ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] il Grande a Federico II Gonzaga, una rassegna critica Intorno ai recenti studi diretti a dimostrare il semitismo della lingua etrusca (in Studi orientali e linguistici, XI [1860], pp. 1 ss.), contro le teorie del padre Camillo Tarquini e di J ...
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HENZEN, Wilhelm (Johann Heinrich Wilhelm)
Horst Blanck
Nacque a Brema, in Germania, il 24 genn. 1816 da Christian Eberhard, commerciante, e da Susanna Elisabeth Graf. Rimasto orfano in tenera età, crebbe [...] rinvenute alla Marmorata, in Annali dell'Instituto di corrispondenza archeologica, XV [1843], pp. 333 s.; Epigrafe latina di tomba etrusca, in Bull. dell'Instituto di corrispondenza archeologica, XVI [1844], pp. 161 s.), si convinse che egli fosse l ...
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CAVALLUCCI, Vincenzo
Mario Roncetti
Nacque a Perugia il 18 genn. 1700 da Sante in una famiglia assai modesta. Dopo aver ricevuto in casa la prima educazione ed aver dimostrato un precoce interesse per [...] tra cui quella degli Arcadi (Colonia Augusta) in seno alla quale aveva assunto il nome di Timante Enifeonio, l'Accademia Etrusca di Cortona e l'Augusta di Perugia, di cui divenne anche segretario perpetuo. Un'accademia fondò egli stesso, l'Accademia ...
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PAGANIN, Giovanni
Francesco Franco
PAGANIN, Giovanni. – Nacque ad Asiago (Vicenza) il 3 giugno 1913 da Pietro e da Cristina Forte.
A 16 anni, per la povertà della famiglia, abbandonò gli studi. Insieme [...] in altri le proporzioni si fanno più equilibrate o addirittura brevilinee e i modelli traggono ispirazione dalla statuaria etrusca (Pizziolo, 1999, p. 124) o da quella greca arcaica; attraverso i differenti gradi di sfaldamento delle superfici si ...
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DOSSENA, Alceo
Giuseppe Cellini
Figlio di Giovanni e Regina Melgari, nacque a Cremona il 9 ott. 1878 da modesta famiglia. Sin da ragazzo manifestò attitudine per l'arte, specie per il disegno; dopo [...] , che fu acquistata nel 1952 dal City Art Museum di Saint Louis per 56.000 dollari, in quanto ritenuta opera etrusca.
L'acquisto era stato sconsigliato da numerosi studiosi e l'ufficio esportazioni di Bologna aveva dato licenza di esportare l'opera ...
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BALDASSERONI, Giovanni Giacomo
Nicola Carranza
Nacque a Pescia il 14 maggio 1710, da una famiglia delle più cospicue della città. Compiuti i primi studi a Pescia e nel seminario di Lucca, nel 1729 iniziò [...] ; Raccolta di orazioni e lettere latine. Fu membro di varie accademie: dell'Accademia Fiorentina (1739), della Accademia Etrusca di Cortona (1745), dell'Accademia botanica della medesima Città (1757), della Società Colombaria (1757). Arcade con il ...
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ALESSANDRI, Gregorio
Ettore Passerin D'Entrèves
Nacque a Fiesole il 20 febbr. 1728 da famiglia livornese; sacerdote l'8 giugno 1754, addottoratosi a Pisa il 19 giugno 1755,canonico della collegiata [...] . Jemolo, Il giansenismo in Italia prima della Rivoluzione, Bari 1928, pp. 381-382; G. Mirri, Mons. G. A...., in Acc. Etrusca di Cortona. Annuario,V-VI (1938-39), pp. 168-206; E. Passerin, Il fallimento dell'offensiva riformista di Scipione de' Ricci ...
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DEMPSTER, Thomas
Massimo Ceresa
Nacque in Scozia, a Cliftbog, presso Aberdeen, il 23 ago. 1579, terzogenito maschio di Thomas e di Jeanne Leslie.
Il padre, barone o "laird" di Muresk, Auchterless e [...] E. Cochrane, Florence in the forgotten centuries 1527-1800..., Chicago-London 1973, pp. 220, 386 s.; M. Cristofani, La scoperta degli Etruschi. Archeologia e antiquaria nel '700, Roma 1983, pp. 15-43; Dict. of National Biography, V, pp. 785-790; P. O ...
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CRESPELLANI, Arsenio
Benedetto Benedetti
Nacque a Modena il 14 dic. 1828 dall'avvocato Geminiano, di Savignano sul Panaro, e da Maria Messori, modenese.
Il luogo di origine della famiglia - un agiato [...] risalgono, in gran parte, le nostre conoscenze e i documenti archeologici relativi al popolamento di età villanoviana, etrusca, gallica, romana del territorio; mentre ferveva la polemica, tutta astratta e verbale, sulla teoria delle "terremare", egli ...
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AURIGEMMA, Salvatore
Ada Gabucci
Nacque a Monteforte Irpino il 10 febbr. 1885 da Martino, agiato commerciante, e da Francesca Ortulio. Dopo aver trascorso l'infanzia con la sua numerosa famiglia nel [...] e avevano già portato alla scoperta di più di 200 tombe.
Fu proprio questa città emporio, centro di confluenza delle civiltà etrusca, greca e venetica, che vide l'impegno più massiccio dell'A. durante i sedici anni della sua permanenza in Emilia e ...
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etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
toscano
agg. e s. m. [lat. Tuscanus, der. di Tuscus, pl. Tusci, altro nome con cui furono indicati gli Etruschi, cioè gli abitanti dell’Etruria: v. tósco e etrusco]. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla Toscana e ai suoi abitanti:...