CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] teatro di via del Cocomero; ancora opere di Sacchini (L'Armida)e di Piccinni (L'americano)con l'oratorio S. Ifigenia in Etiopia di T. Traetta si avvicendarono nel 1772, mentre nell'anno successivo apparivano L'Aristeo di Gluck, L'isola di Alcina di G ...
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MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] , intervenendo sul ministro degli Esteri P. Laval, al fine di risolvere in modo pacifico la controversia tra l'Italia e l'Etiopia.
Nel concistoro del 16 dic. 1935, il M. fu creato cardinale con il titolo di S. Pudenziana; nel luglio 1936 lasciò ...
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CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] fascismo; e ancora, pur con qualche curiosa apertura, o meglio illusione politica verso il fascismo dell'impresa d'Etiopia, una ferma condanna della dittatura e uno sdegnoso distacco dalla poesia contemporanea italiana (da tener presente che sono gli ...
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FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] modelli: il bassorilievo Passaggio del Mareb (gesso; ill. in catal., 1984, p. 79), raffigurante un momento della guerra di Etiopia, non può non ricordare le superfici tormentate e il senso di dramma storico delle colonne onorarie romane. Nel dicembre ...
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DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] razziali. L'omelia del 9 maggio 1936, pronunciata durante la funzione di ringraziamento per la fine della guerra d'Etiopia, conteneva una forte esaltazione della pace finalmente ottenuta, anche se nella parte finale venivano ripetuti alcuni dei temi ...
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GASTALDI, Giacomo
Dario Busolini
Nacque, secondo il predicato che accompagna la sua firma nella carta della Spagna del 1544, a Villafranca Piemonte (odierna provincia di Torino), tra la fine del XV [...] piste carovaniere, con il Mediterraneo, le regioni scoperte dai Portoghesi, Brasile compreso, e la terra del Prete Gianni (la regione dell'Etiopia), a fronte di un compenso di 100 ducati e 6 mesi di tempo per l'esecuzione.
Perché potesse lavorare più ...
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INNOCENTI, Ferdinando
Valentina Fava
Nacque il 1° sett. 1891, da Dante e da Zelinda Chiti, a Pescia, nella Val di Nievole, dove il padre aveva iniziato una modesta attività di fabbro per trasferirsi, [...] dell'impresa fu reso possibile dalla progressiva crescita delle spese militari dello Stato italiano a seguito dell'invasione dell'Etiopia (1935), dell'intervento in Spagna (1936) e dello scoppio della seconda guerra mondiale.
L'I., al solito, previde ...
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FRATTARI, Ettore
Roberto Parisini
Nacque a Ravenna il 9 sett. 1896 da Guglielmo, manovratore ferroviario, e da Paola Carlini. Diplomatosi perito agrimensore all'istituto tecnico di Ravenna, il 22 nov. [...] agricoltori per le quindici province delle Tre Venezie.
A guerra d'Africa ancora in corso venne inviato in Etiopia, su incarico del sottosegretario al ministero dell'Agricoltura G. Tassinari, per svolgere una dettagliata analisi sulle possibilità ...
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CARACCIOLO, Mario
Mario Barsali
Nato a Napoli il 26 febbr. 1880 da Francesco, professore di storia, e da Maria Corbo, uscì sottotenente d'artiglieria dall'Accademia militare di Torino nel 1899. Superati [...] "senza scorte non si fa guerra di movimento". Intanto però proprio il tipo dinamico di guerra attuato in Etiopia metteva in crisi le dotazioni e le scorte metropolitane, rivelando l'insufficienza della produzione bellica. Ancor più contraddittoria ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] raffiguranti il Martirio e la Vocazionedi s. Matteo, tre affreschi nella volta (Matteo che battezza il re e la regina d'Etiopia e due miracoli dell'apostolo) e la paia d'altare ad olio raffigurante l'Evangelista con l'angelo. Quali motivi impedirono ...
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etiope
etìope (ant. etìopo; poet. ant. etïòpe o etïòpo) agg. e s. m. e f. [dal lat. Aethiops -opis, gr. Αἰϑίοψ -οπος, comp. con i temi di αἴϑω «bruciare», e ὄψ ὀπός, variante di ὤψ ὠπός «viso, aspetto», quindi propr. «dal viso bruciato»]....
etiopico
etïòpico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Aethiopĭcus, gr. Αἰϑιοπικός] (pl. m. -ci). – Dell’Etiopia, regione dell’Africa orientale, e delle popolazioni che l’abitano, Etiòpici o Etìopi: la popolazione e.; i laghi e.; l’altopiano e.;...