Teologo ed erudito (Piacenza 1710 - Torino 1780); domenicano (1726), insegnò in varie università (Napoli, 1737-38; Ferrara, 1750-56; Torino, 1756-70). A Napoli il metodo e la libertà del suo insegnamento [...] A. M. Querini e di G. G. Bottari. Scrisse sull'Antico e Nuovo Testamento, di storia ecclesiastica e filosofica, di etica e teologia, sulla religione romana e i misteri, per lo più in polemica con gl'indirizzi razionalistici dell'epoca, ma sempre con ...
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Teologo tedesco (Frommern, Württemberg, 1826 - Zurigo 1876). Studiava a Tubinga quando, coinvolto nei moti del 1848, dovette fuggire in Svizzera. Convertito alla moderna teologia di F. Ch. Baur e di E. [...] posizione in un numero cospicuo di libri, prediche e polemiche, sui rapporti tra scienza e religione e tra religione ed etica. Il suo libro più conosciuto è il Versuch einer christlichen Dogmatik (1859); il più discusso, Religion im Zeitalter Darwins ...
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Canestrini, Duccio. – Antropologo culturale italiano (n. Rovereto 1956). Laureatosi nel 1982 in Antropologia culturale presso l’università di Siena, dal 1992 al 1994 ha insegnato Antropologia del turismo [...] di homo turisticus come chiave di lettura per interpretare i comportamenti umani nei territori dell’alterità, fondando un’etica dell’incontro che sottopone al vaglio critico dei paradigmi antropologici i nuovi riti della modernità. Inviato della ...
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Scrittore spagnolo (n. forse Toledo 1398 - m. ivi 1468); dopo un lungo soggiorno nell'Aragona (1420-30), ebbe la prebenda di Talavera, e visse sempre a Toledo, ove fu cappellano di Giovanni II. Il suo [...] e della passione dei contemporanei (in special modo delle donne), ricca di esperienza umana e psicologica e di profonda sincerità etica, ma soprattutto opera di stile perfetto e armonioso, tra i più notevoli prodotti dell'Umanesimo e del Rinascimento ...
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Scrittore polacco (Cracovia 1900 - Varsavia 1962). Nei racconti Kordjan i cham ("K. e il plebeo", 1932), Pawie pióra ("Le penne del pavone", 1935), Sidła ("I lacci", 1937), K. ha messo a fuoco, in senso [...] nostri tempi", 1935; Odwety "Rappresaglie", 1948). Intorno al tema dell'occupazione tedesca, esaminata in un'ampia prospettiva etica e storica, si muove la maggior parte delle opere del dopoguerra (Niemcy "I Tedeschi", 1949; Pierwszy dzień wolnóscì ...
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Green, Stanley. – Fotogiornalista statunitense (Brooklyn 1949 - Parigi 2017). Membro del Black Panther Party e attivista contro la guerra in Vietnam, si è formato sotto la guida di E. Smith, documentando [...] nel periodo post-Gorbačëv e le crisi politiche e umanitarie in paesi quali Afghanistan, Darfur, Rwanda e Iraq. Tra i suoi ultimi lavori va citato l’autobiografico Black passport (2010), diario privato su etica e funzione sociale del fotogiornalismo. ...
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PADOVANI, Umberto Antonio
Enrico Castelli Gattinara
PADOVANI, Umberto Antonio. – Nacque il 27 novembre 1894 ad Ancona da Attilio e da Elisabetta Rossati, in una famiglia tradizionalmente patriarcale [...] . Il padre, generale di artiglieria, apparteneva a una famiglia di lunga tradizione militare ed educò i figli a una rigorosa etica dell’onore e del dovere. Il nonno materno, un importante proprietario terriero del Polesine (a Bottighe), d’inverno si ...
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Filosofo (Pavia 1911 - Gerba 1972). Prof. di storia della filosofia nell'univ. di Firenze (dal 1954); la sua riflessione, incentrata particolarmente su problemi logico-metodologici, ha mirato a un'elaborazione [...] Saggi filosofici, post., 1976). Tra gli studî sul problema morale: Fenomenologia del valore (1942); Alle origini dell'etica contemporanea (1957); tra gli studî storici: Newton (1950); Il cristianesimo universale di Leibniz (1953); Storia del pensiero ...
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ANGELI (Degli Angeli, Degli Angioli), Nicola
Anna Buiatti
Nato a Montelupone nelle Marche nel 1535 circa, compì i suoi studi di legge a Bologna, dove cominciò a comporre rime amorose nello stile del [...] amorose..., Bologna 1563). Finiti gli studi, l'A. viaggiò, pare, nell'Italia settentrionale e fu a Genova, lettore dell'etica e della poetica di Aristotele; scrisse, a proposito di questo suo soggiorno, l'inedito Dialogo dell'Accademico Sforzato N ...
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Sociologo (San Daniele del Friuli 1921 - Bologna 2008); prof. univ. di sociologia, per molti anni, all'univ. di Bologna. Studioso particolarmente attento agli aspetti socio-economici della crisi degli [...] state, 1977; Crisi di governabilità e mondi vitali, 1980; Volontariati e globalizzazione. Dal "privato sociale" ai problemi dell'etica globale, 2001). Tra le altre opere: Toniolo: il primato della riforma sociale (1977), Società e salute. Lineamenti ...
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etica
ètica s. f. [dal lat. ethĭca, gr. ἠϑικά, neutro pl. dell’agg. ἠϑικός: v. etico1]. – Nel linguaggio filos., ogni dottrina o riflessione speculativa intorno al comportamento pratico dell’uomo, soprattutto in quanto intenda indicare quale...
eticita
eticità s. f. [der. di etico1]. – Carattere etico: l’e. dello stato. Come termine più propr. filosofico, eticità traduce il tedesco Sittlichkeit, con cui Hegel designa quel complesso di istituzioni umane (famiglia, società civile,...