JERVIS, Giovanni
Matteo Fiorani
JERVIS, Giovanni (Gionni)
Nacque a Firenze il 25 aprile 1933 da Guglielmo (Willy) e Lucilla Rochat.
La famiglia, la guerra
La famiglia aveva radici estere e un solido [...] partecipare alla Resistenza. Una scelta lucida, basata su un’etica concreta guidata da una profonda fede religiosa su cui aveva una nuova psichiatria, e le forme collettive di protesta e partecipazione iniziavano ad essere ripensate, fu ...
Leggi Tutto
BADALONI, Nicola
Giuliano Campioni
Nacque a Livorno, il 21 dicembre 1924, da Roberto e Alma Baquis. La famiglia, ebraica dal lato materno, soffrì di forte isolamento dopo le leggi razziali del 1938, [...] un libro bellissimo»: sorta di introduzione all’impegno etico-politico e alla libertà), il cui insegnamento fu la peste, la fame, la guerra. Evidentemente il grande artista protestante non era riuscito a isolare la guerra come fatto umano dagli ...
Leggi Tutto
ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] il quale, fatto cosciente della vera natura della questione, etica e disciplinare più che economica, offrì ad essa il meglio d'anima che lo staccavano senza pentimenti dal pietismo protestante; altri, Gioberti, Döllinger, se ne infastidivano. Per ...
Leggi Tutto
CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] che, ad esempio, metteva l'accento sul carattere etico e missionario del pensiero mazziniano, come sublimazione del rapporto contatto col teologo protestante, antinazista, Karl Barth. Questo approccio diretto al mondo protestante acuì certamente nel ...
Leggi Tutto
LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] le altre, alcune opere di carattere ecumenico (Crisi protestante e unità della Chiesa, 1939; L’unità della Breve storia dei movimenti cattolici, Roma 2008; S. Zamagni, Economia ed etica. La crisi e la sfida dell’economia civile, Brescia 2009; A ...
Leggi Tutto
HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] ed a quelli degli animali; combatté sempre ogni forma di superstizione, e da atea convinta fu sempre certa che l'etica derivasse non dalla religione ma dalla coscienza.
Nel maggio del 1998 ricevette la medaglia d'oro ai benemeriti della scienza ...
Leggi Tutto
ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] della infinita potenza divina. La salvezza è concepita su base etica.
È stato pubblicato solo ai nostri giorni (1932) un moderni, la figura dell'A. riacquista interesse per gli storici protestanti della Chiesa, finché uno scolaro di E. Troeltsch, W. ...
Leggi Tutto
OMODEO, Adolfo
Girolamo Imbruglia
OMODEO, Adolfo. – Nacque il 18 agosto 1889 a Palermo, da Guido Omodeo Salé, ingegnere lombardo impiegato al Genio civile, che adottò una forma ristretta del cognome, [...] originaria, Omodeo fu più vicino alla storiografia protestante, che aveva riconosciuto il valore dell’individuo, il Vaticano aveva messo all’Indice la sua antologia L’esperienza etica dell’Evangelio (1924).
Nel 1925 apparve il manuale Età moderna ...
Leggi Tutto
SUCKERT, Kurt Erich (Curzio Malaparte)
Marino Biondi
Nacque il 9 giugno 1898 a Prato, dove la famiglia risiedeva in un appartamento al terzo piano di un palazzo di via Magnolfi 416, da Erwin, tintore [...] sincera, nonostante la radicale divergenza tra l’etica gobettiana e l’opportunistica disponibilità malapartiana.
Alcuni scritti crisi della civiltà italiana in relazione a quella protestante (dalla sua remota genesi sassone), furono raccolti ...
Leggi Tutto
HOEPLI, Ulrico (Johannes Ulrich)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 18 febbr. 1847 a Tuttwil in Turgovia (Svizzera) da Mathias e Regina Gamper.
Il padre era proprietario di un'azienda agricola e l'ambiente [...] della stampa libraria e periodica, una più severa etica del lavoro, fiuto imprenditoriale e una più 'altro, un grande successo di vendite.
Inusuale poi, per un protestante, il proficuo rapporto con le gerarchie ecclesiastiche e in particolare con A ...
Leggi Tutto
etica
ètica s. f. [dal lat. ethĭca, gr. ἠϑικά, neutro pl. dell’agg. ἠϑικός: v. etico1]. – Nel linguaggio filos., ogni dottrina o riflessione speculativa intorno al comportamento pratico dell’uomo, soprattutto in quanto intenda indicare quale...
protestantesimo
protestantéṡimo (raro protestantismo) s. m. [der. di protestante]. – 1. L’insieme delle confessioni e dei movimenti cristiani che traggono origine, direttamente o indirettamente, dalla Riforma protestante (il termine fa riferimento...