Vedi Il danno da nascita indesiderata dell'anno: 2014 - 2016
Il danno da nascita indesiderata
Francesco Paolo Patti
Nell’ambito del contenzioso relativo al cd. danno da nascita indesiderata, una recente [...] , in Nuova giur. civ. comm., 2013, I, 202 ss.
24 Gorgoni, M., op. cit., 710, la quale segnala che nel dibattito etico e giuridico guadagna spazio il convincimento che la condanna ad una vita malata costituisca un danno che una scelta procreativa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santi Romano
Maurizio Fioravanti
Uno dei massimi giuristi del Novecento. Giuspubblicista, coltivò parimenti i campi del diritto costituzionale e del diritto amministrativo, fornendo contributi decisivi, [...] delle tendenze più estreme del regime, che predicavano la subordinazione dello Stato al partito, del diritto ai principi etico-politici della rivoluzione fascista.
C’è quindi una profonda continuità tra il Romano dell’età liberale, quello che ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] esso è riflesso, come abbiamo visto, non tanto dai singoli aspetti tecnico-giuridici, quanto piuttosto dalla concezione etico-giuridica che presiede al disegno dell'opera. Sono opportuni ancora alcuni accenni a questo proposito; affrontando il tema ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Professore di filosofia del diritto e filosofia politica, è il più importante studioso italiano di diritto e politica della seconda metà del Novecento, nel corso della quale ha assunto nel dibattito pubblico [...] dei diritti dell’uomo non ha ricercato il fondamento assoluto ma solo le tecniche di attuazione, così ancora al pacifismo etico o finalistico ha preferito il pacifismo istituzionale, che fa della pace non un traguardo definitivo della storia umana ma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vezio Crisafulli
Mario Sirimarco
Crisafulli, con Carlo Esposito e Costantino Mortati, è stato tra i più grandi costituzionalisti, e ha offerto a tutta la cultura giuridica del nostro Paese (non solo, [...] , sovvenzioni, finanziamenti […] ma, dall’altro lato, esprime sia pure confusamente il rifiuto dello Stato (dello Stato come valore etico, come potere unitario ed unificante, che sia in grado, nelle forme di volta in volta consentite dall’ordinamento ...
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Attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o servizi.
Economia
Tipi di impresa
Dal punto di vista economico le i. si distinguono in imperfette e perfette, a seconda [...] più considerato fine ultimo dell’attività di i., ma come elemento funzionale al raggiungimento di scopi ulteriori.
Diverse dall’i. etica, ancorché a questa contigua, sono l’i. sociale, introdotta in Italia con d.lgs. 155/2006), e l’i. socialmente ...
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Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo [...] subire apprezzabile pregiudizio in linea capitale.
B. etica Istituto bancario che opera sul mercato monetario- Muhammad Yunus.
In Italia lo sviluppo di un sistema bancario etico è partito attraverso attività di volontariato legate alla legge del 15 ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] , lungi dall'essere frutto di una mera ricerca di tornaconto, fu da lui vissuto come un tormento di tipo etico: coincise infatti con una serie di eventi dolorosi, che gli inculcarono la convinzione di dover emendare la propria vita, rientrando ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] la sua realizzazione concreta non fosse pacifica. Quanto meno ratione peccati, quando cioè si trattasse di sostenere un valore etico, il potere spirituale avrebbe dovuto imporsi, al limite in modo indiretto: se la teoria ierocratica sosteneva la ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] natura e funzione del potere, egli tentò di realizzare un disegno politico di risanamento amministrativo informato ai valori etico-religiosi tradizionali. In molti casi, dunque, egli ebbe a confrontarsi con gli interventi di Costantino, derivandone l ...
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etico1
ètico1 agg. [dal lat. ethĭcus, gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος «costume»] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’etica, che concerne i costumi, il comportamento morale: problema e., concezioni, leggi e.; principî e., ecc. b. Che ha, per sé stesso, un’essenza...
etico2
ètico2 agg. [dal gr. ἑκτικός «abituale, continuo», come attributo di πυρετός «febbre»] (pl. m. -ci), ant. – Tisico; anche sost.: Faceva lui tener le labbra aperte Come l’etico fa (Dante). Febbre e., quella caratteristica della tisi...