Sangue
Giuseppe Maria Gandolfo
Laura Conti
Franco Mandelli
Giovanna Meloni
(XXX, p. 664; App. II, ii, p. 782; III, ii, p. 657; IV, iii, p. 261; V, iv, p. 621)
Nell'Enciclopedia Italiana e nelle Appendici [...] a 15 anni, e a circa 200 casi per i soggetti di età superiore ai 15 anni.
Etiopatogenesi. - L'etiologia delle leucemie acute è tuttora sconosciuta: è stato comunque osservato l'aumento dell'incidenza nei soggetti esposti a radiazioni ionizzanti, o ...
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GIORDANO, Davide
Stefano Arieti
Nacque a Courmayeur, in Val d'Aosta, il 22 marzo 1864 da Giacomo e da Susetta Hugon, entrambi valdesi di Torre Pellice. Dopo aver compiuto gli studi elementari a Prarostino [...] di Torino, s. 3, XXXII [1884], pp. 16-43) e gli studi sul tetano e sull'azione della tossina tetanica (Contributoalla etiologia del tetano, ibid., XXXV [1887], pp. 146-152).
Conseguì la laurea a pieni voti il 6 luglio 1887 discutendo con P. Foà ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Massimo ALOISI
(XXIV, p. 89; App. II, 11, p. 371).- Notevolissimi progressi sono stati compiuti recentemente nella conoscenza del tessuto muscolare, grazie ai moderni sviluppi della [...] Ma i risultati sono ancora in gran parte puramente descrittivi, persino per quelle miopatie di cui si conosce bene l'etiologia, come quelle sperimentali avitaminosiche.
La stima dell'escrezione della creatinina e della creatina con le orine offre un ...
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SCLEROSI (dal gr. σκληρός "duro")
Alberto PEPERE
Giuseppe AYALA
Gioacchino FUMAROLA
Vittorio CHALLIOL
Indurimento fibroso di organi e di tessuti per accrescimento dello stroma connettivale e degenerazione [...] la possibilità di estendersi al midollo.
La sclerosi laterale amiotrofica si manifesta generalmente fra i 30 e i 55 anni. L'etiologia ci sfugge; molto discussi sono i rapportì di causalità con la lues. L'atrofia colpisce dapprima i muscoli delle mani ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] le più comuni e diffuse forme morbose delle popolazioni in studio, e tornava sulla questione già dibattuta dell'etiologia dell'elefantiasi, riaffermando le proprie convinzioni circa i presunti stretti rapporti tra tale malattia e la sifilide.
Membro ...
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BERTARELLI, Ernesto
Mario Crespi
Nacque ad Arona (Novara) il 6 luglio 1873, esi laureò in medicina e chirurgia a Torino nel 1898. Durante gli studi universitari frequentò dapprima il laboratorio di [...] in vari campi della medicina, dall'igiene alla batteriologia, alla patologia sperimentale, alla dietetica, eseguì ricerche sull'etiologia e sulla profilassi di varie malattie, come la sifilide, la rabbia, il tracoma, la tubercolosi, il tifo ...
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Col nome di artrite nella patologia dell'uomo e degli animali si intende l'infiammazione di una giuntura. Naturalmente il processo infiammatorio deve essere piuttosto esteso e interessare tutte le parti [...] trofici e si accompagnano talora con alterazioni dei tessuti paraarticolari in modo da costituire vere artropatie. Il loro riconoscimento etiologico sarà fatto in base ai segni generali della malattia che ne è la causa (tabe, siringomielia).
Bibl.: L ...
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PASTEUR, Louis
Arnaldo Trambusti
Chimico e biologo francese, nato a Dôle (Giura) il 27 dicembre 1822, morto a Villeneuve l'Ètang, vicino a Garches (Seine-et-Oise) il 28 settembre 1895. Non aveva dato [...] flagello. Non v'è dubbio che il metodo rigoroso di ricerche introdotto dal P. iniziò un'era nuova nel campo dell'etiologia delle malattie infettive dell'uomo e degli animali e portò un rinnovamento completo nel campo della terapia medica e chirurgica ...
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CASAGRANDI, Oddo
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Nacque a Lugo di Romagna il 6 sett. 1872 da Vincenzo e da Geltrude Sani, e si laureò in medicina e chirurgia a Catania il 25 luglio 1896. Studente frequentò i laboratori di G. B. [...] dell'uomo e degli animali, e sostenne l'esistenza di una particolare forma di mughetto il cui agente etiologico così identificato denominò Begiatoa albicans (Il mughetto begiatoico [nuova entità morbosa]), in Riforma medica, XLI [1925], pp. 277 ...
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BIETTI, Amilcare
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Nato a Caravaggio (Bergamo) il 14 luglio 1869, si laureò in medicina e chirurgia a Napoli nel 1893; cominciò poi a lavorare nell'Istituto di igiene dell'università di Pisa e nel [...] Coli, del bacillo piocianico, del bacillo della xerosi, del diplobacillo di Morax-Axenfeld, del bacillo sottile nella etiologia delle affezioni della membrana esterna dell'occhio; dimostrò che il tarso risulta attorniato da una fitta rete di tessuto ...
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sifilitico
sifilìtico agg. e s. m. (f. -a) [lat. scient. syphiliticus, der. di syphilis (v. sifilide), con suff. arbitrario (per raccostamento agli agg. derivati dai nomi di malattie in -ite)] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio medico: 1. agg....
eziologia
eziologìa (o etiologìa) s. f. [dal gr. αἰτιολογία, comp. di αἰτιο- «ezio-» e -λογία «-logia»; lat. tardo aetiologĭa]. – In generale, parte di una scienza che indaga le cause di una determinata classe di fenomeni, o, più raram., le...