PSICOANALISI
Sergio Bordi
(XXVIII, p. 455; App. II, II, p. 627; III, II, p. 516; IV, III, p. 83)
Nelle ultime due decadi la p. è stata ricca di fermenti e di mutamenti così insoliti che per essa si [...] per la psicologia evolutiva e per il cognitivismo odierni e questo perché Bowlby si era servito dei nuovi approcci dell'etologia e della teoria dei sistemi di controllo.
Difatti con gli anni Sessanta questa disseminazione di interessi conoscitivi e ...
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Epistemologia
VVincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
Epistemologia
Sommario: 1. Dalla gnoseologia all'epistemologia. 2. Il mentale tra il soggettivo e l'oggettivo. 3. La scienza del secondo Novecento [...] on language and the brain, 1974). Del resto, la profondità problematica del Lorenz non è comune ad altri etologi, anche se usciti dalla sua scuola: il recente (1967) Grundriss der vergleichenden Verhaltensforschung. Ethologie di I. Eibl-Eibesfeldt ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] e a posteriori presentiamo l'avvento dei paradigmi etologico e sociobiologico. Il terso orizzonte psicobiologico di a tutto questo senza la creazione di novità postulata dall'etologia evoluzionistica, il meccanismo energetico non funziona e anzi non ...
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L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] al 1836 a Frédéric Cuvier. Egli vi condusse numerose osservazioni relative all'ontogenetica, alla filogenetica e all'etologia, che pubblicò in parte in collaborazione con il direttore scientifico étienne Geoffroy Saint-Hilaire. Il giardino zoologico ...
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L'Ottocento: biologia. Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Giulio Barsanti
Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Negli [...] 'facoltà' la fisiologia, per 'sviluppi' l'ontogenesi e per 'origine' la filogenesi, con i suoi correlati ecologici ed etologici.
Questa definizione segna il passaggio non soltanto dalla storia naturale alla biologia, cioè da un insieme di discipline ...
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Positivismo e neopositivismo
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Positivismo e neopositivismo
Positivismo e società industriale
Il rapporto con il processo di costituzione delle scienze sociali è essenziale, [...] infatti due altre scienze: la psicologia, che determina su base sperimentale le leggi del funzionamento della mente, e l'etologia, che procede invece su base deduttiva a determinare le leggi del carattere. La scienza della società era perciò definita ...
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Educazione
Franco Cambi
Duccio Demetrio
L'educazione (dal latino educare, forma intensiva di educere, "trar fuori, allevare") è un insieme di processi volto a favorire e orientare la crescita della [...] una brillante illustrazione di questa correlazione fra educazione e crescita psicofisica del soggetto umano. Anche l'etologia, in quanto studio del comportamento animale, fornisce utili informazioni intorno alla crescita del 'cucciolo d'uomo ...
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ambiente e cervello
Alessandro Sale
In parallelo all’azione dei geni, l’ambiente in cui l’individuo si sviluppa e dal quale riceve gli stimoli sensoriali nel corso della vita ha un’influenza notevole [...] Un esempio esplicativo delle forme in cui la diatriba si è sviluppata è dato dal dibattito tra comportamentisti ed etologi nella seconda metà del Novecento. Il comportamentismo (➔ behaviorismo) era incentrato sull’assunto secondo cui il concetto di ...
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La sensazione specifica dell’organo dell’olfatto, diversa a seconda delle sostanze da cui è provocata.
Chimica
Generalità
Sono state proposte molte teorie dell’o.; tutte hanno in comune l’obiettivo di [...] tessuti interni della foglia e della corteccia dei rami; nella buccia delle arance le sacche oleifere.
Zoologia
In etologia, con riferimento ai segnali di comunicazione intraspecifica, o. di gruppo o o. del branco, segnale olfattivo utilizzato, tra ...
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PSICHIATRIA (XXVIII, p. 446; App. II, 11, p. 624; III, 11, p. 514)
Gian Carlo Reda
La p. in questi ultimi vent'anni ha presentato un notevole sviluppo, legato soprattutto ai progressi della psicofarmacologia, [...] ). È chiaro che deve basarsi su un carrefour di discipline diverse in cui necessariamente devono confluire l'etnologia, l'etologia, la sociologia, la psicologia e la p., oltre a quelle più strettamente geografiche e climatiche.
L'influenza che hanno ...
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etologia
etologìa s. f. [comp. di eto- e -logia]. – 1. non com. a. Studio dei caratteri e dei costumi di un popolo. b. Parte della psicologia differenziale, detta più spesso caratterologia, che determina e classifica i varî tipi di carattere,...
etologico
etològico agg. [der. di etologia] (pl. m. -ci). – Relativo all’etologia, soprattutto nel sign. 2: studî e., ricerche e., esperimenti etologici. ◆ Avv. etologicaménte, dal punto di vista dell’etologia, sotto l’aspetto etologico.