Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] non solo la possibilità di conciliare l'aspetto lineare e quello ciclico del tempo, ma anche il fondamento di una nuova etica che renda l'uomo veramente capace di realizzare in modo pieno e responsabile le sue potenzialità nell'Universo.
Tuttavia non ...
Leggi Tutto
La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] dette del Concordato, critico ma più equilibrato di altri ex popolari: egli, non respinse tout court l’accordo per motivi etico-politici, ma ne intuì acutamente gli elementi di debolezza che avrebbero reso necessario, dopo la caduta del fascismo, un ...
Leggi Tutto
Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] può essere neppur oggi positivo anche se, peraltro, vi sono differenze di qualità media come preparazione, efficacia ed etica, che corrispondono grosso modo alla maturità civile e politica dei diversi popoli. Ciò naturalmente si riflette anche sulla ...
Leggi Tutto
Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] , non va confuso col suo aspetto positivo, con quello che Durkheim chiama anche il sacro morale, inteso come il fondamento dell'obbligo etico: "L'essere sacro è in un certo senso l'essere vietato, che non si osa violare; ma è anche l'essere buono ...
Leggi Tutto
Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] di ordinamenti politici in cui la forza vincolante della fede religiosa è venuta meno. «È possibile fondare e conservare l’eticità in maniera tutta terrena, secolare? Fondare lo Stato su una ‘morale naturale’? E se ciò non fosse possibile, lo Stato ...
Leggi Tutto
Demagogia
Luciano Canfora e Giorgio Fedel
Nel mondo antico e moderno
di Luciano Canfora
Nel mondo antico e moderno Invano si cercherebbe una chiara e univoca indicazione del significato negativo del [...] del popolo". In tal senso essa si connette con quegli appelli a ideali di giustizia e di emancipazione che configurano un "ornamento etico" di ciò che in realtà è solo lotta per il potere tra élites. La massa scambia così per valori universali delle ...
Leggi Tutto
Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] . Il movimento s’ispira «ai principi etico-politici di democrazia, solidarietà, libertà ed uguaglianza uomini, s’ispira al personalismo comunitario e ai principi etico-politici di democrazia, solidarietà, libertà e uguaglianza sanciti dalla ...
Leggi Tutto
intellettuali
Bruno Bongiovanni
Produrre e trasmettere il sapere
Il termine intellettuali, a partire dall'Ottocento, ha indicato l'insieme di coloro i quali svolgono una professione di tipo culturale [...] , l'intellettuale era anche un militante, ossia si impegnava in prima persona per l'affermazione di determinati ideali etico-politici.
Una prospettiva del tutto diversa è invece quella introdotta dal sociologo tedesco Max Weber, che nel suo scritto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le accademie scientifiche del Seicento
Antonio Clericuzio
Le accademie italiane del Rinascimento costituiscono un prodotto della cultura umanistica, del mecenatismo dei principi e del policentrismo [...] giovane Cesi la riforma del sapere non era separata dall’affermazione di un modello di comportamento, di un ideale etico (Ricci 1994). Nel Discorso del natural desiderio di sapere (1616), che contiene il programma scientifico cesiano, lo studio della ...
Leggi Tutto
Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] wertfrei. Il motivo è al centro anche del pensiero di Kautsky. ‟L'organizzazione socialdemocratica del proletariato egli scrive in Etica e concezione materialistica della storia - non può fare a meno nella sua lotta di classe dell'ideale morale, dell ...
Leggi Tutto
etico1
ètico1 agg. [dal lat. ethĭcus, gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος «costume»] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’etica, che concerne i costumi, il comportamento morale: problema e., concezioni, leggi e.; principî e., ecc. b. Che ha, per sé stesso, un’essenza...
etico2
ètico2 agg. [dal gr. ἑκτικός «abituale, continuo», come attributo di πυρετός «febbre»] (pl. m. -ci), ant. – Tisico; anche sost.: Faceva lui tener le labbra aperte Come l’etico fa (Dante). Febbre e., quella caratteristica della tisi...