Antropologo ed etnologo britannico (Camberwell 1832 - Oxford 1917). Insieme allo statunitense L. H. Morgan è considerato il fondatore dell'antropologia moderna. Nell'opera Primitive culture (1871), vero [...] Avana conobbe l'etnologo H. Christy che seguì al Messico, dove si dedicò sotto la sua guida a studi di archeologia ed etnografia. Dopo aver lavorato al Museo Pitt-Rivers di Londra, fu il primo titolare di una cattedra di antropologia in Gran Bretagna ...
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Pittore (Mosca 1866 - Neuilly-sur-Seine 1944). Il principale esponente dell'astrattismo, e in particolare dell'astrattismo non-geometrico, la sua ricerca di puri valori formali ha condotto a risultati [...] (New York, Guggenheim Museum).
Vita
La sua formazione culturale fu complessa: si occupò di letteratura, di musica (Wagner), di etnografia. Nel 1897 si recò a Monaco e si dedicò interamente alla pittura; studiò con F. von Stuck; viaggiò in Europa e ...
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Merkù, Pavle. – Linguista, compositore ed etnomusicologo italiano di origine slovena (Trieste 1927 - ivi 2014). Laureato in Filologia slava presso l’università di Lubiana (1950) e in Lettere moderne alla [...] e Arti di Lubiana (1985), socio ordinario della Deputazione di Storia Patria per la Venezia Giulia (2004), nel 2014 M. è stato insignito del Premio Preseren per il lavoro svolto nell’ambito della musica, dello studio della lingua e dell’etnografia. ...
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Etnologo romeno, naturalizzato francese, nato a Iaşi il 7 settembre 1925. Emigrato in Francia nel 1948, si è dedicato allo studio della cultura rurale francese e nel 1970 ha ottenuto la cattedra di Ethnologie [...] Conseil national des recherches sociales, di cui è stato vicedirettore dal 1960 al 1982.
La sua attività di studioso dell'etnografia francese si è svolta attorno a Études rurales, rivista fondata nel 1961, di cui è stato redattore capo e condirettore ...
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Folclorista (Palermo 1841 - ivi 1916). Medico, storico, filologo, letterato, P. si può considerare come il fondatore della scienza folkloristica in Italia, in quanto diede alle ricerche non solo un grande [...] 1914), professore di «demopsicologia» (come egli chiamava il folclore) all'università di Palermo dal 1910. Fondò il Museo di etnografia siciliana che oggi porta il suo nome. Con la collaborazione di S. Salomone-Marino fondò nel 1880 e diresse fino al ...
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LUCIANI, Tommaso
Rita Tolomeo
Nacque ad Albona d'Istria il 7 marzo 1818 da Vittorio, avvocato, e da Lucia Manzoni.
Dopo la morte del padre (1834), la madre ne affidò l'educazione al maestro Antonio [...] , le aspirazioni della sua terra: su L'Alleanza pubblicava uno studio su Quarnaro, di Albona e dell'Istria. Studi storici ed etnografici (1864) e su Il Litorale veneto-istriano (1865). Tra il 1861 e il 1866 pubblicò una serie di Notizie topografiche ...
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Filosofo e scienziato greco (n. Apamea di Siria 135 a. C. circa - m. metà sec. 1º a. C.). Scolaro di Panezio di Rodi, fu con lui uno dei maggiori rappresentanti della cosiddetta media stoa: per la vastità [...] inoltre la corrispondenza fra l'andamento delle maree e le fasi lunari, e si occupò di questioni etnografiche. La sua etnografia influenzò la rappresentazione dei popoli nordici in Strabone; è oggetto di discussione il grado di dipendenza di Cesare ...
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BECCARI, Camillo
Romain Rainero
Nato a Roma il 14 luglio 1849, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1863 e l'anno seguente si laureò a Napoli in lettere e filosofia. Successivamente insegnò per quasi vent'anni [...] infatti che furono i missionari gesuiti a portare in Europa nei secc. XVI e XVII le prime cognizioni esatte sulla geografia ed etnografia di quelle regioni. Sulla base di queste relazioni inedite il B. pubblicò a Roma nel 1903 un volume di Notizia e ...
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Scrittore provenzale (Maillane, Bocche del Rodano, 1830 - ivi 1914), premio Nobel per la letteratura nel 1904. Sull'esempio di J. Roumanille prese a verseggiare nel linguaggio nativo, con un poema di imitazione [...] della lingua provenzale intitolato Lou tresor dóu felibrige (2 voll., 1879-86), e si dedicò attivamente allo studio dell'etnografia e del folclore provenzali sia attraverso gli scritti sia con una imponente raccolta di materiale (museo di Arles). ...
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GRÅBERG DI HEMSÖ, Jacob
Carla Pinzauti
Nacque a Gannarve, nell'isola svedese di Gotland, il 7 maggio 1776 da Christian e Magdalena Tofftén. Avviato agli studi dal padre, giudice provinciale dell'isola, [...] Carlo Giuseppe Pougens (in Giornale enciclopedico [Firenze], 1810, n. 21). Nel 1810 era uscito a Firenze un altro lavoro etnografico, i Doutes etconjectures sur les Huns du Nord et sur les Huns franciques, cui seguì il Saggio istorico sugliScaldi, o ...
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etnografia
etnografìa s. f. [comp. di etno- e -grafia]. – Branca delle scienze sociali che enumera e descrive i popoli della Terra, analizzandone le varie manifestazioni culturali e soprattutto raccogliendo i materiali e i dati su cui opera...
etnografico
etnogràfico agg. [der. di etnografia] (pl. m. -ci). – Che concerne l’etnografia: studî e.; atlante e.; museo etnografico. ◆ Avv. etnograficaménte, per ciò che riguarda l’etnografia, sotto l’aspetto etnografico.