primitive, religióni Locuzione con cui si fa riferimento in senso generale ai sistemi di credenze di popoli o gruppi etnici extraeuropei. L'impiego del termine "primitivo", sottoposto a una sostanziale [...]
L'attenzione dedicata ai popoli primitivi continua a dominare gli studî storico-religiosi anche in seguito. È per opera di etnologi che sul finire del sec. 19° e nei primi anni del sec. 20° si scardina definitivamente la teoria evoluzionistica: al ...
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BIASUTTI, Renato
Ernesta Cerulli
Nacque a San Daniele del Friuli il 22 marzo 1878 da Luigi e Teresa Savio, e compì i suoi studi universitari a Firenze, dedicandosi principalmente alla geografia sotto [...] rapporto con l'ambiente naturale in cui si sono fissate.
In Le razze e i popoli della terra il problema etnologico fu inizialmente affrontato sulla base della teoria dei "cicli culturali", cui il B. apportò alcune originali modifiche e critiche e ...
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– Il dibattito in Italia e i Cultural studies. Le nuove forme di diffusione della cultura popolare. Bibliografia
Il dibattito in Italia e i Cultural studies. – In Italia il dibattito intorno alla c. p. [...] accezione della c. p. è stata ripresa tra gli anni Cinquanta e Settanta del Novecento dai più importanti demologi ed etnologi italiani, come Ernesto De Martino (De Martino 1949), Alberto Cirese (Cirese 1971; cfr. Dei 2002), Alfonso Maria di Nola e ...
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Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] , nel politeismo e nel monoteismo.
Età contemporanea. Successivamente anche questo modo di vedere viene superato, soprattutto per l’apporto degli etnologi, che, sul finire del 19° sec. e nei primi anni del 20° sec., al posto di uno schema unico di ...
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Tecnica, una delle più antiche e geograficamente più diffuse dell’umanità, consistente nel torcere insieme fili o altri elementi flessibili per ottenere stuoie, recipienti di ogni tipo (piatti, panieri, [...] a maglie così serrate da poter servire come serbatoi impermeabili per liquidi. È opinione prevalente fra gli etnologi che dall’i. abbiano avuto origine altre due fondamentali tecniche, di grado più evoluto: direttamente la tessitura, indirettamente ...
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Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] , erano profondamente scandalizzati da questo fatto, e non senza motivo. Ed ecco che negli anni trenta del nostro secolo alcuni etnologi introducono nella Nuova Caledonia, insieme ai loro costumi moderni, l'usanza di scrivere, anche su se stessi o a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'economia a Roma
Cristiano Viglietti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’economia romana mostra sin dalle origini una forte vocazione [...] come profondamente diversa da quella dell’Occidente moderno – e semmai simile a quella delle società "primitive" studiate dagli etnologi in Africa o nelle isole del Pacifico – e chi invece riteneva che gli antichi praticassero un’economia non troppo ...
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L'archeologia dell'Oceania
Gaetano Cofini
La penetrazione europea nel Pacifico fu legata nelle sue fasi iniziali (XVI-XVII sec.) alle mire di espansione politica e commerciale delle maggiori potenze [...] elaborarono i primi schemi di evoluzione culturale in Australia. Nella prima metà del XX secolo furono preminentemente etnologi e studiosi delle tradizioni indigene ad interessarsi della preistoria Maori: tra questi E. Best, P. Smith, fondatore ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] individualistiche, come si deve anche riconoscere che non esistono rapporti costanti tra gli stadî di sviluppo successivi e l'età etnologica dei gruppi culturali.
L'idea che i primitivi, e i popoli incolti in generale, hanno della proprietà è sempre ...
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Il discorso etnologico e le "tradizioni" africane
Gaetano Ciarcia
Tradizione e tradizionalismo
Attraverso l'esperienza della dominazione coloniale e in seguito ai processi detti "di decolonizzazione", [...] da M. Griaule, nel testo L'oeil de l'ethnographe, nel 1931 in Documents, Leiris afferma di essere giunto all'etnologia attraverso l'arte negra. La storia di questa pubblicazione, intrapresa nell'aprile del 1929 in un clima di dissidenza e distanza ...
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etnologia
etnologìa s. f. [comp. di etno- e -logia]. – Termine che nell’Ottocento indicava la branca delle scienze sociali che aveva per scopo la classificazione delle razze umane, con particolare riguardo a quelle di cultura più primitiva,...
etnologico
etnològico agg. [der. di etnologia] (pl. m. -ci). – Che concerne l’etnologia: studî e., ricerche e.; popoli, gruppi, tribù a livello etnologico, primitivi. ◆ Avv. etnologicaménte, sotto l’aspetto etnologico.