GEBEL o Giabal (trascr. fr. djebel; ingl. Jabal o Jebel; ted. Dschebel)
Carlo Alfonso Nallino
Vocabolo arabo che significa monte isolato oppure gruppo o catena di monti o anche altipiano; frequentissimo [...] ; p. es. in Spagna, Gibilterra (Gebel Tāriq "la montagna del generale Tāriq"), in Sicilia Mongibello (nome dialettale dell'Etna, monte + gebel), Gibilmanna, Gibilrossa, ecc. Ricorre pure il plurale gibāl, confuso spesso dagli Europei con gebel, p. es ...
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Geologo, nato il 16 gennaio 1842 a Zwochau nel distretto di Merseburg (Germania) e morto il 4 novembre 1913 a Hilterfingen presso il lago di Thun (Svizzera). Nel 1884, per la morte di Bachmann, fu nominato [...] geologici lo spinse a viaggiare molto e fu anche in Italia, ove, tra l'altro, studiò i fenomeni vulcanici dell'Etna e di Vulcano. Le sue principali pubblicazioni sono: Der Glärnisch, ein Proolem alpinen Gebirgsbaues, 1873; Der mechanische Komaki von ...
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Tra le varie Callipoli dell'antichità le più note sono la Callipoli di Calabria e quella del Chersoneso Tracio (per le quali v. gallipoli). Una terza fu la colonia fondata nel sec. VII a. C. in Sicilia [...] di Nasso. Dove precisamente sorgesse non sappiamo; mentre si pensò da alcuni al territorio di Mascali, sulle falde orientali dell'Etna, altri la collocano nel luogo dell'odierna Giarre. Callipoli ebbe pochi secoli di vita: nel primo decennio del sec ...
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Euro
Ideale Capasso
Nome del vento di sud-est delle antiche rose greche e romane. E. era considerato un vento impetuoso che faceva sollevare i flutti (Omero Il. II 188, 192) e batteva fortemente le [...] erano battute (Georg. III 381-382).
D. dice che E. è il vento dominante sul golfo di Catania, reso caliginoso dai fumi dell'Etna: il golfo / che riceve da Euro maggior briga, / non per Tifeo ma per nascente solfo (Pd VIII 68-70); cfr. anche Pg XXVIII ...
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FICHERA, Francesco
Maristella Casciato
Figlio di Filadelfo e Anna Gallo, nacque a Catania il 16 giugno 1881.
Il padre (1850-1909), ingegnere, fu una delle personalità di spicco della vita culturale [...] 19; Palazzo delle Poste e dei Telegrafi in Catania, ibid., XXV (1930), 6, pp. 61-67 e tavv. 21-24; E. Giovannetti, Villa sull'Etna, in Casabella, IV (1931), 42, pp. 10-15; M. Piacentini, F. F., Ginevra 1931; Il nuovo palazzo delle Poste in Ragusa, in ...
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Siciliano, nato a Mene di nobile famiglia, capo del movimento nazionale contro i Greci dell'isola. Nel 459 a. C., la conquista di Morganzio gli diede possibilità e occasione di unire in lega, sotto il [...] dei Palici, a un tempo centro politico e santuario nazionale. La guerra contro i Greci ebbe inizio con la conquista di Etna, colonia militare fondata dai Greci del tiranno Gerone: il loro capo Dinomene, figlio di Gerone, fu ucciso (451). Poi i Siculi ...
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LASAULX, Arnold von
Federico Millosevich
Mineralogista tedesco, nato il 14 giugno 1839 a Castellaun (Prussia Renana), morto a Bonn il 25 gennaio 1886. Fu professore di mineralogia prima nell'università [...] der Petrographie, Bonn 1875 e Einführung in die Gesteinslehre, 1886); molto notevole anche il coordinamento degli studî sull'Etna, compiuti da Sartorius von Waltershausen e da lui, nella classica opera scritta in collaborazione, Der Aetna, Lipsia ...
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Canudo, Ricciotto
Alberto Boschi
Teorico e critico cinematografico, nato a Gioia del Colle (Bari) il 2 gennaio 1877 e morto a Parigi il 10 novembre 1923. Poeta, drammaturgo, romanziere, saggista e instancabile [...] cinématographe (in "Les entretiens idéalistes", 25 octobre 1911), fu ricordato da Jean Epstein (in Le cinématographe vu de l'Etna, 1926) come il padre fondatore dell'estetica del cinema. Se può apparire esagerato parlare di lui come del primo teorico ...
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BENAMATI, Guidubaldo
Nicola De Blasi
Nacque a Gubbio, da nobile famiglia, verso la fine del sec. XVI. Nei primissimi anni della sua vita passò a Parma, dove suo padre Marco Antonio aveva trovato un [...] pastorali. Una di esse è quasi certamente l'Alvida, pubblicata a Parma nel 1614; l'altra potrebbe essere La pastorella d'Etna, uscita a Venezia nel 1627.
La sua già abbondante produzione poetica fu riunita ben presto ne Il Canzoniere diviso in tre ...
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TAORMINA (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Enrico MAUCERI
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
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Città della provincia di Messina, distante da questo capoluogo 51 km.: corrisponde [...] di guerra, ha perduto l'importanza che aveva come rocca per la difesa della costa sicula orientale e dei passi verso l'Etna, per la quale fu in passato esposta a non poche vicende ed è divenuta soltanto una stazione climatica di prim'ordine.
Bibl ...
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etneo
etnèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Aetnaeus, gr. Αἰτναῖος]. – Dell’Etna, vulcano della zona orientale della Sicilia: la regione e.; Là dove calca la montagna Etnea Al fulminato Encelado le spalle (Ariosto); come sost., abitante della...
sonificazione s. f. Nella tecnologia informatica, la trasformazione di dati correlati tra di loro in segnali acustici, al fine di rendere i primi più facilmente comunicabili e interpretabili. ♦ Probabilmente non entreranno nelle hit di quest'estate...