FOLGHERAITER, Giuseppe
P. Campogalliani
Nato a Trento il 22 maggio 1856, compì gli studi ginnasiali nella stessa città, quindi frequentò nel 1876 l'università di Innsbruck, da cui si trasferì a Padova, [...] 293-301; La magnetizzazione dell'argilla colla cottura in relazione colle ipotesi sulla fabbricazione del vasellame nero etrusco, ibid., VI (1897), pp. 368-381; Ricerche sull'inclinazione magnetica col mezzo della distribuzione del magnetismo libero ...
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MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] pontificio. Vi sono già presenti topoi che torneranno in opere successive: l'antichità e importanza di Felsina, la Bologna etrusca; la fondazione dell'Università nel 423 d.C. da parte dell'imperatore Teodosio II; la tradizione tutta bolognese delle ...
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CIARPI, Lorenzo Bartolomeo (Baccio)
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Barga (Lucca), e non a Firenze come afferma il suo biografo Passeri, il 13 sett. 1574 (e non 1578 come noto sinora), secondo [...] ed in particolare nei volti dei monaci in primo piano fortemente evidenziati dalla luce, con il Miracolo dis. Benedetto dell'Accademia Etrusca di Cortona attribuito al Commodi, che si è pensato (Toesca) che le opere siano dello stesso autore, e del C ...
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LABRUZZI, Pietro
Francesco Leone
Nacque a Roma nel 1738, primogenito di Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e di Teresa Folli, genovese.
Il L. - la cui iniziale formazione artistica [...] con quello piranesiano - del corpus ritrattistico del Labruzzi. Del 1794 è invece il ritratto della pastorella Amarilli Etrusca (la poetessa lucchese Teresa Bandettini Landucci), commissionato per farne dono all'Accademia dell'Arcadia il 2 marzo di ...
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COZZA, Adolfo
Daniela Moretti
Nacque ad Orvieto il 4 giugno 1848 dal conte Giovanni, cultore di lettere classiche e poeta, e dalla contessa Maria Martinelli Pontici, abile disegnatrice. Iscritto al [...] organizzato da F. Barnabei (che ne assunse anche la direzione), proprio allo scopo di raccogliere le antichità preromane delle civiltà etrusca e falisca. Sempre a Villa Giulia, nel cortile del museo, il C., che nel frattempo si era trasferito con la ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] il Grande a Federico II Gonzaga, una rassegna critica Intorno ai recenti studi diretti a dimostrare il semitismo della lingua etrusca (in Studi orientali e linguistici, XI [1860], pp. 1 ss.), contro le teorie del padre Camillo Tarquini e di J ...
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HENZEN, Wilhelm (Johann Heinrich Wilhelm)
Horst Blanck
Nacque a Brema, in Germania, il 24 genn. 1816 da Christian Eberhard, commerciante, e da Susanna Elisabeth Graf. Rimasto orfano in tenera età, crebbe [...] rinvenute alla Marmorata, in Annali dell'Instituto di corrispondenza archeologica, XV [1843], pp. 333 s.; Epigrafe latina di tomba etrusca, in Bull. dell'Instituto di corrispondenza archeologica, XVI [1844], pp. 161 s.), si convinse che egli fosse l ...
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CAVALLUCCI, Vincenzo
Mario Roncetti
Nacque a Perugia il 18 genn. 1700 da Sante in una famiglia assai modesta. Dopo aver ricevuto in casa la prima educazione ed aver dimostrato un precoce interesse per [...] tra cui quella degli Arcadi (Colonia Augusta) in seno alla quale aveva assunto il nome di Timante Enifeonio, l'Accademia Etrusca di Cortona e l'Augusta di Perugia, di cui divenne anche segretario perpetuo. Un'accademia fondò egli stesso, l'Accademia ...
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PAGANIN, Giovanni
Francesco Franco
PAGANIN, Giovanni. – Nacque ad Asiago (Vicenza) il 3 giugno 1913 da Pietro e da Cristina Forte.
A 16 anni, per la povertà della famiglia, abbandonò gli studi. Insieme [...] in altri le proporzioni si fanno più equilibrate o addirittura brevilinee e i modelli traggono ispirazione dalla statuaria etrusca (Pizziolo, 1999, p. 124) o da quella greca arcaica; attraverso i differenti gradi di sfaldamento delle superfici si ...
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DOSSENA, Alceo
Giuseppe Cellini
Figlio di Giovanni e Regina Melgari, nacque a Cremona il 9 ott. 1878 da modesta famiglia. Sin da ragazzo manifestò attitudine per l'arte, specie per il disegno; dopo [...] , che fu acquistata nel 1952 dal City Art Museum di Saint Louis per 56.000 dollari, in quanto ritenuta opera etrusca.
L'acquisto era stato sconsigliato da numerosi studiosi e l'ufficio esportazioni di Bologna aveva dato licenza di esportare l'opera ...
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etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
toscano
agg. e s. m. [lat. Tuscanus, der. di Tuscus, pl. Tusci, altro nome con cui furono indicati gli Etruschi, cioè gli abitanti dell’Etruria: v. tósco e etrusco]. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla Toscana e ai suoi abitanti:...