Ubaldo Perfetti
Abstract
Secondo numerose opinioni, sarebbe in atto un processo di progressiva oggettivazione della tutela del contraente svantaggiato nel caso di contrattazioni squilibrate (ingiuste), [...] – ad esempio – una patologia affetti l’espressione del consenso, o vada protetto uno dei contraenti particolarmente debole; oppure etico, difensore di un’equità considerata valore rilevante di per sé ed in ogni caso, tale da giustificare l’intrusione ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] e basate sui pochi fatti noti, ricordiamo: N. Cortese, Francesco De Sanctis e G. B., in Riv. critica di problemi etico-sociali e letterari, I (1950), n. 2, pp. 82-85; R. Colapietra Correnti anticolonialistiche nel primo triennio crispino (1887-1890 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il movimento libertino difende il libero pensiero e critica la religione, intesa come [...] e spirito. Il letterato francese Pierre Bardin (1590-1637), membro dell’Académie française, ne Il Liceo (1641) critica il pessimismo etico libertino e insegna all’honnête homme a meditare sul percorso che conduce alla fede, percorso di cui la storia ...
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RANELLETTI, Aristide
Francesco Carnevale
RANELLETTI, Aristide. – Nacque a Celano, in Abruzzo, nel 1873, da Giuseppe e da Adelina Marinucci, fratello minore di Oreste, noto giurista.
Seguì gli studi [...] non violenti, tubercolosi pleuro-polmonare post-traumatica, ulcera gastrica traumatica.
Nel 1906, con motivazioni di ordine etico e ideologico, abbracciò definitivamente la sanità pubblica; in seguito a concorso passò al servizio dell’Ufficio del ...
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Dardenne, Jean-Pierre e Luc
Carlo Chatrian
Registi e produttori cinematografici belgi, nati rispettivamente ad An-gis il 21 aprile 1951 e ad Awirs il 10 marzo 1954. Con la loro opera si sono ricollegati [...] del percorso di due autori che dalle periferie operaie hanno portato nel cinema un messaggio forte, in senso etico prima che artistico.
Cresciuti nella regione siderurgica della Mosa, tradizionale teatro di lotte operaie, i fratelli D. intrapresero ...
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compliance
In ambito aziendale termine utilizzato con il significato di conformità a una legge (per es. il rispetto delle norme per la tutela del lavoro minorile, o di quelle tributarie − note come tax [...] argomenti, come il sistema della corporate governance) e a politiche imprenditoriali (per es. il rispetto del codice etico aziendale che evita regalie a soggetti appartenenti alla pubblica amministrazione, che stabilisce regole precise in campo di ...
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embrione-chimera
embrióne-chimèra locuz. sost. m. – Embrione ottenuto da un ovulo di bovino privato del suo DNA (0,1%) nel quale viene innestato materiale genetico umano (99,9%), per garantire la produzione [...] l'uso per scopi scientifici di tale tipo di ibrido e questa decisione ha acceso un importante dibattito di carattere etico tra istituzioni religiose e politiche, anche al di fuori del contesto britannico, riguardo alla necessità di costituire in ...
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neuro-
[dal s. gr. νεῦρον «nervo»]. – Confisso impiegato come primo elemento compositivo nella formazione di termini scientifici e tecnici, anche nelle forme grafiche neuri-, nevro- e nevri-. L’accezione [...] la formazione di nuovi termini, talvolta ricalcati o adattati dall’inglese, come neuroetica «studio del comportamento etico sulla base dei progressi compiuti nell'ambito delle neuroscienze», neurofilosofia «approccio filosofico basato sui più recenti ...
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embrióne-chimèra Embrione ottenuto da un ovulo di bovino privato del suo DNA (0,1%) e innestato con materiale genetico umano (99,9%) ai fini di garantire la produzione di cellule staminali utili alla ricerca [...] nella ricerca scientifica) di autorizzare tale tipo di ibrido. La decisione ha acceso un importante dibattito di carattere etico tra istituzioni religiose e politiche, anche al di fuori del contesto britannico, riguardo alla necessità di costituire ...
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Filosofo e uomo politico di Eretria, morto a 74 anni qualche tempo dopo la vittoria di Antigono Gonata a Lisimachia, forse verso il 265 a. C. Dapprima scolaro di Stilpone di Megara, studiò e quindi insegnò [...] che ci restano sul suo pensiero (Diogene Laerzio, Cicerone, Plutarco, Simplicio) fanno ritenere il suo orientamento filosofico una forma di cinismo, mentre in campo etico e logico si avvicina alla scuola megarica, e, per talune tesi, allo stoicismo. ...
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etico1
ètico1 agg. [dal lat. ethĭcus, gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος «costume»] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’etica, che concerne i costumi, il comportamento morale: problema e., concezioni, leggi e.; principî e., ecc. b. Che ha, per sé stesso, un’essenza...
etico2
ètico2 agg. [dal gr. ἑκτικός «abituale, continuo», come attributo di πυρετός «febbre»] (pl. m. -ci), ant. – Tisico; anche sost.: Faceva lui tener le labbra aperte Come l’etico fa (Dante). Febbre e., quella caratteristica della tisi...