Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] per valutare l'impatto della ricerca sulla comunità studiata. Non ci si preoccupava solo del metodo, ma anche di un'etica che guidasse la ricerca.La seconda guerra mondiale ampliò l'esperienza dei popoli preindustriali, e li portò a richiedere che la ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Ormoni e funzioni endocrine
Christiane Sinding
Ormoni e funzioni endocrine
Il termine ormone (introdotto nel 1905, derivandolo dal [...] anziane, risulta chiaro che oggi si travalica in maniera evidente l'ambito della patologia, ponendo nuovi problemi di ordine etico, economico e politico.
Alle frontiere della scienza
La nozione di ormone emerse in un contesto controverso quando, nel ...
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Biotecnologie
Alberto Albertini e Paolo Vezzoni
di Alberto Albertini e Paolo Vezzoni
Biotecnologie
sommario: 1. Introduzione. 2. L'era postgenomica e la genomica funzionale. a) Biotecnologie del trascrittoma. [...] di embrioni umani che verrebbero dissociati per produrle, e ciò, anche se fatto per scopi terapeutici, è da molti considerato eticamente inaccettabile. Non è solo una minoranza a pensare in tal modo, perché in tutti i paesi occidentali, esclusa forse ...
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Rita Levi Montalcini
Vittorio Sgaramella
Alessandro Villa
Clonazione
Ex uno plures?
Clonazione di geni, di cellule, di organismi
di Rita Levi Montalcini, Vittorio Sgaramella, Alessandro Villa
16 agosto
Il [...] al 14 maggio 1997, afferma che: "l'utilizzazione del clonaggio per riprodurre esseri umani non è accettabile sul piano etico ed è contraria all'integrità della persona umana". L'UNESCO, nella Dichiarazione universale sul genoma universale e i diritti ...
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testamento biologico
Gilberto Corbellini
Direttive anticipate, ovvero dichiarazioni espresse in forma scritta od orale in cui una persona comunica le sue preferenze riguardo ai trattamenti medici nell’eventualità [...] , che il paziente possa modificare o revocare le direttive fissate in qualsiasi momento. Attualmente, in Italia non esiste alcuna regolamentazione al riguardo, e il testamento biologico è oggetto di un vivace dibattito etico.
→ La fine della vita ...
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(XIV, p. 927; App. II, i, p. 909; v. anche bioetica, App. V, i, p. 368)
Fecondazione artificiale e assistita
La possibilità di assistere, in vario modo, le coppie sterili o scarsamente fertili desiderose [...] artificiale. Una nuova forma di riproduzione umana, Roma-Bari 1995.
S. Rodotà, Tecnologie e diritti, Bologna 1995.
V. Franco, Etiche possibili. Il paradosso della morale dopo la morte di Dio, Roma 1996.
Th. Rabe, K. Driedrich, B. Reinnebaun, Manual ...
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Cellule staminali
Maurilio Sampaolesi
Le cellule staminali sono cellule non specializzate presenti in tutti gli organismi viventi. Diversamente da una cellula epiteliale, capace di produrre una barriera [...] diversi ostacoli tuttora esistenti e dovuti alla limitata capacità di isolare ed espandere in coltura le ASC, al problema etico intrinseco nell’isolamento delle ES da embrioni e a quello riguardante il rigetto di cellule eterologhe in un organismo ...
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Anabolizzanti
Luca Benzi
Gli anabolizzanti sono farmaci di natura steroidea, affini come struttura e come attività all'ormone maschile testosterone. Vengono assunti per incrementare la forza e la massa [...] sono stati inseriti dal CIO (Comitato internazionale olimpico) nell'elenco delle sostanze proibite, in base a motivazioni di ordine etico e medico.
L'uso di questi farmaci è infatti contrario a quel principio di lealtà che dovrebbe essere alla base ...
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(XIV, p. 560)
Termine introdotto da F. Galton (1822-1911) nel 1883 nel libro Inquiries into the human faculty, per indicare il programma di miglioramento della specie umana attraverso matrimoni selettivi. [...] quando la malattia non ha cura? Nel contesto della genetica medica la diffusione dell'informazione, che è quasi un imperativo etico in ogni altro tipo di patologia, richiede invece molta cautela. L'informazione è uno strumento che deve servire a uno ...
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La fine della vita
Maurice A.M. De Wachter
(Consultant in Bioethics, Waterloo, Belgio)
Affrontare l'inevitabilità della morte, termine ultimo della vita, rappresenta da sempre una sfida per l'uomo. L'uomo [...] il dovere di conformarsi a un rifiuto sensato. Testimonianza di ciò è offerta dai Principles of Medicai Ethics (Principi di etica medica) del 1988, dell'American MedicaI Association, in cui si afferma che "per umana compassione il medico può fare ciò ...
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etico1
ètico1 agg. [dal lat. ethĭcus, gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος «costume»] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’etica, che concerne i costumi, il comportamento morale: problema e., concezioni, leggi e.; principî e., ecc. b. Che ha, per sé stesso, un’essenza...
etico2
ètico2 agg. [dal gr. ἑκτικός «abituale, continuo», come attributo di πυρετός «febbre»] (pl. m. -ci), ant. – Tisico; anche sost.: Faceva lui tener le labbra aperte Come l’etico fa (Dante). Febbre e., quella caratteristica della tisi...