Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] e la Tomba della Cristiana appartengono ad un'altra categoria, le rotonde massicce, di cui ci sono esemplari anche in Etruria; è difficile stabilire se questo tipo di sepoltura sia stato introdotto in Africa dai Punici o se non rappresenti invece ...
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Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA
D. Lollini
G. Carettoni
R. Naumann
S. Donadoni
F. Castagnoli
Red.
Red.
In questo articolo si espongono i [...] sottosuolo di costruzioni, vuoti di camere sepolcrali), hanno trovato recentemente ampia applicazione nelle vaste necropoli dell'Etruria meridionale (Cerveteri, Tarquinia) consentendo il rapido reperimento di numerose tombe. Per le tombe a camera l ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] (Azara, Borgia, Capponi, Corsini, Falconieri, Odescalchi, Passionei). Il gran numero di scavi aperti a Roma e dintorni, in Etruria, a Ercolano, a Pompei e in Sicilia, porta alla luce nuove tipologie di materiali, che influiranno sul gusto dell'epoca ...
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MENADI (Μαινάδες da μαίνεσϑαι, esser furente)
E. Simon
Donne invasate al seguito (thìasos) di Dioniso, chiamate per lo più Βάκχαι (lat. Bacchae), nella letteratura antica, mentre sui vasi classici dipinti [...] con la nèbris, il tirso, il cerbiatto ed il kàntharos. Secondo una notizia di Livio i misteri bacchici penetrarono a Roma provenienti dall'Etruria (cfr. A. Bruhl, Liber Pater, p. 76 ss.).
g) Arte greca del IV sec. a. C. - I tipi di m. sui vasi di ...
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Vedi AFFRESCO dell'anno: 1958 - 1994
AFFRESCO
M. Cagiano de Azevedo*
Derivazione da a fresco, ossia pittura eseguita su intonaco ancora fresco. I colori vengono fissati non dalla loro penetrazione nella [...] tempi della civiltà cretese e che continuava ad essere praticata in tutti i paesi del Mediterraneo orientale.
In Etruria la pittura murale a fresco è documentata largamente dagli scavi e dai ritrovamenti fortuiti in numerosi centri, e principalmente ...
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DIOSCURI (epigr. Διόσκοροι, fonti Διόσκουροι)
V. Bianco
Castore e Polluce, figli del dio del Cielo, Zeus o, nel valore originario del nome, Tindareo (così in Esiodo, negli Inni omerici, ecc.; invece [...] , ecc. A volte sono rappresentati per brevità accanto ad una protome equina: D. Torlonia, D. Campana al Louvre, ecc.
In Etruria compaiono ben presto coi nomi più usuali di Kastur e Pultuc, specialmente in connessione con i Cabiri: ma spesso sono ...
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COLLANA
L. Breglia
Risale nelle sue forme primitive - conchiglie, denti, vertebre di pesce, pietruzze multicolori attraversate da un filo - alle più antiche fasi della vita umana. Assume di civiltà [...] Ritroviamo invece la c. nelle civiltà che si svolgono alla periferia del mondo greco: l'etrusca e la scito-sarmatica di Crimea. In Etruria, già nel VI-V sec. troviamo un particolare tipo di c. in cui i pendenti di lamina, sbalzata e granulata, per lo ...
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PICENA, Civiltà
S. Puglisi
Nel suo aspetto di maggiore sviluppo e di caratterizzazione, la civiltà p. sorpassava alquanto i confini del territorio indicato dai Romani come Picenum, estendendosi la sua [...] armamentario, spade e daghe a impugnatura obliqua che hanno riscontri in Bosnia, elmi conico-rotondeggianti affini a quelli d'Etruria (Vetulonia) e a quelli raffigurati su vasi del Dipylon, con i bronzi laminati (ciste, incensieri) e gli elementi ...
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AGAMENNONE (᾿Αγαμέμνων)
A. de Franciscis
Eroe greco, uno degli Atrìdi. Fu il capo supremo dei Greci all'assedio di Troia.
Considerato talvolta come una divinità connessa con Zeus; a prova di una fase [...] ed illustrata ed è da notare come essa abbia sollecitato, con particolare frequenza, anche l'interesse degli artisti in Etruria, oltre che, ovviamente, dei Greci. Conviene dunque menzionare gli esempi migliori e più sicuri. In un rilievo arcaico di ...
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Vedi CALATIA dell'anno: 1973 - 1994
CALATIA (Calatia, Kalatia, Καιατία)
N. Valenza
Piccola città della Campania, odierna Calazia, a SE di Capua, sulla via Appia, nella contrada S. Giacomo le Galazze, [...] nelle due fasi precedenti, sono caratterizzate da una certa abbondanza di vasi in bucchero sottile probabilmente importati dall'Etruria. Le fibule sono per lo più, come nella fase precedente, a navicella.
Abbiamo poi uno iato, corrispondente alla ...
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etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
toscano
agg. e s. m. [lat. Tuscanus, der. di Tuscus, pl. Tusci, altro nome con cui furono indicati gli Etruschi, cioè gli abitanti dell’Etruria: v. tósco e etrusco]. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla Toscana e ai suoi abitanti:...