(App. IV, I, p. 503)
Negli ultimi anni gli studiosi di biologia evoluzionistica, di ecologia comportamentale e di sociobiologia si sono occupati della c. da un punto di vista evoluzionistico, hanno cioè [...] di aver individuato alcune delle cause che portano all'evoluzione di azioni ritualizzate nella c. fra gli animali.
Secondo l'etologia classica, la c., essendo un fenomeno di cooperazione fra l'emittente che codifica e invia il segnale e il ricevente ...
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Nome riferito a numerose specie di Mammiferi Felidi appartenenti al genere Felis e in particolare al g. domestico; è attribuito anche ad alcuni generi affini, la cui posizione sistematica è talvolta controversa.
Al [...] si raggruppano spesso in colonie, nelle quali si instaura una rete di rapporti tra individui, interpretata da molti etologi come una forma primitiva di socialità. I g. randagi che riacquistano un comportamento selvatico (g. ferali) possono ibridarsi ...
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PSICOBIOLOGIA
Daniele Bovet
. Definizione. - Fra ìe scienze naturali la p. ha come oggetto lo studio delle strutture biologiche sulle quali riposano il comportamento animale e umano. Definita recentemente [...] di un modello molto grossolano funzionante come evocatore o "stimolo chiave" di un meccanismo scatenante innato.
Nel concetto degli etologi moderni (G. Heimroth, 1910; K. Lorenz, 1951; N. Tinbergen, 1951; W. H. Thorpe, 1951) l'analisi di queste ...
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Sonno
GGiuseppe Moruzzi
di Giuseppe Moruzzi
Sonno
sommario: 1. Introduzione storica. 2. Fenomenologia del sonno: a) il ciclo sonno-veglia; b) sonno sincronizzato e sonno desincronizzato. 3. Effetti [...] linea d'attacco è tuttora seguita in molte ricerche di fisiologia comparata e in un campo delle scienze naturali, l'etologia. Il comportamento animale è basato soprattutto su movimenti o su posizioni, quindi sull'attività fasica e tonica di muscoli ...
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Psicologia del comportamento
James L. McGaugh
di James L. McGaugh
Psicologia del comportamento
sommario: 1. Il behaviorismo in psicologia e in biologia. 2. Le radici del behaviorismo. 3. Lo sviluppo [...] comportamento di varie specie animali, compresi gli Insetti, i Pesci e gli Uccelli, oltre ai Mammiferi. Nel 1973 tre pionieri dell'etologia, K. von Frisch, K. Lorenz e N. Tinbergen sono stati insigniti del premio Nobel per la medicina e la fisiologia ...
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Psicologia
Leonardo Ancona
di Leonardo Ancona
Psicologia
sommario: 1. Introduzione: a) definizione; b) articolazione. 2. L'osservazione esterna: a) rilevazione psicofisiologica; b) comparazione del [...] latte (v. Harlow e Harlow, 1969). La ricerca comparata si è anche enormemente arricchita per l'apporto degli etologi, che osservano gli animali nelle condizioni naturali di vita, evitando così le deformazioni connesse con l'esperimento di laboratorio ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia evoluzionistica e la genetica
Garland E. Allen
La biologia evoluzionistica e la genetica
L'eredità di Darwin
Alla fine [...] aggressivi o agonistici (minacce ostentate) e il comportamento rispetto al territorio vennero messi al centro dell'indagine etologica nel suo divenire un settore importante della biologia evolutiva. Ernst Mayr, tra gli altri, sottolineò l'importanza ...
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Gioco
Elisabetta Visalberghi
Matilde Panier Bagat
Paola de Sanctis Ricciardone
Il termine gioco definisce qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini [...] risorse alimentari; in tali condizioni esso tende a divenire meno frequente.
Considerando la scala evolutiva, sebbene alcuni etologi abbiano descritto comportamenti apparentemente ludici anche tra i Pesci, oggi si ritiene che l'attività giocosa sia ...
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Neurologia delle emozioni
Alberto Oliverio
L’emozione tra biologia e fenomenologia
Riguardo alla natura delle emozioni, esistono due posizioni prevalenti: quella naturalistica e quella fenomenologica. [...] dalle diverse etnie e culture che caratterizzano la specie umana. Questo aspetto è stato sottolineato anche da quegli etologi, come Irenäus Eibl-Eibesfeldt (n. 1928), che ispirandosi alle teorie darwiniane hanno compiuto studi sul campo dimostrando ...
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PROSSEMICA
Amedeo De Dominicis
Il termine ''prossemica'' (dall'ingl. proxemics, neol. da prox- del lat. proximus, ed −emics come in phonemics), coniato da E. T. Hall (1963), designa una branca della [...] diverse sequenze di successione lineare (cfr. in aritmetica: x+y+z=y+x+z). Similmente, psicologi ed etologi ritengono che gli schemi di comportamento abbiano una struttura ''sequenziale'', cioè siano privi della proprietà commutativa.
Tuttavia, una ...
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etologia
etologìa s. f. [comp. di eto- e -logia]. – 1. non com. a. Studio dei caratteri e dei costumi di un popolo. b. Parte della psicologia differenziale, detta più spesso caratterologia, che determina e classifica i varî tipi di carattere,...
etologico
etològico agg. [der. di etologia] (pl. m. -ci). – Relativo all’etologia, soprattutto nel sign. 2: studî e., ricerche e., esperimenti etologici. ◆ Avv. etologicaménte, dal punto di vista dell’etologia, sotto l’aspetto etologico.