Jamieson, Dale. – Filosofo analitico e attivista statunitense per la giustizia ambientale (n. Sioux City, Iowa, 1947). Docente dal 2004 di Studi ambientali e Filosofia presso la New York University, è [...] ridurre l’impronta ecologica delle attività individuali e collettive di produzione e consumo. Teorico di un’etica ambientale sostanziata dalla critica radicale al pensiero antropocentrico, direttore del Center for Environmental and Animal Protection ...
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Valori
Loredana Sciolla
Il concetto di valore
Il termine 'valore' è usato abitualmente nel linguaggio ordinario in due significati diversi, ma interscambiabili. In un primo significato qualsiasi cosa [...] " e restò sempre una religione cittadina e borghese. Tuttavia Weber non ha mai fatto derivare in maniera deterministica l'etica religiosa dagli interessi di classe o di ceto. "Per quanto profonde siano state, nel caso singolo, le influenze sociali ...
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Filosofo e giurista (Limosano, Molise, 1870 - S. Giorgio a Cremano 1913), prof. di filosofia del diritto nell'univ. di Modena (1897-1900), e di filosofia morale a Napoli (dal 1900 alla morte); socio corrispondente [...] e la premessa teorica del socialismo (1904); Il diritto nel mondo dello spirito (1910); I limiti del determinismo scientifico (1910); Etica (post., 1917); e la raccolta di saggi e discorsi Problemi del mondo morale meditati da un idealista (1905). ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] rinnovamento radicale, nel periodo Song, degli studi dei Classici, interpretati non più in un contesto ritualistico, ma come un'etica individuale e critica.
Per il mondo intellettuale dei Song si tratta di cercare una nuova visione sintetica dopo il ...
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Saggista e moralista (Resina 1887 - Roma 1941). Redattore del quotidiano Il Mondo e, soppresso questo, di altri giornali (fra cui da ultimo il Popolo di Roma), avversò il fascismo (Diario politico, post., [...] piano filosofico, a sintetizzare le esigenze del pragmatismo e dell'idealismo (Teoria del pragmatismo trascendentale, 1915; Saggi di etica e di filosofia del diritto, 1915) e, dopo la tragica esperienza della prima guerra mondiale, a combattere il ...
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Umanista spagnolo (Cordova 1494 - Medina del Campo, Valladolid, 1531); studiò a Salamanca, Alcalá, Parigi, Roma; fu rettore dell'univ. di Salamanca (1529). Ispirandosi al teatro classico, compose un rimaneggiamento [...] di argomento pedagogico e morale, fra cui notevoli il Discurso de las potencias del alma, derivato dagli ultimi due capitoli dell'Etica aristotelica, il Diálogo de la dignidad del hombre, e alcune poesie, fra le quali la Lamentación al saqueo de Roma ...
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positivismo e neopositivismo
Antonio Bazzini
Stefano De Luca
La filosofia del progresso scientifico e della società industriale
Sorto in Francia nella prima metà dell’Ottocento, il positivismo si diffuse [...] discorso logico-matematico, devono essere rifiutate. Ne consegue che per i neopositivisti le proposizioni della metafisica, dell’etica e dell’estetica – che non sono riducibili né alle scienze positive né alla logica matematica – sono completamente ...
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Filosofo italiano (Napoli 1894 - Torino 1986), prof. di filosofia e storia della filosofia al Magistero di Torino (dal 1926), di filosofia morale all'univ. di Pisa (dal 1932) e all'univ. di Torino (dal [...] (1962). Fondatore e direttore delle riviste L'Erma (1929-37) e Filosofia (1950 e segg.); ha teorizzato un "idealismo etico". Tra le sue opere: Verità e realtà, apologia dell'idealismo (1925); Giudizio e azione (1928); Idealismo e cristianesimo (2 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il marxismo dal 1945 al 1989
Francesca Izzo
Caratteri generali
Dopo la Seconda guerra mondiale, il marxismo – ovvero quell’insieme di teorie filosofiche, politiche, economiche, storiche ispirate al [...] inoltre la sua forte, anche se non esclusiva, risonanza con la filosofia e con la politica e non con le scienze e l’etica, come accade in Germania e in parte in Francia.
Le ragioni di ciò sono molteplici. Alcune risalgono alle origini dell’arrivo di ...
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PADOVANI, Umberto Antonio
Enrico Castelli Gattinara
PADOVANI, Umberto Antonio. – Nacque il 27 novembre 1894 ad Ancona da Attilio e da Elisabetta Rossati, in una famiglia tradizionalmente patriarcale [...] . Il padre, generale di artiglieria, apparteneva a una famiglia di lunga tradizione militare ed educò i figli a una rigorosa etica dell’onore e del dovere. Il nonno materno, un importante proprietario terriero del Polesine (a Bottighe), d’inverno si ...
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etica
ètica s. f. [dal lat. ethĭca, gr. ἠϑικά, neutro pl. dell’agg. ἠϑικός: v. etico1]. – Nel linguaggio filos., ogni dottrina o riflessione speculativa intorno al comportamento pratico dell’uomo, soprattutto in quanto intenda indicare quale...
eticita
eticità s. f. [der. di etico1]. – Carattere etico: l’e. dello stato. Come termine più propr. filosofico, eticità traduce il tedesco Sittlichkeit, con cui Hegel designa quel complesso di istituzioni umane (famiglia, società civile,...