CALDERONI, Mario
Fulvio Papi
Nato il 30 giugno 1879 a Ferrara da Carlo, studiò diritto a Firenze e a Pisa, dove si laureò. Nel 1909 conseguì la docenza in filosofia morale, che esercitò per due anni [...] con essa; b) per indicare normativamente i mezzi necessari per la realizzazione del fine. Se non si può giustificare un ideale etico per mezzo di enunciati fattuali, non di meno la giustificazione di un atto morale avviene sempre all'interno di un ...
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Filosofo greco (Atene 428 o 427 a. C. - ivi 348 o 347). Era di famiglia agiata e nobile; la tradizione racconta che gli era stato inizialmente imposto il nome del nonno, Aristocle, e che quello di Πλάτων [...] "bene", del vero bene.
Se la vita pratica, il mondo dei sentimenti e dei desiderî terreni vengono così confinati dall'etica platonica nella sfera corporea, d'altra parte la morale di P. non implica una totale svalutazione dei desiderî e degli impulsi ...
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Uguaglianza
Paolo Comanducci
(XXXIV, p. 621)
L'idea di uguaglianza, antichissima, multiforme e spesso sfuggente, presenta significati diversi a seconda dei contesti discorsivi in cui ricorre. Si possono [...] o il criterio, o il principio) in questione che istituisce l'uguaglianza.
Entro un giudizio di u. vi è sempre, in ambito etico (il discorso è parzialmente diverso in altri ambiti), un giudizio di valore; in altri termini, un giudizio di u. non è solo ...
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Scienza greco-romana. Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Jim R. Hankinson
Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Con le sue riflessioni sui limiti della conoscenza umana, [...] caso egli non lasciò opere scritte, gli interessi scettici di Pirrone erano di natura prevalentemente etica, pur basandosi il suo scetticismo etico su fondamenti epistemologici. Nulla prova, in ogni caso, che egli fosse interessato ad attaccare la ...
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Ontologia
SSofia Vanni Rovighi
di Sofia Vanni Rovighi
Ontologia
sommario: 1. Il termine. 2. Dalla logica all'ontologia. a) Brentano. b) Husserl. c) Heidegger. d) Hartmann. 3. La neoscolastica. a) Garrigou-Lagrange. [...] (1888-1966), mentre l'indagine sulle ontologie regionali si dimostrò più feconda nel mondo umano ed ebbe applicazioni all'etica (specialmente con M. Scheler, 1874-1928), all'estetica (R. Ingarden, 1893-1970) e alla filosofia della religione.
c ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] De la causa, principio et uno e la Summa terminorum metaphysicorum, mentre le altre opere hanno un carattere scientifico o etico. E qui sta la sua grandezza, a giudizio di Tocco, che ha sempre ritenuto fondamentale per la filosofia confrontarsi con ...
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Personalismo
Jean-Marie Domenach
di Jean-Marie Domenach
Personalismo
sommario: 1. Origine e significati. 2. Mounier ed ‟Esprit". 3. Una crisi di civiltà. 4. Oltre il marxismo. 5. La rivolta della povertà. [...] Il giuoco reciproco di queste diverse accezioni favori il nascere di un insieme di concetti - colorati in senso ora teologico, ora etico, ora giuridico - che hanno svolto un ruolo importante fino ai nostri giorni. Tutti pongono l'uomo come soggetto e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Idealismo e non idealismo
Michele Ciliberto
Sulla filosofia italiana dall’inizio del 20° sec. al 1945 pesano tre pregiudizi di cui occorre liberarsi: la contrapposizione frontale tra Ottocento e Novecento, [...] anni Venti che lavora agli Elementi di politica, raccolti poi in Etica e politica (1931), e scrive le quattro grandi ‘storie’ ( termini nuovi il processo spirituale, approfondendo il motivo dell’etico-politico, e affidando alla moralità il compito di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La magia naturale
Vittoria Perrone Compagni
Definizione di magia naturale
Con Giordano Bruno (1548-1600), o poco dopo, sembra chiudersi per sempre la grande stagione della magia naturale, «contemplazion [...] e trova la sua espressione più chiara la tendenza profonda di una riforma culturale che volle sempre essere anche riforma etico-politica. La convinzione che la conoscenza è tanto più garantita nella sua veridicità quanto più capace di tradursi in un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Lombroso
Valeria Babini
Caso eccezionale nella storia culturale italiana per la fama delle sue opere, discusse in tutto il mondo, Cesare Lombroso fu psichiatra, antropologo, sociologo, ma incarnò [...] si fanno convinti promotori e divulgatori del valore (anche etico e sociale) della scienza, nonché della portata rivoluzionaria di sull’uomo, sono anche l’occasione per esprimere il progetto etico e scientifico che da tempo accarezza la sua mente e ...
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etica
ètica s. f. [dal lat. ethĭca, gr. ἠϑικά, neutro pl. dell’agg. ἠϑικός: v. etico1]. – Nel linguaggio filos., ogni dottrina o riflessione speculativa intorno al comportamento pratico dell’uomo, soprattutto in quanto intenda indicare quale...
eticita
eticità s. f. [der. di etico1]. – Carattere etico: l’e. dello stato. Come termine più propr. filosofico, eticità traduce il tedesco Sittlichkeit, con cui Hegel designa quel complesso di istituzioni umane (famiglia, società civile,...