di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] Dio di nuovo li eleggerà" (Trattato teologico-politico, in Etica e Trattato teologico-politico, Torino 1972, p. 454).
stato in futuro pubblicato in ebraico. Inoltre il Congresso protestò contro i disordini promossi dagli Arabi contro gli Ebrei in ...
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MAGGIORANZA, PRINCIPIO DI
Augusto Barbera
Carlo Fusaro e Vincenzo Denicolò
Diritto
di Augusto Barbera, Carlo Fusaro
Introduzione
Il principio di maggioranza è quello in base al quale nell'ambito [...] .). Un'incidenza in senso contrario va attribuita anche alla Riforma protestante; essa infatti introduce motivi di dissenso così profondo in materia d) la tutela di un apparato di valori etici, contro i quali nessuna maggioranza può essere lasciata ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] concezioni del mondo in quanto essenzialmente [ne] elaborano l'etica e la politica conforme" (ibid.). Esse si collegano che deve avere il carattere nazionale e popolare della Riforma protestante.
In ultima analisi la lotta per l'egemonia mondiale si ...
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Pacifismo
Mulford Q. Sibley
di Mulford Q. Sibley
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenno storico. 3. Concetti di pacifismo. 4. Basi comuni. 5. Pacifismo non politico. 6. Pacifismo politico. 7. I punti di [...] Uno dei suoi capi più importanti fu il pastore protestante francese A. Trocmé. Stretti rapporti con l'associazione il pacifismo l'esortazione alla non violenza è non solo un principio etico al quale ci si deve conformare perché valido in se stesso; ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] radicali modificazioni del concetto d'autorità sono dovute alla Riforma protestante, all'individualismo che ne scaturisce, e alle nuove realtà gli è più congeniale) e su di una nuova etica della prestazione. Pur partendo da presupposti molto lontani ( ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Botero
Adriano Prosperi
L’opera di Giovanni Botero rappresenta un momento fondamentale nell’elaborazione di concetti e termini del pensiero politico moderno. È stato grazie a lui che si è affermata [...] religiose della coscienza europea dell’età della Riforma protestante e del Concilio di Trento il problema di accordare » con «i Giudei» (p. 115). Era il frutto dell’etica nobiliare e del disprezzo del lavoro manuale nell’età dei gentiluomini. Ma ...
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Liberalismo
Giuseppe Bedeschi
Problemi di definizione
Del liberalismo sono state date definizioni sensibilmente differenti, e, naturalmente, tali differenze corrispondono a modi diversi di concepire [...] Seicento, l'Inghilterra sia stata una nazione di bottegai ispirata all'etica del mercato e guidata da una borghesia capitalistica è una di quelle 'attuazione più rigorosa dei principî della Riforma protestante contro i tentativi di fare della Chiesa ...
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Relazioni internazionali
Carlo Maria Santoro
Definizioni
Oggetto della disciplina politologica delle 'relazioni internazionali' è lo studio della politica internazionale. La politica internazionale [...] geografiche all'esplosione del Rinascimento, dalla Riforma protestante alla rivoluzione scientifica, fino ai trattati di fino alle più vicine tesi sul normativismo e sull'etica internazionale. Esse si annidavano già all'interno della quaestio ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Comunitarismo
Valentina Pazé
Il nome e l'idea
Se si consultano le principali opere enciclopediche italiane e straniere risalenti ad appena qualche anno fa, ci si accorge che la voce Comunitarismo non [...] potrà porre rimedio soltanto tornando ad assumere a modello un"etica della virtù' di matrice aristotelica e/o tomista.
La concezione fin dal XVI e XVII secolo (riforma protestante, giusnaturalismo, rivoluzione scientifica, rivoluzione inglese), che ...
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Movimenti non-violenti
Anna Anfossi
La non-violenza: cenni storici
I movimenti non-violenti e lo stesso dibattito sul concetto di non-violenza sono fenomeni che hanno un rilievo sociopolitico nel mondo [...] per i diritti civili dei neri degli Stati Uniti.
Anche un'etica laica può affermare il principio e la pratica della non-violenza realtà, facendosene intermediari.
Le Chiese, cattolica e protestante, in paesi a regime totalitario oppure soggetti a ...
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etica
ètica s. f. [dal lat. ethĭca, gr. ἠϑικά, neutro pl. dell’agg. ἠϑικός: v. etico1]. – Nel linguaggio filos., ogni dottrina o riflessione speculativa intorno al comportamento pratico dell’uomo, soprattutto in quanto intenda indicare quale...
protestantesimo
protestantéṡimo (raro protestantismo) s. m. [der. di protestante]. – 1. L’insieme delle confessioni e dei movimenti cristiani che traggono origine, direttamente o indirettamente, dalla Riforma protestante (il termine fa riferimento...