ZANAZZO, Luigi (Antonio Gioacchino)
Gabriele Scalessa
Primo di numerosi fratelli, nacque a Roma, in via dei Delfini 5, il 31 gennaio 1860. Il padre Carlo, proveniente dal Novarese ma di famiglia veneta, [...] titolo La Pasqua a Roma e Er Natale a Roma, edite rispettivamente nel 1883 e 1884.
Alternando gli studi etnografici alla vocazione popolaresca, allestì la silloge Smorfie. Stuzzichini pe’ le donne, comprendente ritratti femminili a cominciare dalla ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] Dagli anni Cinquanta infatti, con un crescendo ancora in atto, nascono o rinascono ovunque musei d'arte, archeologici, etnografici, di storia politica e militare, scientifici, di storia di singole scienze e di singole arti (musica e teatro anzitutto ...
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Evoluzionismo
Stephen K. Sanderson
La natura dell'evoluzione sociale e le teorie a essa relative
Uno dei più importanti concetti della storia delle scienze sociali è quello di evoluzione. Nel XIX secolo [...] della civiltà e dello Stato, sulla nascita del mondo industriale moderno e capitalista. Grazie all'accumularsi delle conoscenze in campo etnografico e all'uso del metodo comparativo ci è in gran parte nota l'evoluzione di molti dei settori e dei ...
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Cacciatori e raccoglitori, società di
Maria Arioti
Premessa
Sotto la denominazione comune di 'cacciatori-raccoglitori' vengono raggruppate tutte quelle popolazioni che non praticano alcuna forma di [...] del Kadar, sono stati costretti ad adottare questo tipo di economia come soluzione di ripiego.
La raccolta
I dati etnografici sulla raccolta sono piuttosto scarsi, perché le fonti l'hanno spesso trascurata a favore della caccia. Se prendiamo, per ...
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MARTUCCI, Onorato.
Carla Masetti
– Secondo di nove figli, nacque a Roma nel 1774. Il padre, Giuseppe, di condizione benestante, era ministro camerale del territorio di Nettuno e del Patrimonio di S. Pietro.
Alla [...] sua vita, raccogliendo una vastissima quantità di informazioni sui principali aspetti storici, politici, culturali, economici, statistici ed etnografici dell’Impero cinese e collezionando ogni genere di «cineseria», antica o moderna, con lo scopo di ...
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VARNA
A. Tschilingirov
(gr. ᾽ΟδεσσόϚ)
Città portuale della Bulgaria, capoluogo dell'omonima provincia, posta lungo la costa occidentale del mar Nero.
Intorno al 585 a.C. Mileto fondò la colonia di Odessós [...] Pazar, a O di Varna.
Bibl.: K. Škorpil, Severoiztočna Bălgarija v geografičesko i etnografičesko otnošwenie [Aspetti geografici ed etnografici della Bulgaria nordorientale], Sbornik na Bălgarskata Akademija na naukite 7, 1892, pp. 3-83; id., Odesos i ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] definizione proposta da E.B. Tylor nel 1871 in Primitive Culture: «la cultura, o civiltà intesa nel suo ampio senso etnografico, è quell’insieme complesso che include la conoscenza, le credenze, l’arte, la morale, il diritto, il costume e qualsiasi ...
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Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] , fluente al mare. Indi è il breve tratto di costa artica. Questi confini neppure si possono dire rigorosamente etnografici: le plaghe settentrionali sono piuttosto abitate da Lapponi che non da Finlandesi; questi a lor volta si trovano abbastanza ...
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. Famiglia d'origine italiana, ebbe prima il nome di Buonaparte; Napoleone, venendo in Italia nel 1796 alla testa delle milizie repubblicane francesi, cominciò a sottoscriversi Bonaparte.
Non pochi adulatori, [...] Giorgio di Grecia e figlia del principe Rolando Napoleone (1858-1924), che ebbe gran fama negli studî geografici, etnografici e botanici e fu presidente della Società francese di geografia e dell'Istituto internazionale di antropologia: e quello ...
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Il discorso etnologico e le "tradizioni" africane
Gaetano Ciarcia
Tradizione e tradizionalismo
Attraverso l'esperienza della dominazione coloniale e in seguito ai processi detti "di decolonizzazione", [...] presente anche nel fauvisme. Per quanto riguarda i membri de Die Brücke, sarebbe stata la visita di Kirchner al Museo Etnografico di Dresda nel 1904 ad aver inaugurato la loro scoperta dell'arte originaria dall'Africa e dall'Oceania. L'arte africana ...
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etnografia
etnografìa s. f. [comp. di etno- e -grafia]. – Branca delle scienze sociali che enumera e descrive i popoli della Terra, analizzandone le varie manifestazioni culturali e soprattutto raccogliendo i materiali e i dati su cui opera...
etnografico
etnogràfico agg. [der. di etnografia] (pl. m. -ci). – Che concerne l’etnografia: studî e.; atlante e.; museo etnografico. ◆ Avv. etnograficaménte, per ciò che riguarda l’etnografia, sotto l’aspetto etnografico.