MAZDAK
Francesco Gabrieli
. Riformatore sociale e religioso persiano, vissuto tra la seconda metà del sec. V e la prima del VI d. C. Più che una dottrina originale, sembra che egli abbia con grande [...] con un manicheo Bundos dell'epoca di Diocleziano, di cui è cenno in Giovanni Malala). Questa riforma, di carattere etico-sociale, mirava ad abolire i motivi della cupidigia e della discordia e inimicizia fra gli uomini, arrivando così da premesse ...
Leggi Tutto
MORALISMO
Guido Calogero
. Termine filosofico, designante in generale dottrine e atteggiamenti di pensiero particolarmente contraddistinti dalla considerazione della norma morale come sovrastante a [...] di J. G. Fichte, che tenendo fede all'orientamento etico della dottrina kantiana designò la propria filosofia come "moralismo puro". ", come dottrina negante la legittimità assoluta di ogni imposizione etica. Cfr., per la storia di tali tendenze, la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Piero Gobetti
Paolo Bagnoli
Nella storia italiana il pensiero di Piero Gobetti, ispiratore dell’antifascismo di matrice liberale, segna uno snodo politico, culturale e civile fondamentale per comprendere [...] della libertà abbia impedito all’Italia di maturare una coscienza e una mentalità improntate alla modernità. La profonda intenzione etica che informa la breve vita di Gobetti rappresenta il filo conduttore lungo il quale si dipana l’esperienza unica ...
Leggi Tutto
Genoma. Il Progetto genoma umano
Daniel J. Kevles
Il Progetto genoma umano è stato il primo grande progetto di big science che ha coinvolto le scienze biomediche. Migliaia di scienziati in decine di [...] approvata, con un costo totale di 15 milioni di ECU; il 7% di questa somma fu destinato a studi di carattere etico. Lo spettro dell’eugenica fu agitato anche negli Stati Uniti, ma tra gli scienziati più sensibili nei confronti dei rischi di carattere ...
Leggi Tutto
tripadvisorista
s. m. e f. Appassionato dello scambio di pareri e giudizi attraverso il portale web TripAdvisor, che pubblica recensioni di utenti su hotel, ristoranti e località turistiche.
• È qui [...] pure resiste. Ma nella storia-spettacolo che è tipica della postmodernità, dove tutto è mescolato e confuso, senza un giudizio etico e senza scala di valori. Anzi, con quell’alzata di spalla con cui i tripadvisoristi liquidano il giudizio storico di ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco (Poserna, Weissenfels, 1763 - Teplitz 1810). Rimasto assai presto orfano di padre, trovò protettori che gli consentirono di studiare; ma, iscritto a Lipsia alla facoltà di teologia, fu [...] e fu tra i primi viaggiatori a interessarsi non solo alle bellezze paesaggistiche e artistiche, ma anche alla situazione etico-politica dell'Italia. Scrisse: Einige Nachrichten über die Vorfälle in Polen im Jahre 1794 (1796); Obolen (2 voll., 1796 ...
Leggi Tutto
. Scopo del presente articolo non è ripetere, sia pure in breve, quanto intorno al dogma, al rito e all'organizzazione della Chiesa è detto altrove (v. chiesa e le voci dedicate alle singole chiese e sette [...] all'uomo amore e ubbidienza filiale e ha manifestato la sua volontà in un corpo di Scrittute sacre, che sono un codice etico (il redentore dei misteri è invece un personaggio mitico, divino, ma la cui esistenza è ammessa accanto a quella di altri dei ...
Leggi Tutto
Scrittore e scienziato, nato a Torino il 16 febbraio 1891, morto a Ivrea il 25 gennaio 1948. Nel 1914 si laureò in ingegneria nel Politecnico torinese. Per varî anni insegnò balistica all'Accademia di [...] , rivelando poi, in Ginevra, Vita nuova (Milano 1920), le sue prime inquietudini nella ricerca di una stabilità etico-politica: limpida testimonianza della sua educazione liberale, di antico stampo cavourriano e, appunto, "ginevrino".
Questo problema ...
Leggi Tutto
TOULMIN, Stephen Edelston
Antonio Rainone
Filosofo inglese, nato a Londra il 25 marzo 1922. Laureatosi in matematica e fisica a Cambridge nel 1942, conseguì il Ph.D., sempre a Cambridge, nel 1948. Lecturer [...] forza di un processo di variazione e selezione.
Opere principali: The place of reason in ethics (1950; trad. it., Ragione ed etica, 1970); The philosophy of science: an introduction (1953; trad. it., 1968); The uses of argument (1958; trad. it., 1975 ...
Leggi Tutto
Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] -446. Sulla storia del termine che, dal valore di «bersaglio» a cui mira per esempio un arciere, passa con Platone al contesto etico, fino a diventare quasi interscambiabile con τέλος, si veda R. Alpers-Gölz, Der Begriff Σκοπός in der Stoa und seine ...
Leggi Tutto
etico1
ètico1 agg. [dal lat. ethĭcus, gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος «costume»] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’etica, che concerne i costumi, il comportamento morale: problema e., concezioni, leggi e.; principî e., ecc. b. Che ha, per sé stesso, un’essenza...
etico2
ètico2 agg. [dal gr. ἑκτικός «abituale, continuo», come attributo di πυρετός «febbre»] (pl. m. -ci), ant. – Tisico; anche sost.: Faceva lui tener le labbra aperte Come l’etico fa (Dante). Febbre e., quella caratteristica della tisi...