DIONISO (Διόνυσος, Διώνυσος, Διόνουσος)
E. Homann-Wedeking
Divinità greca. Benché D. non faccia parte del cerchio di divinità olimpiche, descritte dai poemi omerici, il suo nome e la sua potenza sono [...] , probabilmente proveniente dall'orlo di un bacile, si trova a Oxford. L'influsso delle rappresentazioni greche di D. su quelle etrusche è attestata dalla statuetta in bronzo a Modena. Il ritorno di Efesto nell'Olimpo è, tra le leggende a cui D ...
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MADRID
A. Fernandez de Avilrs
Museo archeologico nazionale. - 1. - Il museo, fondato da Isabella Il nel 1867, fu installato in un edificio chiamato "Casino de la Reina", nella via degli Ambasciatori, [...] seduta, come Giunone, proveniente da Paestum. Infine, l'artigianato è rappresentato dalla nutrita serie di terrecotte votive etrusche di Cales; mosaici provenienti da Roma e da Ercolano (?), il missorium di Teodosio (v. argento) ceramica da ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Verucchio
Giulia Rocco
Verucchio
L’insediamento di V. è situato su un pianoro alla sommità di un colle dalle pareti scoscese, sul corso del Marecchia, a circa 15 [...] , con l’accesso tramite un breve corridoio e un portico lungo tutto il lato meridionale. I materiali, tra cui anche ceramiche greche ed etrusche importate, permettono di datare le fasi di vita di questo edificio dal V al IV sec. a.C. e, insieme a un ...
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Adriani, Marcello Virgilio
Nacque a Firenze il 2 luglio 1464, secondogenito del giurista Virgilio di Andrea di Berto Adriani (m. 1493) e di Piera Strozzi; sposò Maria Casavecchia, da cui ebbe Giovanni [...] un sepolcreto nel Chianti, A. interessò il cardinale Francesco Soderini (→) al problema della ‘decifrazione’ delle iscrizioni etrusche; dopo qualche ricerca, Soderini concludeva che la memoria di quell’antica lingua doveva considerarsi spenta (dall ...
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FILIGRANA
L. Breglia
Il termine, di cui s'ignorano gli equivalenti antichi, è applicato a quella particolare tecnica della oreficeria, ancora in uso ai nostri giorni, che ottiene motivi decorativi ripiegando [...] con saldature finissime ed il gioiello risulta pertanto leggero e trasparente, come un autentico merletto. Alla f. le officine etrusche restano legate a lungo, soltanto ne variano l'applicazione e l'uso col generale mutare dello stile negli ori della ...
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CERBERO (Κέρβερος, Cerbĕrus)
G. Sgatti*
Mostro custode dell'Ade, che la pittura vascolare e la tradizione ci hanno tramandato nella figura di cane con più teste. La più antica menzione di C. è in Esiodo [...] figura di C. non è soltanto patrimonio della pittura vascolare: essa compare in rilievi, in gruppi statuarî, in rare pitture, in gemme etrusche e in monete. Rilievi: C. a una testa su una metopa da Olimpia e su un'altra metopa del Thesèion (B. Sauer ...
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AMEGLIA
A. Durante
Piccolo centro in provincia di La Spezia situato su un colle alla destra del fiume Magra. Il territorio di A. era già noto nell'ambito dell'archeologia preromana della Lunigiana per [...] A. nella rotta marittima che nella seconda metà del IV sec. a.C. esporta i prodotti delle officine sud-etrusche nel Mediterraneo settentrionale.
Oltre sessanta coppe a vernice nera (forma Lamboglia 27b) prodotte dall’ Atelier des Petites Estampilles ...
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Vedi CENTURIAZIONE dell'anno: 1959 - 1994
CENTURIAZIONE
F. Castagnoli
È il sistema usato nel mondo romano nella divisione delle terre assegnate ai coloni, cittadini con cittadinanza romana o latina, [...] corso del sole) e N-S (il cardine dell'universo). Ma questa pretesa dipendenza dell'agrimensura dalla scienza augurale etrusca è molto probabilmente infondata, ed è da ritenersi che i Romani furono ispirati quasi esclusivamente da scopi pratici, cioè ...
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DOGANELLA
M. Michelucci
Località nel comune di Orbetello (Grosseto), sede di un vasto abitato etrusco segnalato da A. François nel 1824 e messo in luce nel 1842 durante i lavori di costruzione della [...] .; A. Minto, Marsiliana d'Albegna, Firenze 1921, p. 6; L. Pareti, Maremma, I, 1924, p. 1 ss.; id., Per la storia degli Etruschi, I. Clusini Veteres e Clusini Novi, II. Mastama, Porsenna e Servio Tullio, in StEtr, V, 1931, p. 148 ss.; M. Santangelo, L ...
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ICONOGRAFIA
R. Bianchi Bandinelli
Il termine greco ει½κονογραºιᾒα (composto da ει½κωᾒν, immagine e γραºιᾒα, disegno, pittura) può assumere nell'archeologia e storia dell'arte due diversi significati, [...] , che è a sua volta derivazione da una pittura assai più antica (v. philostratos), e che si ritrova sopra urne cinerarie etrusche e in rilievi provinciali di età romana a indicare, con poche varianti, battaglie contro Celti o Sanniti, e che in parte ...
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etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
dodecapoli
dodecàpoli s. f. [comp. del gr. δώδεκα «dodici» e πόλις «città»; cfr. gr. δωδεκάπολις agg. «formato di dodici città»]. – Nella Grecia antica, lega di 12 città; indica in partic. la confederazione delle 12 città ioniche dell’Asia...