MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] . L'unico autore greco utilizzato è Strabone, se pure nella traduzione latina di Guarino Guarini. Nella editio princeps l'etimo greco da cui derivano i lemmi non è indicato; figura solo uno spazio vuoto per una successiva integrazione. Nell'opera ...
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COSSEZEN
Mario Pagano
Rimatore del sec. XII, originario dell'Italia settentrionale, e solitamente considerato il primo trovatore italiano; di lui si ignorano sia la data di nascita sia quella di morte.
Le [...] uso sapiente della lingua.
Tanto interesse per un rimatore del quale è sopravvissuto solo il soprannome ("Cossezen", dall'etimo "Consedente" secondo il Crescini, sta per Piacente, Bellino o più opportunamente, secondo l'Ugolini, per Convenevole), a ...
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CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] irridente. Ma, viceversa, anche in Palazzeschi restarono impigliate suggestioni napoletane e cangiulliane, dall'etimo piedigrottesco. Certi sberleffi e scherzi pulcinelleschi, certi ritornelli napoletani rifluirono consapevolmente perfino nell'ultimo ...
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IBN TIBBON, FAMIGLIA
CCesare Colafemmina
Nel corso dei secc. XII e XIII il mondo cristiano e il giudaismo provenzale ebbero accesso alla rigogliosa cultura scientifica e filosofica in lingua araba che [...] storico-linguistica del suo autore. La spiegazione e definizione dei termini, infatti, si accompagnano sempre alla ricostruzione delle vicende dell'etimo, a un accenno alla loro origine, sia essa la Bibbia, la Mishnah o il Talmud o, più spesso, il ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] perché lo si è già ricevuto in coniatura estensiva e metaforica. Ma, tenendolo più vicino al suo ovvio etimo verbale e al suo etimo culturale, l'espressionismo seguita a opporsi all'im-pressionismo (come nel titolo dato dal pittore francese J.-A ...
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DARA, Gabriele
Rosa Maria Monastra
Nacque a Palazzo Adriano (Palermo) l'8 genn. 1826, da Andrea di famiglia arbëréshe, da tempo dedita al culto e all'esplorazione delle patrie memorie.
Compì gli studi [...] l'antica madre Albania, e il desiderio di autonobilitarsi esibendo antenati consanguinei del Castriota, costituiscono l'etimo ispiratore di questo poema epicolirico. Lo scopo politico - enunciato formalmente dall'autore nella Prefazione agli Albanesi ...
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Nella storia della lingua letteraria italiana Gabriele D’Annunzio (Pescara 1863 - Gardone Riviera, Brescia, 1938) occupa un posto di primo piano, per due ordini di ragioni. Innanzi tutto, si tratta di [...] le molte parole adoperate non nel significato corrente ma in quello che rimanda più da vicino all’etimo latino, come opprimere «coprire», risorgere «risollevare», sviluppare «liberare». Importanti inoltre i forestierismi, che servono a rendere il ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] , finanche uno sguardo volto all’osservazione e quindi alla conoscenza del mondo e di sé, conservando la polisemia dell’etimo greco (κάτοπτρον/ὄψομαι) e latino (speculum/specio). A un livello ulteriore, l’uomo e il mondo possono essere strumenti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Machiavelli
Gennaro Maria Barbuto
«Essendo voi sempre stato ut plurimum extravagante di opinione dalla commune, et inventore di cose nuove et insolite» (Guicciardini a Machiavelli, Modena, 18 [...] Gli «accidenti», il «caso», l’«occasione» sono termini ricorrenti nel lessico machiavelliano e rinviano tutti a un medesimo etimo: il latino cadere. Ricordano il ‘clinamen’ del Lucrezio ben conosciuto dal segretario. Gli eventi politici ac-cadono per ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] Vocabolario della Crusca); per lui la scrittura «dee, per mezzo delli occhi, parlare schiettamente all’intelletto», adeguandosi all’etimo, vero o presunto, delle diverse parole: si accolgono per questa via grafie come abondare, aloco, amazone, aqua ...
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etimo
ètimo s. m. [dal gr. ἔτυμον, neutro sostantivato dell’agg. ἔτυμος «vero, reale»]. – 1. Presso i filosofi e i grammatici greci e latini, il significato «vero», «reale» di una parola, che veniva ricercato attraverso una connessione, spesso...
etimare
v. tr. [der. di etimo] (io ètimo, ecc.). – Nel gergo dei lessicografi, stabilire l’etimologia di una parola: termine tecnico che non si sa e.; è norma comune di non e. i marchi di fabbrica.