La specificazione e la caratterizzazione dipendono dalle definizioni che la legge dà della violazione della norma, dalla natura del conflitto, e dall'uso che di quelle definizioni viene fatto nel concreto [...] quantità di sfumature da considerare in tutte le implicazioni sociali, politiche e giuridiche, tenuto conto altresì dello sfondo etico o ideologico in cui queste ultime vengono a collocarsi.
In tale prospettiva, determinata con tutta evidenza dalla ...
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Gli inquilini del Colle
Il settennato Ciampi
di Piero Ottone
10 maggio
I 1010 grandi elettori, senatori, deputati e rappresentanti delle Regioni, riuniti a Montecitorio in seduta comune, al quarto [...] importa». E qui, in quest’annotazione del diario, scritta esclusivamente per sé stesso, abbiamo già tutto Ciampi, il senso etico, la fedeltà ai principi, l’amor di patria, la speranza di redenzione pubblica, il disinteresse personale; e, insieme, una ...
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Marco Versiglioni
Abstract
L’adesione e la conciliazione, insieme con l’autotutela, l’acquiescenza e l’interpello, costituiscono i segni più evidenti del rinnovato favor verso l’attuazione consensuale [...] non controvertibile) o ad un tema scientifico puntuale (in pratica non controvertibile) o ad un fatto etico intervallare (controvertibile entro limiti certi), essa obbliga l’operatore del diritto ad accertare, rispettivamente, ‘la’ (ideale ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] la maturazione del suo pensiero pedagogico, il B. venne altresì precisando, nel clima del Piemonte prequarantottesco, i principî etico-giuridici del proprio credo costituzionale. Con l'intenzione di corrispondere alla nomina a socio effettivo della R ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] , e devo dire che era azzeccato […]. Il sublimine è l’oggetto spogliato di ogni attributo ideologico, conoscitivo, etico, psicologico: ridotto quindi a simbolo esistenziale. L’emozione esistenziale era la sola cosa che ci premesse esprimere» (lettera ...
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Giovanna Capilli
Abstract
La famiglia rappresenta un istituto fondamentale le cui connotazioni sono influenzate dal contesto storico e sociologico nonché dalle trasformazioni economiche, culturali [...]
La Costituzione italiana dedica alla famiglia gli artt. 29, 30 e 31, inseriti nel Titolo Secondo «Rapporti Etico Sociali».
Gli artt. 29, 30 e 31 della Costituzione italiana hanno rappresentato una novità nella tradizione costituzionale del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Personalità di straordinaria forza, Giuseppe Bettiol è stato un protagonista per tutta la sua esistenza, senza però che l’influenza del suo pensiero si sia protratta oltre la sua vita; egli fu, insomma, [...] la terza categoria dogmatica della concezione tripartita che consente di dare alla colpevolezza quella rilevanza e autonomia etico-normativa negatele invece da una concezione meramente fattuale-psicologica del cosiddetto elemento soggettivo del reato ...
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MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] passioni a rovesciare anche la potestà del secolar principato» (pp. 139 s.).
L'attività pubblicistica del M. continuò con il Discorso etico-morale su i doveri dell'uomo verso Dio (Roma 1790), che verteva sul tema del culto esterno dovuto a Dio e alla ...
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FERRARIS, Giampietro
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque a Pavia intorno al 1364 da Agostino, appartenente ad una famiglia di giuristi: sia il padre sia lo zio paterno Avogario erano professori di diritto [...] substitutione, Compendiosae, f.424ra). La sua diffidenza nei confronti dei giuristi è dettata anche da riserve d'ordine etico; alla giurisprudenza egli sovrappone la filosofia e lo studio dell'antichità, poiché "qui discunt leges et decretales sunt ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] 1893-95; 1899; 1906).
Il penale, per Pessina, primeggiava tra i saperi giuridici non solo per le implicazioni etico-filosofiche, ma anche per l’intrinseca religiosità, intesa come intima coscienza del dovere. Nel dibattito sul fondamento del diritto ...
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etico1
ètico1 agg. [dal lat. ethĭcus, gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος «costume»] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’etica, che concerne i costumi, il comportamento morale: problema e., concezioni, leggi e.; principî e., ecc. b. Che ha, per sé stesso, un’essenza...
etico2
ètico2 agg. [dal gr. ἑκτικός «abituale, continuo», come attributo di πυρετός «febbre»] (pl. m. -ci), ant. – Tisico; anche sost.: Faceva lui tener le labbra aperte Come l’etico fa (Dante). Febbre e., quella caratteristica della tisi...