GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] .
I documenti plastici della prima stagione (fino al sesto decennio) dichiarano una scaltrita lettura della coroplastica etrusca e della ritrattistica imperiale romana (la cui terragna solidità è bilanciata idealmente dalla conoscenza delle fluide ...
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LIBRI (Libri Carucci), Guglielmo
Livia Giacardi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1802 da Giorgio, conte di Bagnano, e da Rosa Del Rosso, entrambi appartenenti a famiglie dell'antica nobiltà toscana. Per [...] giustifica le ampie digressioni su diversi aspetti apparentemente estranei a una storia delle matematiche, quali per esempio l'origine della lingua etrusca (I, pp. 14-16), i viaggi di Marco Polo (II, p. 140), l'arte militare (II, p. 224) o ancora C ...
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LEVI, Teodoro (detto Doro)
Vincenzo La Rosa
Nacque a Trieste il 1° giugno 1898 da Edoardo e da Eugenia Tivoli. Effettuò gli studi inferiori nella città natale e poi al liceo Galilei di Firenze, partecipando [...] , la conoscenza delle fonti letterarie.
Il posto al Museo di Firenze apre per il L. il capitolo degli interessi etruschi; una serie di fortunati scavi (soprattutto a Chiusi) trova rapida pubblicazione, e vengono anche portati a conclusione alcuni dei ...
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PALAGI, Pelagio
Francesco Franco
PALAGI, Pelagio. – Figlio di Baldassarre Michele Francesco e di Giuliana Raffanini (Collina - Poppi, 1996, p. 259) nacque a Bologna il 25 maggio 1775 (per motivi ignoti, [...] Roma e tornò nella natia Bologna, per stabilirsi subito dopo a Milano. Nello stesso anno entrò a far parte dell’Accademia etrusca di Cortona. Nel 1819 venne nominato membro dell’ Accademia di belle arti di Milano, nota come Accademia di Brera (dove ...
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COSTETTI, Giovanni
Giorgio Patrizi
Nacque a Reggio Emilia il 13 luglio 1874 da Massimiliano, sarto, e da una cucitrice, Luigia Sacchi, secondogenito della famiglia, essendo già nato, nel 1871, Romeo; [...] . In questa fase della produzione del C. la plasticità della linea sembra rimandare a suggestioni d'arte greca o etrusca.
Aderì al movimento del Novecento, partecipando, nel 1926, alla prima esperienza del gruppo a Milano, con Pompeiana, Ritratto del ...
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GIUSTINIANI (Giustiniano)
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti attivi in Campania dal XVII secolo fino alla fine del XIX. Originaria di Vietri sul Mare, dove alla seconda metà del Seicento operarono un [...] una maggiore craquelure.
Sullo scorcio del secolo la manifattura si dedicò principalmente alla riproduzione dei vasi greci ed "etruschi" rinvenuti in quegli anni nelle campagne di scavo a Pompei ed Ercolano e che erano molto richiesti dal pubblico ...
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LORGNA, Antonio Maria
Ettore Curi
Nacque a Cerea, presso Verona, il 18 ott. 1735 da Domenico, ufficiale di cavalleria dell'esercito veneto, e Teodora Quarotrio. Battezzato come Antonio Maria, nelle [...] Ricovrati di Padova (poi Accademia di scienze, lettere ed arti); l'Accademia delle scienze dell'Istituto di Bologna, l'Etrusca di Cortona, quella di scienze e belle lettere di Mantova, delle scienze di Torino, di agricoltura di Torino, di agricoltura ...
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GANO di Fazio (Gano da Siena)
Valerio Ascani
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore senese che, a lungo confuso con tale Galgano di Giovanni, architetto e monaco certosino (Thieme - Becker), [...] . 4, XV (1968), 94, pp. 55-65; A. Mezzetti, Il sarcofago di s. Margherita nell'omonima chiesa cortonese, in Annuario… dell'Accademia Etrusca di Cortona, n.s., XI (1979), pp. 335-368; E. Carli, Gli scultori senesi, Milano 1980, pp. 12 s.; G. Previtali ...
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LIGNANA, Giacomo
Francesca Dovetto
, Nacque a Tronzano Vercellese il 19 dic. 1827 da Giuseppe e da Margherita Lebbole. La famiglia, nobile e agiata, gli consentì di completare gli studi a Torino, dove [...] d'argento di arte orientale, estr. da Annali dell'Instituto di corrispondenza archeologica, XLIX (1872), pp. 231-247; Sulla parola etrusca "Malavisch", in Boll. dell'Instituto di corrispondenza archeologica, 1873, n. 5, pp. 65-67; Letter on Rome and ...
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DE PETRA, Giulio
Ada Gabucci
Nato l'11 febbr. 1841 a Casoli (Chieti), da Pietro e da Raffaela Vigezzi, compì i suoi studi presso il collegio degli scolopi a Chieti, dove strinse una profonda amicizia [...] gli fu offerta, la negola di Capua", poi acquistata dal Königlisches Museum di Berlino.
Il reperto presentava una lunga iscrizione etrusca, che è a tutt'oggi considerata uno dei monumenti fondamentali per la comprensione di quella lingua. Il D., dopo ...
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etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
toscano
agg. e s. m. [lat. Tuscanus, der. di Tuscus, pl. Tusci, altro nome con cui furono indicati gli Etruschi, cioè gli abitanti dell’Etruria: v. tósco e etrusco]. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla Toscana e ai suoi abitanti:...