POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo
Lavinia Galli
POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo. – Gian Giacomo Poldi Pezzoli d’Albertone nacque a Milano il 27 luglio 1822, secondogenito, dopo Matilde, di Giuseppe e Rosina Trivulzio.
Il [...] del passato, attraverso le opere di cui l’appartamento andava progressivamente arricchendosi.
Giacomo Poldi profuse spirito etico e passione civile anche nella costituzione di un museo dedicato all’antica arte italiana dove spiccavano dipinti ...
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CAMMARANO, Michele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1835 da Salvatore di Giuseppe, il quale aggiungeva alla sua principale attività di autore drammatico e di librettista di opere liriche [...] tradizionalista, e invece sul filo d'una spregiudicata e globale riconsiderazione e del movimento verista e dei propositi etico-sociali della "pittura di storia" ottocentesca. Così, se per la conoscenza dei dati biografici resta fondamentale la ...
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GUZZI, Virgilio
Flavia Matitti
Nacque a Molfetta il 23 dic. 1902 da Domenico, farmacista, e da Evelina Pedullà. Nel 1910, dopo alcuni anni trascorsi a Napoli, si stabilì con la famiglia a Roma. Fin [...] Fazzini; inoltre firmò la prefazione al catalogo, nella quale adottò il termine "realismo" con un implicito significato di impegno etico della pittura: "il nostro amore nuovo della realtà, quale s'è venuto formando in questi anni sulla traccia della ...
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ELSHEIMER (Ehltzeimer), Adam
Enrico Parlato
Figlio primogenito del sarto Anton e di Martha Reussen figlia di un bottaio, fu battezzato a Francoforte sul Meno il 18 marzo 1578 e chiamato Adam in onore [...] originato dalle comuni origini nordiche, ma di un rapporto basato piuttosto sulla convinta adesione a un umanesimo dal forte rigore etico e morale. Nel Contento (1607 c.) il complesso tema iconografico desunto da Mateo Alemán (1599) è incentrato sull ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] e nell'opera del C., si sovrapponesse ad una visione autenticamente religiosa, della realtà e si finalizzasse a dichiarati obiettivi etici.Dal concetto della santità del bello e della sua conseguente irriferibilità a schemi o generi il C. derivò un ...
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PIESTRINI, Giovanni Domenico
Rita Randolfi
PIESTRINI (Piastrini, Pistrini, Pestrini), Giovanni Domenico. – Nacque a Pistoia il 4 settembre 1680 da Francesco Maria di origine aretina, pittore e suo primo [...] salone e della galleria del palazzo del marchese Onorati a Jesi, improntati a un programma iconografico unitario a sfondo etico, dove Piestrini poté esplicitare tutta la sua libertà inventiva dal punto di vista sia compositivo sia cromatico.
Nel 1726 ...
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FRANCESCO d'Antonio del Chierico (Cherico)
Costanza Barbieri
Nacque a Firenze nel 1433 da Antonio di Francesco detto il Chierico e da monna Giemma. Dell'apprendistato di F. si conosce solo l'esordio [...] -destinatario duca di Montefeltro. Alla luce della cultura filosofico-cristiana e del recupero di Aristotele in senso etico-politico da parte della Firenze umanistica, vanno interpretate anche le scene figurate che esemplificano tale orientamento. F ...
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LEONARDI, Leoncillo
Maura Picciau
Nacque a Spoleto il 18 nov. 1915 da Fernando, professore di disegno e poeta dialettale, e da Giuseppina Magni, ultimo di tre figli, dopo Chiara e Lionello.
Il nonno [...] monumento di Albissola costituì per il L. una prova difficile, dalla quale trasse la consapevolezza dell'urgenza di un cambiamento etico prima che politico o artistico; intanto il 10 genn. 1957 aveva dato le dimissioni dal partito comunista a seguito ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] il ruolo attribuito dallo scrittore a tali falsi non era molto più che patriottico, e fondava sul principio a suo modo etico, enunciato fin dal 1584 da Leonardo Salviati nel Lasca, secondo cui le bugie sono permesse nella narrazione storica quando ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] . lord Barybrooke (Sotheby's), a cura di A. Pampalone, London 1979; A. Lo Bianco, L'antico come citazione filologica e movente etico in G. pittore, in Piranesi e la cultura antiquaria. Gli antecedenti e il contesto.Atti,… 1979, a cura di M. Calvesi ...
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etico1
ètico1 agg. [dal lat. ethĭcus, gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος «costume»] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’etica, che concerne i costumi, il comportamento morale: problema e., concezioni, leggi e.; principî e., ecc. b. Che ha, per sé stesso, un’essenza...
etico2
ètico2 agg. [dal gr. ἑκτικός «abituale, continuo», come attributo di πυρετός «febbre»] (pl. m. -ci), ant. – Tisico; anche sost.: Faceva lui tener le labbra aperte Come l’etico fa (Dante). Febbre e., quella caratteristica della tisi...