CADEMOSTO, Marco
Renato Pastore
Restano tuttora assai scarse le notizie intorno alla biografia del C., cui possono essere attribuite con sicurezza soltanto una nascita lodigiana e una non occasionale [...] Femine, Felicità" - e cui viene premessa una prefazione autogiustificativa tendente a riscattare il prontuario con affermazioni etico-pedagogiche (utilità dei detti citati) e con la preventiva delimitazione del destinatario (l'opuscolo è diretto non ...
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Letterato ed erudito inglese (Lichfield 1709 - Londra 1784). Eclettico animatore della vita intellettuale londinese di fine Settecento, è ricordato soprattutto per la capillare ricerca lessicografica [...] di grande buonsenso. Scopo dell'arte è, secondo J., l'istruzione attraverso il diletto; questo punto di vista etico-pedagogico informa anche la prefazione alla sua edizione di Shakespeare (1765), in cui combatte le unità drammatiche e fornisce ...
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VERSO LIBERO
Mario Praz
. Nome assai controverso col quale si sono designati nelle letterature moderne (da circa il 1887 in poi) i tentativi di rendere nel movimento verbale l'esaltazione lirica in [...] a una tradizione: i versetti della traduzione inglese della Bibbia: l'adeguamento del Whitman ai profeti per il suo messaggio etico portò con sé anche l'adeguamento alla loro forma espressiva, a gruppi ritmici asimmetrici.
Ma se il verso libero viene ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] , Dossi, Guglielminetti, Novaro, i crepuscolari, i futuristi, ma anche una rassegna e un primo tentativo di diagnosi dei problemi etico-politici della nuova civiltà del Novecento come erano posti da Murri a Corradini, da Renan a Sorel, a Gambetta, a ...
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BUTTI, Enrico Annibale
Ferruccio Marotti
Nato a Milano il 19 febbr. 1868, dopo gli studi classici intraprese quelli matematici che però interruppe per seguire, secondo la volontà del padre, giurisprudenza [...] . 1897)espone la sua concezione politico-sociale. Nella sua arte il B. affronta quindi fin dall'inizio temi di carattere etico e religioso, in una superiore posizione conciliativa che rifiuta l'opposizione di arte e morale. In una raccolta di saggi ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] A. Gotho. Un'uggiosa Allegoria, che pretende di interpretare gli episodi e le figure significative del poema in chiave di conformismo etico-religioso, invita a leggere l'opera come una metafora di "quella continua e mistica guerra tra la ragione e 'l ...
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DONATI, Alessandro
Gianfranco Formichetti
Nacque da nobile famiglia a Siena nel 1584.
Dopo essersi trasferito a Roma, il 26 genn. 1600 entrò nel Collegio Romano dove fece il suo noviziato da gesuita. [...] s. Mariae Magdalenae ad Christi tumulum e In morte Caroli Vicecomitis adolescentis, come a ricondurre e suggellare l'itinerario etico-religioso.
Nell'ambito della didattica del Collegio Romano un particolare rilievo ha la tragedia Svevia (Roma 1629 ...
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Nacque a Perugia il 21 ag. 1841 da Gratiliano, di famiglia originaria di Recanati. Fu indirizzata e guidata personalmente dal padre a severi studi classici e letterari: sin da giovanetta conosceva con [...] livello di sufficiente compostezza formale, e non manca di felici spunti descrittivi, anche se appesantiti da un'intonazione etico-riflessiva irrimediabilmente provinciale. Più agili, nel complesso, le opere in prosa: i cinque Discorsi d'arte (Città ...
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JACOBBI, Ruggero
Anna Dolfi
Scrittore, traduttore, saggista, regista teatrale, nato a Venezia il 21 febbraio 1920, morto a Roma il 19 giugno 1981. Giovanissimo collaboratore di testate d'avanguardia [...] rondini di Spoleto, 1977) confermano la sua passione per il teatro come spettacolo e come testo, luogo di coincidenza dell'etico e dell'estetico, della vita e dell'arte.
Teorico appassionato e inventivo, nel vivace dibattito tra le linee Bragaglia e ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] letteraria e di metodologia critica al centro dei suoi interessi, sia in senso lato per gli interrogativi filosofici ed etico-politici che la sua esperienza individuale e le condizioni dei tempi gli ponevano. Il Croce, per lo più ignorato ...
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etico1
ètico1 agg. [dal lat. ethĭcus, gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος «costume»] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’etica, che concerne i costumi, il comportamento morale: problema e., concezioni, leggi e.; principî e., ecc. b. Che ha, per sé stesso, un’essenza...
etico2
ètico2 agg. [dal gr. ἑκτικός «abituale, continuo», come attributo di πυρετός «febbre»] (pl. m. -ci), ant. – Tisico; anche sost.: Faceva lui tener le labbra aperte Come l’etico fa (Dante). Febbre e., quella caratteristica della tisi...