. S'intende per "ambiente biologico" il complesso delle condizioni esteriori nelle quali si svolge la vita degli organismi. Tali condizioni comprendono in primo luogo fattori d'ordine fisico: temperatura, [...] in pratica, il separare l'indagine ecologica da quella delle relazioni fra organismo e organismo, che costituisce la cosiddetta etologia o studio dei costumi (dal gr. ἔϑος "costume").
Vi sono organismi rigidamente legati a speciali condizioni di vita ...
Leggi Tutto
Adattamento
Luciano Gallino
Le radici del concetto di adattamento nella biologia evoluzionistica
Il concetto moderno di adattamento, anche quando viene utilizzato in un contesto socio-scientifico, rimane [...] e della sociobiologia, la cui fondazione risale in realtà fino a Darwin. Uno specifico comportamento sociale adattativo che etologia e sociobiologia spiegano su basi genetiche, ma in modo diverso rispetto alla teoria classica dell'evoluzione, è l ...
Leggi Tutto
Dal latino corpus, "corpo, complesso, organismo", corpo è un termine generico che indica qualsiasi porzione limitata di materia, cui si attribuiscono, in fisica, le proprietà di estensione, divisibilità, [...] ' nella psiche animale, aggressività accanto a fame, sesso e fuga. Nella forma di sociobiologia, con E.O. Wilson, l'etologia tenterà in anni recenti una nuova sintesi del proprio paradigma con l'ecologia, la genetica e la teoria dell'evoluzione ...
Leggi Tutto
Ira
Liliana Zani Minoja
Il termine ira, usato comunemente come sinonimo di furore, sdegno, indignazione, collera, esprime un'emozione violenta, in genere spiacevole, che si accompagna a uno stato di [...] in atto comportamenti aggressivi o di attacco diretto. In tale sede può essere utile un richiamo alle concezioni etologiche di tali comportamenti e ai significati che questi assumono nelle specie animali nel corso della filogenesi. N. Tinbergen ...
Leggi Tutto
psicoterapia
Processo interpersonale coordinato da regole definite e condivise, condotto con mezzi psicologici non solo verbali, finalizzato a risolvere i disagi emotivi o i sintomi presenti e a influenzare [...] . Dal paradigma cognitivista standard derivano numerosi altri approcci che fanno riferimento al pensiero evoluzionista, costruttivista, all’etologia, alla teoria dell’attaccamento e alla psicologia dello sviluppo. Nelle p. sistemico-relazionali, l ...
Leggi Tutto
RELIGIONI
Nelle varie tradizioni religiose, luogo che ha acquistato carattere sacro per la manifestazione o la presenza in esso della divinità, o perché connesso a eventi e fenomeni considerati soprannaturali; [...] essere riconosciuti dall’ordinamento italiano come persone giuridiche agli effetti civili (l. nr. 222/85, art. 1).
ETOLOGIA
Più recentemente, per calco dall’inglese, il termine è stato adottato per designare riserve naturali frequentate da specie ...
Leggi Tutto
PSICOTERAPIA COGNITIVO-COMPORTAMENTALE
Giovanni Liotti
La psicoterapia è nata e si è sviluppata come una disciplina eminentemente clinica, e per decenni i suoi rapporti con la ricerca psicologica sperimentale [...] la ricerca sperimentale in psicologia abbandonava gradualmente il comportamentismo teorico, per effetto dell'influenza dell'etologia, della neuropsicologia e della cibernetica. Anche i processi interni di elaborazione delle informazioni fornite dall ...
Leggi Tutto
(App. IV, I, p. 503)
Negli ultimi anni gli studiosi di biologia evoluzionistica, di ecologia comportamentale e di sociobiologia si sono occupati della c. da un punto di vista evoluzionistico, hanno cioè [...] di aver individuato alcune delle cause che portano all'evoluzione di azioni ritualizzate nella c. fra gli animali.
Secondo l'etologia classica, la c., essendo un fenomeno di cooperazione fra l'emittente che codifica e invia il segnale e il ricevente ...
Leggi Tutto
RAGNI (o Araneini; dal gr. ἀράχνη "ragno"; lat. sc. Araneina, Araneae; fr. araignées; sp. arañas; ted. Spinnen; ingl. spiders)
Raffaele ISSEL
È l'ordine più importante della classe degli Aracnidi (v.).
Morfologia [...] prigioniero, e li superano per la sensibilità squisita che li avverte della più lieve vibrazione dei fili. Una posizione etologica intermedia fra gli erranti e i sedentarî occupano gli Scitodidi, i quali aspettano al varco piccoli artropodi e li ...
Leggi Tutto
Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] a questa famiglia (4-1 milioni di anni fa), mentre assumono un ruolo sempre crescente i dati archeologici ed etologici (comportamentali). I mutamenti biologici che avvennero durante questo periodo, tuttavia, possono in gran parte essere desunti dall ...
Leggi Tutto
etologia
etologìa s. f. [comp. di eto- e -logia]. – 1. non com. a. Studio dei caratteri e dei costumi di un popolo. b. Parte della psicologia differenziale, detta più spesso caratterologia, che determina e classifica i varî tipi di carattere,...
etologico
etològico agg. [der. di etologia] (pl. m. -ci). – Relativo all’etologia, soprattutto nel sign. 2: studî e., ricerche e., esperimenti etologici. ◆ Avv. etologicaménte, dal punto di vista dell’etologia, sotto l’aspetto etologico.