VILLAGGIO
Luigi PICCINATO
Renato BIASUTTI
È una località di campagna, non cinta da mura e formata da case di contadini. Nel suo significato odierno si distingue quindi dagli altri agglomerati edilizî [...] una barriera a salvaguardia del carattere campestre delle zone libere e verdi (v. urbanistica).
Etnologia. - Da un punto di vista etnologico, il villaggio può essere considerato come la forma elementare di un insediamento umano primitivo: il ...
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Culto
Enrico Comba
Il termine deriva dal latino cultus (participio passato di colere, "coltivare"), il cui primo significato è "coltivazione, cura", e poi "addestramento, educazione, cultura", "venerazione, [...] e di culti individualistici non è propria delle sole grandi religioni contemporanee: anche in numerose culture studiate dall'etnologia se ne è riscontrata l'esistenza (Harris 1971). Per es., ciascun cacciatore eschimese dispone di canti, preghiere ...
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JESI, Furio
Domenico Proietti
Nacque a Torino, il 19 maggio 1941, da Bruno e Vanna Chiron, in una famiglia di agiata condizione e buone tradizioni culturali.
Il padre, ufficiale di cavalleria, morì [...] proseguono nel contempo con una serie di ricerche dedicate a temi particolari (come l'antologia-saggio La festa. Antropologia, etnologia, folklore, Torino 1977; o il volume Il linguaggio delle pietre, Milano 1978), con la raccolta di saggi Esoterismo ...
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D'ALBERTIS, Luigi Maria
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque il 21 nov. 1841 da Domenico ed Enrichetta De Ferrari a Voltri (Genova); ivi passò l'infanzia e la prima adolescenza. Rimasto presto orfano, [...] L. M. D. e l'esploraz. della Nuova Guinea, Roma-Firenze-Padova 1937; P. Scotti, Contributi di L. M. D.. alla etnologia della Nuova Guinea, Firpnze 1941; E. Canesi, Un naturalista genovese alla scoperta della Nuova Guinea, s. l. 1941; M. Ghiglione, L ...
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Sciamanesimo
Roberte N. Hamayon
Introduzione
Lo sciamanesimo deve il suo nome a un tipo di operatore religioso, lo sciamano (termine derivato dal tunguso, una lingua siberiana), che sfugge a ogni definizione [...] moda che ha reso popolare la concezione mistica di Eliade. È qui che hanno avuto origine, con il contributo degli etnologi, i vari movimenti 'neosciamanici', il più noto dei quali è quello di Michael Harner. Nati per favorire il rinnovamento indigeno ...
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Sociologia
Paolo De Nardis
Sandro Bernardini
Alain Touraine
Alessandro Ferrara
Jeffrey C. Alexander - Paul B. Colomy
(XXXI, p. 1019; App. III, ii, p. 761; IV, iii, p. 356; V, iv, p. 15)
I temi generali [...] del suo realismo storico, la portata euristica dello sforzo di Morgan si è rivelata enorme: sia nell'ambito dell'etnologia empirica, di sua specifica pertinenza, sia in quello delle altre scienze sociali, fino a influenzare taluni scritti freudiani ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] le scienze fisiche e umane: non solo le tecnologie industriali, ma la psicologia, la biologia, la sociologia, la storia, l'etnologia ecc. È vano e pericoloso pensare che si possa separare il lavoro dalle altre attività dell'uomo e dare all'umanità un ...
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Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...]
In Pitré ritroviamo in effetti, al massimo grado, tutti i temi già considerati. Si tratta di uno dei padri dell'etnologia europea del XIX secolo, ma anche di un uomo impegnato nella vita politica palermitana e per questa via legato agli apparati ...
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Matriarcato
Eva Cantarella
Introduzione
A partire all'incirca dalla metà dell'Ottocento, viene periodicamente riproposta un'ipotesi storiografica secondo la quale dietro la storia dei gruppi patriarcali [...] Evola, non avrebbe dovuto essere intesa come successione di due fasi evolutive di uno stesso processo storico. L'etnologia, infatti, avrebbe consentito di ricondurre il matriarcato alle popolazioni preariane o non-ariane, e il patriarcato, invece, al ...
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Coltivatori, società di
Robert L. Carneiro
L'avvento dell'agricoltura
Per i primi tre milioni di anni della sua storia l'umanità si nutrì esclusivamente di prodotti selvatici. Poi, circa 10.000 anni [...] system of agriculture, London 1956.
Service, E. R., Profiles in ethnology, New York 1963 (tr. it.: Introduzione all'etnologia, Torino 1982).
Service, E. R., Primitive social organization, New York 1971² (tr. it.: L'organizzazione sociale primitiva ...
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etnologia
etnologìa s. f. [comp. di etno- e -logia]. – Termine che nell’Ottocento indicava la branca delle scienze sociali che aveva per scopo la classificazione delle razze umane, con particolare riguardo a quelle di cultura più primitiva,...
etnologico
etnològico agg. [der. di etnologia] (pl. m. -ci). – Che concerne l’etnologia: studî e., ricerche e.; popoli, gruppi, tribù a livello etnologico, primitivi. ◆ Avv. etnologicaménte, sotto l’aspetto etnologico.