Le Naturales Quaestiones di Seneca sono un’opera dossografica, ovvero una raccolta di opinioni ed argomentazioni scientifiche riguardo a determinati argomenti, fondamentalmente legati a questioni metereologiche. [...] cose naturali (res naturae) in generale, rispetto all’etica, che rappresenta il fine ultimo e, al contempo, il , espressione viziosa della conoscenza impiegata male e non subordinata all’etica. Ecco, dunque, che si torna al punto di partenza di ...
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Accettando l’analisi che viene proposta da alcuni neuroscienziati come J.D. Haynes e B. Libet, si è costretti all’ammissione di una visione deterministica del mondo, ossia la concezione della realtà per [...] che semplicemente riflette il modo con cui Dio opera e ‘funziona’. Le azioni divine non sono il risultato di una scelta etica, ma sono un modo di essere. Il senso di responsabilità implicato nelle nostre azioni è qualcosa che appartiene alla nostra ...
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Qual è il ruolo fondamentale della politica? Una domanda in apparenza semplice ma che si presta in realtà ad una moltitudine di possibili risposte. Per Aristotele la politica ha il ruolo di condurre le [...] o tracciare nuovi tragitti? Politica e intelligenza artificiale rimarranno distanti o si integreranno?Per saperne di più:L. Floridi “Etica dell’intelligenza artificiale”, 2022 Raffaello Cortina Editore;Jerry Kaplan “Generative AI”, 2024 Luiss. ...
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Nel grande dibattito sull’azione dei robot e dell’intelligenza artificiale nella vita di tutti i giorni (robot impiegati nella medicina oppure le macchine a guida autonoma, robot che servono al ristorante [...] si riferisce ad una serie di comportamenti atti a compiere il bene, implicabili e legati alla figura dell’uomo. In altre parole, etico è agire per il bene e per un bene collettivo e oggettivo. Se solo ci si fermasse a riflettere, però, nella maggior ...
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Le società democratiche – come sottolineano Miguel Benasayag e Angélique Del Rey nel loro saggio Elogio del conflitto pubblicato nel 2007 – hanno creduto per lungo tempo all’illusione di riuscire ad annullare [...] auspicata da Jürgen Habermas. L’autore spiega in Etica del discorso come all’interno della «prassi M., Elogio del conflitto, 2008, Giacomo Feltrinelli editore, Milano.Habermas J., Etica del discorso, 2013, Gius. Laterza & Figli Spa, Bari-Roma.Marcuse ...
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Giulia Mancini, nata a Milano nel 2000, è allieva dello IUSS e del Collegio Ghislieri di Pavia. Laureanda magistrale in Filosofia presso l’Università di Pavia, si interessa di identità personale e sociale, [...] di scienze cognitive, di etica e di bioetica. Nel tempo libero le piace disegnare e praticare sport, soprattutto di squadra. ...
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Nella sua autobiografia Friedrich Nietzsche si definisce a suo modo guerresco (Ecce homo - Perché sono così saggio 7), dominato cioè da un sostanziale istinto ad attaccare. Effettivamente, le battaglie [...] che egli intraprende sono numerose, ma non per questo infondate. Dietro il suo spirito distruttivo albeggia una lucida etica militare, se così è possibile definirla, che lo spinge costantemente a ricercare avversari all’altezza della sua forza ...
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La questione mediorientale del conflitto tra Israele e Palestina costituisce uno dei fenomeni storico-giuridici più complessi, in cui, come succede quando si discute di geopolitica, etica e machiavellismo [...] si scontrano, intricandosi in numerose ramificazioni. In un tale contesto, la faziosità, come sempre, crea disinformazione da entrambe le parti. La propaganda politica non permette di comprendere il reale ...
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Poche questioni nell’arco degli ultimi decenni hanno diviso la sfera dell’opinione pubblica come quella del riconoscimento del diritto all’aborto. Il dibattito attorno all’interruzione volontaria della [...] gravidanza mostra le caratteristiche e i sentimenti più profondi di una società, toccando problemi di natura giuridica, religiosa, etica e – più in generale – le convinzioni attorno alla domanda di cosa si riconosca come vita. La pratica abortiva è ...
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“Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?”Se l'esperienza del quotidiano è quella di una realtà profondamente intrisa dal male e dominata dalla sofferenza, come conciliare la constatazione del dolore [...] è appunto quella dell’esteta, del seduttore, alla quale si contrappone l’uomo che incarna le caratterizzanti dello stadio etico e vive conformemente a una morale, inserito in una quotidianità e in una concretezza sociale e umana. Questo momento di ...
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etica
ètica s. f. [dal lat. ethĭca, gr. ἠϑικά, neutro pl. dell’agg. ἠϑικός: v. etico1]. – Nel linguaggio filos., ogni dottrina o riflessione speculativa intorno al comportamento pratico dell’uomo, soprattutto in quanto intenda indicare quale...
eticita
eticità s. f. [der. di etico1]. – Carattere etico: l’e. dello stato. Come termine più propr. filosofico, eticità traduce il tedesco Sittlichkeit, con cui Hegel designa quel complesso di istituzioni umane (famiglia, società civile,...
In senso ampio, quel ramo della filosofia che si occupa di qualsiasi forma di comportamento (gr. ἦθος) umano, politico, giuridico o morale; in senso stretto, invece, l’e. va distinta sia dalla politica sia dal diritto, in quanto ramo della filosofia...
etica
ètica s. f. – Il dibattito sull’e. della seconda metà del 20° sec. è stato caratterizzato da un lato dagli sviluppi dell’approccio filosofico ‘analitico’, a partire dalle classiche teorie di Moore e di Wittgenstein, incentrate sull’analisi...