CASALI, Aloigi (Luigi) Battista
Franco Cardini
Nacque tra la fine di maggio e i primi di giugno del 1383 da Niccolò Giovanni di Francesco e da Alda di Guido da Polenta, signore di Ravenna. Essendo morto [...] 8; busta 1870, nn. 27, 29; busta 1871, n. 62; busta 1874, n. 32; Cortona, Biblioteca comunale, Pergamene dell'Accademia Etrusca, 1402, 1° agosto; Ibid., ms. 124: Registro vecchio del Comune di Cortona;Ibid., cod. cart. 532: A. Semini, Compendio delle ...
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BENEDETTI, Francesco
Giulia Camerani Marri
Nacque a Cortona il 5 ott. 1785 da Pasquale e da Rosa Tamburi, commercianti in mercerie, che, caduti in miseria, lo affidarono a un parente parroco di Foiano [...] 21, nn. 1, 20, 102; Ibid., Buongoverno Comune, 1813, n. 684; 1818, n. 1805; 1821, nn. 1813 e 4807; Cortona, Bibl. d. Accad. Etrusca, mss. 405, 673, 686; Epistolario di V. Monti, a cura di A. Bertoldi, I (1771-1796), Firenze 1927, p. XI; IV (1812-1817 ...
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FRANCESCHINI, Vincenzo
Paola Cassinelli Lazzeri
Secondo il Gabburri nacque nel 1695 - probabilmente a Roma, città nella quale fu attivo - e imparò a disegnare presso G. Odazzi per poi essere introdotto [...] alla pubblicazione di opere postume dell'illustre mecenate e grazie ai lavori inerenti la riproduzione di oggetti artistici del mondo etrusco che avevano dato fama e celebrità al F. fin dagli inizi della sua carriera.
Sconosciuto è l'anno della morte ...
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CANOVAI, Stanislao
Piero Delsedime
Nacque a Firenze il 27 marzo 1740. Entrato come novizio nell'Ordine degli scolopi, studiò a Firenze e a Pisa sotto la guida dei padri Odoardo Corsini e Carlo Antonioli, [...] storiche ed alla eloquenza sacra, si ricorda di lui un celebre Elogio di Amerigo Vespucci (Firenze 1798) che, letto nell'Accademia Etrusca di Cortona il 15 ott. 1788, suscitò un vivace dibattito.
Il C. morì nella città natale il 17 novembre 1812 ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] pontificio A. Archinto, futuro segretario di Stato e protettore di J.J. Winckelmann. Anche l'ammissione del F. all'Accademia Etrusca di Cortona (1744) fu dovuta ai suoi rapporti con questa cerchia, mentre G. Lami sembra avere svolto per lui un ruolo ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] tribù ebraiche, gli Aramei.
L'argomentazione archeologica e filologica è piena di fantasia nel passaggio lingua aramaica-lingua etrusca-lingua fiorentina, ma lo scopo è chiaramente quello di scavalcare, in antichità e prestigio, il latino (quindi ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] .
I documenti plastici della prima stagione (fino al sesto decennio) dichiarano una scaltrita lettura della coroplastica etrusca e della ritrattistica imperiale romana (la cui terragna solidità è bilanciata idealmente dalla conoscenza delle fluide ...
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LIBRI (Libri Carucci), Guglielmo
Livia Giacardi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1802 da Giorgio, conte di Bagnano, e da Rosa Del Rosso, entrambi appartenenti a famiglie dell'antica nobiltà toscana. Per [...] giustifica le ampie digressioni su diversi aspetti apparentemente estranei a una storia delle matematiche, quali per esempio l'origine della lingua etrusca (I, pp. 14-16), i viaggi di Marco Polo (II, p. 140), l'arte militare (II, p. 224) o ancora C ...
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LEVI, Teodoro (detto Doro)
Vincenzo La Rosa
Nacque a Trieste il 1° giugno 1898 da Edoardo e da Eugenia Tivoli. Effettuò gli studi inferiori nella città natale e poi al liceo Galilei di Firenze, partecipando [...] , la conoscenza delle fonti letterarie.
Il posto al Museo di Firenze apre per il L. il capitolo degli interessi etruschi; una serie di fortunati scavi (soprattutto a Chiusi) trova rapida pubblicazione, e vengono anche portati a conclusione alcuni dei ...
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PALAGI, Pelagio
Francesco Franco
PALAGI, Pelagio. – Figlio di Baldassarre Michele Francesco e di Giuliana Raffanini (Collina - Poppi, 1996, p. 259) nacque a Bologna il 25 maggio 1775 (per motivi ignoti, [...] Roma e tornò nella natia Bologna, per stabilirsi subito dopo a Milano. Nello stesso anno entrò a far parte dell’Accademia etrusca di Cortona. Nel 1819 venne nominato membro dell’ Accademia di belle arti di Milano, nota come Accademia di Brera (dove ...
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etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
toscano
agg. e s. m. [lat. Tuscanus, der. di Tuscus, pl. Tusci, altro nome con cui furono indicati gli Etruschi, cioè gli abitanti dell’Etruria: v. tósco e etrusco]. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla Toscana e ai suoi abitanti:...