Donna
Simonetta Piccone Stella
di Simonetta Piccone Stella
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Il coinvolgimento negli accadimenti mondiali. 3. L'evoluzione dell'istruzione. 4. Il rapporto fra occupazione [...] aprono uno squarcio stupefacente e imbarazzante sulla celebrata sensibilità e sul buon senso innato delle donne: anche qui l'etica dell'appagamento, la smodata rincorsa al consumo e la trasformazione di ogni valore, di ogni aspirazione, in un oggetto ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] più sostituendosi ai vecchi hashi, corte bacchette manovrate con la mano destra e usate per portare i cibi alla bocca.
L’etica confuciana ha influenzato e influenza ancora oggi la morale familiare. Gli uomini si sposano a 25-27 anni, le donne a ...
Leggi Tutto
Abitudine
Lucia Genovese e Gianni Carchia
Il termine è dal latino habitudo (da habitus, "qualità, caratteristica, aspetto", a sua volta derivato da habere, "avere, possedere"). Il nesso che lega l'abito [...] 'abitudine è fornita da Aristotele nell'ambito della cosiddetta filosofia pratica: è questa la modalità del sapere propria dell'etica e della politica, ossia delle discipline che si occupano dell'agire umano e della sua realizzazione migliore e che ...
Leggi Tutto
sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] , 1922) volta ad applicare la categoria dell’agire economico razionale alla genesi storica del capitalismo, attraverso l’etica protestante, e alla configurazione del modello burocratico.
La s. economica ha acquisito una propria identità disciplinare ...
Leggi Tutto
L’insieme delle cognizioni intellettuali che, acquisite attraverso lo studio, la lettura, l’esperienza, l’influenza dell’ambiente e rielaborate in modo soggettivo e autonomo diventano elemento costitutivo [...] alla vita politica. Nell’insegnamento socratico e nei dialoghi di Platone la nozione di paideia assume un’impronta marcatamente etica, e la partecipazione alla vita politica viene a collegarsi con la ricerca filosofica. In Aristotele e, ancor più ...
Leggi Tutto
Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] trovi in natura. La 'forma ideale' del corpo che la cultura greca propone si basa sulla corrispondenza tra concezione etica e concezione estetica del mondo: la bellezza e l'armonia rappresentano i valori morali, individuali e collettivi. Il problema ...
Leggi Tutto
Movimenti non-violenti
Anna Anfossi
La non-violenza: cenni storici
I movimenti non-violenti e lo stesso dibattito sul concetto di non-violenza sono fenomeni che hanno un rilievo sociopolitico nel mondo [...] King (1929-1968) e nelle lotte da lui guidate per i diritti civili dei neri degli Stati Uniti.
Anche un'etica laica può affermare il principio e la pratica della non-violenza come modello ideale del comportamento umano, pur riconoscendo la presenza ...
Leggi Tutto
LEENHARDT, Maurice
Vittorio Lanternari
Antropologo francese, nato a Montauban (Tarn-et-Garonne) il 9 marzo 1878, morto a Parigi il 26 gennaio 1954. Originale personalità di antropologo-missionario, [...] . Il contrasto fra la ''visione specifica da dentro'' (oggi denominata ''emica'') e quella generalizzante ''da fuori'' (''etica'') allora (anni Venti-Quaranta) era adombrato da L. Lévy-Bruhl con la sua problematizzazione della cosiddetta ''mentalità ...
Leggi Tutto
Volontariato
Costanzo Ranci
Il concetto di volontariato
Il termine 'volontariato' è stato introdotto nel lessico delle scienze sociali molto recentemente e non senza ambiguità e indeterminatezze connesse [...] su legami privati (di parentela o di vicinato), in vista di un'azione più ampia e motivata da convinzioni civili o etico-religiose (v. Rossi, 1980). L'istituzione o l'associazione volontaria costituiscono il luogo di coagulo e di riconoscimento di ...
Leggi Tutto
Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] sec. XVII, e tramite le onde radio dal primo quarto del XX. Durante tutto questo tempo, i problemi di natura etica sollevati dal giornalismo hanno fatto scarsissima strada verso la soluzione.
I fatti di attualità che il giornalismo passa in rassegna ...
Leggi Tutto
etica
ètica s. f. [dal lat. ethĭca, gr. ἠϑικά, neutro pl. dell’agg. ἠϑικός: v. etico1]. – Nel linguaggio filos., ogni dottrina o riflessione speculativa intorno al comportamento pratico dell’uomo, soprattutto in quanto intenda indicare quale...
eticita
eticità s. f. [der. di etico1]. – Carattere etico: l’e. dello stato. Come termine più propr. filosofico, eticità traduce il tedesco Sittlichkeit, con cui Hegel designa quel complesso di istituzioni umane (famiglia, società civile,...