Liberalismo
Giuseppe Bedeschi
Problemi di definizione
Del liberalismo sono state date definizioni sensibilmente differenti, e, naturalmente, tali differenze corrispondono a modi diversi di concepire [...] Seicento, l'Inghilterra sia stata una nazione di bottegai ispirata all'etica del mercato e guidata da una borghesia capitalistica è una di quelle 'attuazione più rigorosa dei principî della Riforma protestante contro i tentativi di fare della Chiesa ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] dei concetti di bello e di buono. È un'etica dai contorni difficilmente definibili, che sta tra il neo- tridentino, Bari 1935, m, pp. 291 e 365. Si veda poi nelle Lettere ai protestanti, a cura di M. D. Busnelli, Bari 1931, I, la lettera a Jérome ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] Teologia dogmatica, col passaggio nel 1991 alla docenza di Andrea Milano), don Giannino Piana (Etica cristiana), don Giampiero Bof (Teologia protestante), don Aldo Natale Terrin (Storia delle religioni), Graziano Ripanti (un allievo di Mancini, suo ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] della professione di fede e dei suoi intrinseci valori etici e religiosi è un conto. Il modo di sentirla , cit., I, pp. 515-517.
42 Cfr. M. Firpo, Riforma protestante ed eresie nell’Italia del Cinquecento, in Storia dell’Italia religiosa, cit., II ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] eruditione principum dello Pseudo-Tommaso, che tratta in successione l’etica, l’economia e la politica: l’ufficio del principe e Münsterberg-Öls, allora uno dei più influenti principi protestanti della Slesia. In realtà, il destinatario dello specchio ...
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Costantino dal mito imperiale alla Russia post-sovietica
Adriano Roccucci
Uno come me dovrebbe essere il primo a vedere in Costantino l’uomo che porta l’Ovest all’Est, qualcuno da mettere alla pari [...] e delle élite moscovite era allora inserita «in una cornice etico-religiosa, in cui non comparivano concetti quali la sovranità, al modo dei re di Inghilterra o dei sovrani di Stati protestanti né era Summus Episcopus. Non aveva ruolo nel definire i ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] delle sue pretese. Per molti agostiniani, tanto protestanti quanto cattolici, la filosofia sperimentale era un'impresa a copia, erano diretti agli stessi artigiani. Secondo l'etica della nuova scienza, ogni tipo di conoscenza doveva essere ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] tema morale discusso nel dialogo De voluptate, nel quale l’etica stoica era posta a confronto con quella epicurea e si ai santi. Più deciso di Muratori ma non degli scrittori protestanti, Pilati indicò come ‘superstizioni’ pompe, processioni, tavole ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria dell'evoluzione di Darwin
Janet Browne
La teoria dell'evoluzione di Darwin
Il contenuto della teoria dell'evoluzione mediante la selezione naturale è considerevolmente [...] William Darwin Fox, un giovane naturalista divenuto in seguito pastore protestante. Il programma di studi seguito da Darwin non era di consultare Lyell. L'episodio, inoltre, solleva problemi di etica in campo scientifico e dà adito al sospetto che i ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] rispetto di tutte le esigenze spirituali»46.
La voce protestante e quella ebraica non riuscirono però a far breccia in varianti, sui principi di studio comparativo delle religioni e sull’etica e i diritti personali e sociali». E una successiva ...
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etica
ètica s. f. [dal lat. ethĭca, gr. ἠϑικά, neutro pl. dell’agg. ἠϑικός: v. etico1]. – Nel linguaggio filos., ogni dottrina o riflessione speculativa intorno al comportamento pratico dell’uomo, soprattutto in quanto intenda indicare quale...
protestantesimo
protestantéṡimo (raro protestantismo) s. m. [der. di protestante]. – 1. L’insieme delle confessioni e dei movimenti cristiani che traggono origine, direttamente o indirettamente, dalla Riforma protestante (il termine fa riferimento...