BARTOLI, Giorgio
Piero Fiorelli
Nacque il 4 ottobre 1534.
"Gentiluomo Fiorentino" è qualificato nel frontespizio dell'unico suo libro, postumo, al quale è raccomandata la sua meritata fama di precursore [...] cod. II, III, 50 della Nazionale di Firenze (già Magliabechiano XXI, 140, già Strozziano 592 in foglio), di 442 pagine, l'Etica a Nicomaco d'Aristotele, volgarizzata dal Giacomini, con una dedica al B. stesso; 2) nel cod. Riccardiano 1612, ff. ir-83v ...
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LAVAGNA, Giovan Giacomo
Girolamo de Miranda
Nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del XVII secolo. La famiglia era forse legata a un ramo dei Ravaschieri che, originari di Genova, erano giunti [...] in conclusione, l'invito a ogni medico a non essere "precipitoso nelle cose dubie" (p. 193) e il richiamo a un'etica professionale come autentica carità verso i pazienti.
La morte colse il L. probabilmente nel 1679 a Napoli.
Di una serie di lavori a ...
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PICCOLOMINI, Ascanio
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Ascanio. – Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1548, da Enea e Vittoria Piccolomini, appartenenti entrambi al ramo della famiglia che poteva vantare [...] di origine. I 796 brevi avvertimenti, pensati come guida per un principe rispettoso insieme delle regole della politica e dell’etica cristiana, sono quasi una traduzione per via aforistica del pensiero tacitiano: si passa da casi di vere e proprie ...
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Scrittore russo (Jasnaja Poljana 1828 - Astapovo, od. Lev Tolstoj, Lipeck, 1910), conte. Perduti i genitori (la madre a due anni, il padre a nove), fu educato da parenti e da precettori francesi e tedeschi. [...] nel famoso saggio Čto takoe iskusstvo? ("Che cos'è l'arte?", 1897-98). Non è nuova per lui l'idea che l'etica debba prevalere sull'estetica; nuova è la definizione di arte cristiana, che ha valore soltanto se corrisponde alla coscienza religiosa del ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] e di corrotto" (Orazione, p. 129), i reggitori della Repubblica dovrebbero, secondo il G., ricondursi alla magnanimità e alla sanità etica, politica e religiosa dei padri, i quali erano un tempo tutori delle classi bisognose. Anzi il G. si spinge a ...
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FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] , filosofica e scientifica: tra gli autori prediletti dal F. vi furono Platone, Aristotele (sembra che abbia tradotto anche l'Etica), i padri della Chiesa, Tommaso d'Aquino, Dante e Petrarca.
La produzione letteraria del F. si presenta ampia e ...
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DEL LUNGO, Isidoro
Lucia Strappini
Nacque il 20 dic. 1841 a Montevarchi (prov. Arezzo) da Angelo e Clotilde Del Nobolo. Il padre, medico condotto, aveva tradotto in volgare toscano gli otto libri dei [...] interamente riempito dall'accumulo dei fatti, dei dati e delle notizie e potesse essere sostenuto da un'ispirazione genericamente etica e civile, piuttosto che da un'idea precisa che orientasse e guidasse la stessa ricerca verso una più profonda ...
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MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] proprie del re e insieme la citazione di un avvenimento tratto dalla storia recente. Le fonti menzionate sono soprattutto l'Etica di Aristotele, Cicerone e Seneca. Lo stile si presenta piuttosto faticoso, con una prosa in cui vive "un impasto di ...
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ANGÈLI (Angelio, degli Angeli), Pietro (Piero, Petrus Angelius Bargacus)
Alberto Asor-Rosa
Nacque in Barga il 22 apr. 1517, da ser Iacopo di ser Niccolao Angeli, di antica e prosperosa famiglia. Dallo [...] 1566). Ignoti sono i motivi per cui l'Aucupium non fu compiuto.
Nel 1565, morto Chirico Strozzi, professore d'etica e politica aristotelica nello Studio pisano, l'A. ne ottenne il posto, pur conservando contemporaneamente la cattedra di lettere ...
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LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] in nome della ragion di Stato avevano stravolto, agli occhi del L., le più elementari norme della giustizia e dell'etica con il restaurare i governi legittimi secondo la logica del compromesso.
Dato il successo dei Dialoghetti, e a compimento delle ...
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etica
ètica s. f. [dal lat. ethĭca, gr. ἠϑικά, neutro pl. dell’agg. ἠϑικός: v. etico1]. – Nel linguaggio filos., ogni dottrina o riflessione speculativa intorno al comportamento pratico dell’uomo, soprattutto in quanto intenda indicare quale...
eticita
eticità s. f. [der. di etico1]. – Carattere etico: l’e. dello stato. Come termine più propr. filosofico, eticità traduce il tedesco Sittlichkeit, con cui Hegel designa quel complesso di istituzioni umane (famiglia, società civile,...