MODELLO (τύπος, παράδειγμα, πρόπλασμα; exemplar)
G. Becatti
L'uso di modelli si può presupporre anche nell'antichità per le varie arti e per le varie tecniche, scultura, toreutica, rilievo, coroplastica, [...] non si spiega senza la diffusione di veri e proprî "cartoni" (v.), di repertori grafici a colori, e anche la pittura tombale etrusca testimonia l'uso di cartoni, anche reversibili (v. disegno). Lo stesso si può dire per il mosaico e chiaro è l'uso ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'Italia e i popoli italici
Mauro Cristofani
L’italia e i popoli italici
Il concetto nell’antichità
La nozione geografica di Italia, nella più antica tradizione [...] cui si ha notizia solo a proposito della battaglia di Cuma del 525 a.C., dove l’esercito greco sconfisse schiere alleate di Etruschi della Padania, Umbri e Dauni, descritte come massa di migranti (Dion. Hal., VII, 3, 1-2). In effetti questi casi di ...
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TRABEAZIONE
F. Krauss
Generalmente è il complesso orizzontale di travi che getta un ponte sugli spazi racchiusi fra gli elementi portanti- sostegni e muri- di una costruzione, e che sorregge i soffitti [...] Geison, in Festschrift B. Schweitzer, Stoccarda 1954; id., Die Tempel von Paestum, I, i, Berlino 1959. Per l'architettura etrusca e romana: J. Durm, Die Baukunst der Etrusker, Die Baukunst der Römer, in Handbuch der Architektur, II, 2a, Stoccarda ...
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Vedi ISCHIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISCHIA
G. Buchner
(Πιϑηκουᾖσσαι, Aenaria). − Isola di origine vulcanica che limita ad occidente il Golfo di Napoli. Sulla collina del Castiglione, situata sulla [...] dell'VIII sec. spiega ora il fenomeno della maggiore antichità della ceramica greca più vetusta trovata nelle necropoli etrusche, rispetto alla più antica ceramica di Cuma, senza bisogno di ricorrere all'ipotesi di traffici precoloniali (cfr. anche ...
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Vedi FENICIA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
FENICIA, Arte
G. Garbini
P. Bocci
G. Garbini
P. Bocci
La valutazione dell'arte fiorita nella regione compresa tra l'Eufrate e il Mediterraneo orientale dal [...] coppe posteriori) e continua per tutto il VII ed il VI sec. a. C. Gli esemplari di coppe trovate nelle tombe etrusche e laziali (v. palestrina) confermano tale cronologia. Un altro elemento di cronologia, se pure relativa, ci è offerto dall'ornato ...
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ORO (aurum, ie. da *ausom; quod illi [Sabini] ausum dicebant: Fest., viii, 14; χρυσός è di origine semitica; cfr. Ernout-Meillet, 1959, s. v.; Boisacq, s. v.)
F. Magi
È il metallo prezioso e nobile per [...] la scoperta, fatta con l'ausilio di mezzi di fortissimo ingrandimento, di strisce rossastre sui tracciati dei granuli nelle oreficerie etrusche prese in esame. Queste strisce rivelarono l'impiego di resine (e non di colle animali) per il fissaggio ...
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Vedi SFINGE dell'anno: 1966 - 1973
SFINGE (v. vol. vii, p. 230)
M. G. Picozzi
Mostro fantastico, rappresentato generalmente nell'antichità classica con testa femminile e corpo leonino alato.
Arte cretese-micenea. [...] s. dall'agorà di Thasos, della prima età ellenistica, usato probabilmente soltanto come ornamento di una tavola o di un trono.
Arte etrusca e romana. Anche in Etruria la s. compare sin dall'inizio del VII sec. a. C. insieme a sirene, grifi, leoni e ...
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POLONIA
W. Sarnowska
M. L. Bernhard
Musei archeologici e Raccolte d'arte antica. - Per musei archeologici (A) si intendono in Polonia quelli che contengono le raccolte preistoriche e protostoriche. [...] fuse modernamente in bronzo, copie delle più famose sculture antiche. Esse si trovavano prima nel museo di Stettino.
L'arte etrusca è rappresentata appena da una decina di oggetti, alcuni vasi con figure nere, e altri con figure rosse, una decina ...
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(IV, p. 26; App. II, I, p. 228; III, I, p. 120)
A. è parola greca (ἀϱχαιολογία), introdotta nella letteratura storica da Tucidide, ripresa da Platone, Diodoro Siculo, Dionigi di Alicarnasso, per indicare [...] inizi del 4° sec. a.C. la discesa dei Galli pone fine a questo sistema isolando il Veneto e occupando stabilmente i centri etruschi dell'Emilia, quelli dell'Umbria e del Piceno.
Il 3° sec. a.C. rappresenta per le genti italiche il periodo d'impatto e ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] di corse con i carri di combattimenti di pugilato e di lotta che si trovano su numerosi sarcofagi provenienti dalle tombe etrusche.
Lo stretto nesso esistente tra l'agonismo e la religione trovò il suo riscontro più evidente nelle origini delle ...
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etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
dodecapoli
dodecàpoli s. f. [comp. del gr. δώδεκα «dodici» e πόλις «città»; cfr. gr. δωδεκάπολις agg. «formato di dodici città»]. – Nella Grecia antica, lega di 12 città; indica in partic. la confederazione delle 12 città ioniche dell’Asia...