chimica Denominazione generica di metodi d’analisi, di tipo prevalentemente qualitativo. letteratura Scritto di carattere specifico o monografico, di limitata estensione, in cui l’autore analizza criticamente [...] e di lettere reali o immaginarie. Così nei saggisti inglesi del Settecento confluirono tutte le varie tendenze del s.: quella etica che datava dalle epistole morali di Seneca, quella umoristica che era fiorita nei capitoli, nelle cicalate, nelle baie ...
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Poeta satirico latino del sec. 2º a.C.. Appartenente al "circolo degli Scipioni", partecipò attivamente alla vita culturale dell'età degli Scipioni e dei Gracchi. Scrisse trenta libri di satire, di cui [...] d'interessi e di cultura. Ma il suo forte moralismo non fu senza grettezza, e la sua satira mancò di quella ricchezza etica che pure rappresentava l'ideale dell'aristocrazia grecizzante tra la quale egli visse. Le satire di L. ebbero larga fama nella ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] di W. Gaddis; è la sua versione sudista e post-faulkneriana a innervare l'orrore etico di W. Percy (n. 1916), J. Dickey (n. 1923), J. Purdy 'orlo del disastro e indica ai Nigeriani un percorso etico per emergere dal caos e dalla disperazione. Ngugi wa ...
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Omosessuale, letteratura
Tommaso Girtosio
Quella di l. o. o gay (i due termini verranno qui usati, semplificando, come sinonimi) è una discussa categoria trasversale che congiunge l'Atene di Platone [...] e l'elegia, o di modalità stilistiche come il barocchismo) è anche una reazione contro l'isolamento, la condanna etica, e il tradizionale quanto arbitrario nesso tra omosessualità e infecondità. Eppure proprio il fatto che l'omosessualità costituisse ...
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ZSCHOKKE, Heinrich
Carlo Antoni
Nato il 22 marzo 1771 a Magdeburgo, morto ad Aarau il 27 giugno 1848. Orfano d'un artigiano (il suo vero nome pare fosse Schoke o Schok; si servì pure degli pseudonimi [...] e a ritirarsi, in compagnia di Kleist, a Berna. In un racconto, Almontade, der Galeerensklave (1803), combinò panteismo ed etica kantiana. Nel 1803 si trasferì a Biberstein presso Aarau ottenendo la cittadinanza del nuovo cantone di Argovia e la ...
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FRYE, Herman Northrop
Luigi Trenti
Critico letterario canadese, nato a Sherbrooke (Quebec) il 14 luglio 1912, morto a Toronto il 23 gennaio 1990. Compì gli studi teologici e letterari presso le università [...] . Tra queste (''critica storica'', che studia i ''modi'' comici, tragici o tematici, di derivazione aristotelica; ''critica etica''; ''critica retorica'') un ruolo centrale ha la ''critica archetipica'', nella quale la ''teoria dei miti'' si propone ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] come imitazione d'un simbolo, come riduzione della propria esistenza a un simboleggiamento. L'uomo arcaico spesso porta quest'etica all'estremo: re ed eroi imitano stelle, in ispecie l'Ariete o Agnello del cielo primaverile.
2. Eclissi e rinascenza ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] Giovanni da Viterbo, in Giornale storico della letteratura italiana, XLI (1903), pp. 284-303; C. Marchesi, Il Compendio volgare dell'Etica aristotelica e le fonti del VI libro del Tresor, ibid., XLII (1903), pp. 1-74; P. Villari, I primi due secoli ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] fondata sulla ragione. Il riferimento alla morale degli antichi fu la premessa della proposta di una rigorosa separazione fra etica pubblica e religione privata, che spiega la sua successiva, tenace ostilità verso i giansenisti. Fra il 1708 e il ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] la data 1457): se si tratta della prima traduzione compiuta dall'umanista per il pontefice, va collocata prima delle due Etiche aristoteliche, nella cui prefazione G. scrive che il papa stava preparando la crociata e per le quali termine post quem ...
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etica
ètica s. f. [dal lat. ethĭca, gr. ἠϑικά, neutro pl. dell’agg. ἠϑικός: v. etico1]. – Nel linguaggio filos., ogni dottrina o riflessione speculativa intorno al comportamento pratico dell’uomo, soprattutto in quanto intenda indicare quale...
eticita
eticità s. f. [der. di etico1]. – Carattere etico: l’e. dello stato. Come termine più propr. filosofico, eticità traduce il tedesco Sittlichkeit, con cui Hegel designa quel complesso di istituzioni umane (famiglia, società civile,...