a. C. (e poi sull'asse semilibrale). E molto dubbio che sia da riconoscere G. in alcune monete etrusche, specialmente di Volterra, raffiguranti una doppia testa giovanile coperta da un pètasos. Una statua di G., della quale era incerta l ...
Leggi Tutto
SCILLA (Σκύλλη in Omero; Σκύλλα)
E. Paribeni
1°. - Mostro marino che nell'Odissea di Omero, abita una grotta nel fortunoso stretto di Sicilia, di fronte a Cariddi, a sterminio dei naviganti. In Omero [...] le condizioni del mondo marino. La immagine di S. in atto di sollevare come un'arma un timone di nave è frequente su urne cinerarie etrusche del III-II sec. a. C.
Nel noto mosaico da Tor Marancia nel Vaticano, in uno di Ostia e in una serie di gruppi ...
Leggi Tutto
Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA
A. Andrén
La parola italiana "terracotta" viene usata, dal Rinascimento in poi, e oggi anche in altre lingue, per indicare varî prodotti di argilla [...] . Spiccano fra i sarcofagi, per arte e per grandezza, i due esemplari arcaici a klìne di Caere (v. cerveteri), prodotti dell'arte etrusca ionicizzante della seconda metà del VI sec. a. C. I sarcofagi fittili di età tarda (III-I sec. a. C.), come pure ...
Leggi Tutto
CACO (Cacus)
F. Brommer
Mitico gigante, noto quale avversario di Ercole. La sua figura è paragonabile a quella di Alcioneo (v.). In ambedue i casi il gigante cerca di rubare ad Ercole i buoi che questi [...] U. B. Walters, British Museum Catal., n. 56o; Annali, xxiii, 1851, tav. A; specchio etrusco. E. Gerhard, Etr. Spiegel, v, p. 166, 5., tav. 127; urne etrusche: G. Körte, Urne etrusche, ii, Berlino 1890, p. 254 s., tav. 119.
Bibl.: R. Peter, in Roscher ...
Leggi Tutto
ECHSE
A. Comotti
Nome etrusco di una giovane divinità maschile, che appare su uno specchio del museo di Firenze accanto ad un altro giovane, designato dall'iscrizione come Umaile (la U non è sicura). [...] , Paride).
Bibl.: W. Deecke, in Roscher, I, col. 1214, s. v., e col. 1232, s. v. Elchnstre; L. Lanzi, Saggio di lingua etrusca, Roma 1789, 2, 233-185, tav. XII, 5; E. Gerhard, Etruskische Spiegel, Berlino 1843-97, 3, p. 197, tav. CCVII, 2; G ...
Leggi Tutto
AUGUSTEO
C. Pietrangeli
Il mausoleo, eretto nel 28 a. C. da Augusto per sé e per la sua famiglia, fu costruito fuori del pomerio, nella parte più settentrionale del Campo Marzio. Strabone descrive efficacemente [...] tumulo di 300 piedi di diametro (m 89 circa) con basamento che sostiene un cumulo di terra fertile, come le tombe etrusche a tumulo. Nelle recenti ricerche è stato accertato che l'ossatura del monumento era costituita da una serie di cinque muri ...
Leggi Tutto
Vedi PALESTRINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTRINA (Praeneste)
F. Castagnoli
Città del Lazio nella valle del Sacco sulle ultime pendici dei Monti Prenestini, a 40 km da Roma.
Leggende di origine [...] della lega latina (la sua latinità risulta dalla lingua, anche se probabili sono le tracce di componenti sabine ed etrusche; incerta invece la teoria di uno strato illirico, basata soprattutto dal suffisso del nome Praeneste).
P. passò ai Romani ...
Leggi Tutto
MIRTILO (Μυρτίλος)
L. Rocchetti
Nella mitologia classica appare quale auriga del re di Pisa in Elide, Enomao (v.).
Questi sapeva da un oracolo che sarebbe stato ucciso dal genero perciò a tutti i pretendenti [...] Vaticano M. è figurato in piedi sul cocchio in atto di volgersi a guardare il signore caduto. Una serie di urne etrusche che sembrano dipendere da un unico prototipo raffigurano Pelope ed Ippodamia su un carro tirato da quattro cavalli: M. è presente ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti etruschi: Chiusi
Anna Rastrelli
Chiusi
Antica città etrusca (etr. clevsin, lat. Camars, Clusium), che dominò un vasto agro comprendente la Val di Chiana e la Val d’Orcia, [...] , in AnnAStorAnt, 13 (1991), pp. 115- 23.
La civiltà di Chiusi e del suo territorio, Atti del XVII Convegno di Studi Etruschi e Italici (Chianciano Terme, 28 maggio - 1 giugno 1989), Firenze 1993.
A. Rastrelli, s.v. Chiusi, in EAA, II Suppl. 1971 ...
Leggi Tutto
ETEOCLE (᾿Ετεοκλῆς)
M. Napoli
Figlio di Edipo e di Giocasta o, secondo una più antica versione del mito, di Euriganeia, fratello di Polinice. La rivalità dei due fratelli per assicurarsi il potere sulla [...] , in Roscher, I, cc. 1387 ss.; E. Bethe, in Pauly-Wissowa, VI, 1909, cc. 707-708, s. v., n. 1; Brunn-Körte, Urne Etrusche, Roma 1890, II, pp. 27 ss., 261 ss.; C. Robert, Sarkophagreliefs, II, 1890; E. Wüst, in Pauly-Wissowa, XXI, 1952, c. 1774, s ...
Leggi Tutto
etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
dodecapoli
dodecàpoli s. f. [comp. del gr. δώδεκα «dodici» e πόλις «città»; cfr. gr. δωδεκάπολις agg. «formato di dodici città»]. – Nella Grecia antica, lega di 12 città; indica in partic. la confederazione delle 12 città ioniche dell’Asia...