L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] , a mio debole parere, riuscita così bene nel suo impegno contro i protestanti; il che non già ad alcuno suo difetto, ma alla qualità della ecclesiastico vedono un grave problema politico, oltre che etico. «Si può ritardare per poco, ma Febronio ...
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Filosofia e società
Carlo Augusto Viano
I termini del problema
Se si considera la filosofia come una forma di sapere, simile alla matematica o alle scienze della natura, il rapporto con la società potrebbe [...] e la teologia mistica e anche in risposta alla Riforma protestante, riscoprì l'aristotelismo di Tommaso. Fu una rinascita perché le filosofie che si propongono la costruzione di un'etica pubblica ritengono di dover procedere in base a regole che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Aristotele
Enrico Berti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Aristotele è l’autore del primo sistema filosofico-scientifico elaborato nella [...] , quali la musica, la poesia e la filosofia.
Aristotele
La felicità
Etica Nicomachea, Libro I, 7
Ma, certo, dire che la felicità è Al tempo stesso è oggetto di duri attacchi nel mondo protestante, soprattutto da parte di Martin Lutero, che vede in ...
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Gli Ebrei e la città
Donatella Calabi
I luoghi, i traffici, la convivenza di più «nationi»
La mobilità degli Ebrei italiani è singolarmente elevata nel corso del Seicento; essa è sensibile alle altalenanti [...] rimasti stupiti di un tale miracolo. Ma gli Ebrei avevano continuato a protestare, a litigare, a dire il falso e la punizione divina volle sera, e pubblicando sermoni, preghiere, scritti di etica, poesie dedicatorie, commenti ai testi ebraici, che ...
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Pacifismo
Mulford Q. Sibley
di Mulford Q. Sibley
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenno storico. 3. Concetti di pacifismo. 4. Basi comuni. 5. Pacifismo non politico. 6. Pacifismo politico. 7. I punti di [...] Uno dei suoi capi più importanti fu il pastore protestante francese A. Trocmé. Stretti rapporti con l'associazione il pacifismo l'esortazione alla non violenza è non solo un principio etico al quale ci si deve conformare perché valido in se stesso; ...
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Tecnica e tecnologia
Renate Mayntz
Definizione del concetto e prospettive teoriche
Storicamente, 'tecnica' e 'tecnologia' sono concetti piuttosto recenti. Nel Medioevo e nel Rinascimento si parlava [...] di una riserva di abilità imprenditoriali o finanziarie; l'affermarsi del razionalismo scientifico, del cristianesimo, dell'etica del lavoro protestante o di un ethos artigianale. Di fatto, quasi ogni attributo identificabile delle moderne società ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] radicali modificazioni del concetto d'autorità sono dovute alla Riforma protestante, all'individualismo che ne scaturisce, e alle nuove realtà gli è più congeniale) e su di una nuova etica della prestazione. Pur partendo da presupposti molto lontani ( ...
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Ermeneutica
Hans-Georg Gadamer
di Hans-Georg Gadamer
Ermeneutica
sommario: 1. L'ermeneutica nell'antichità. 2. L'ermeneutica nell'età moderna. □ Bibliografia.
1. L'ermeneutica nell'antichità
Come spesso [...] chiaro nella dottrina della predica (sermo), che nel culto protestante aveva ricevuto un nuovo grande ruolo. L'ermeneutica di J del caso singolo. Per questo già Aristotele (nell'Etica Nicomachea), discutendo del problema del diritto naturale e del ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] e quindi a una grave condanna come divulgatore della dottrina protestante - che il C., insieme con il fratello, organizzò , che sono approvate da Dio" (ibid., p. 154). Etica peraltro aperta alla dimensione sociale: "gli uomini sono prodotti da ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Heidegger ha lasciato il suo segno indelebile su tutto il pensiero contemporaneo ponendo [...] motivi di salute. Nel 1917 sposa una giovane protestante, Elfriede Petri.
Nel 1919 diventa assistente di Husserl 3. l’appropriazione del pensiero di Aristotele (soprattutto nell’Etica nicomachea e nella Fisica), come una descrizione di quel movimento ...
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etica
ètica s. f. [dal lat. ethĭca, gr. ἠϑικά, neutro pl. dell’agg. ἠϑικός: v. etico1]. – Nel linguaggio filos., ogni dottrina o riflessione speculativa intorno al comportamento pratico dell’uomo, soprattutto in quanto intenda indicare quale...
protestantesimo
protestantéṡimo (raro protestantismo) s. m. [der. di protestante]. – 1. L’insieme delle confessioni e dei movimenti cristiani che traggono origine, direttamente o indirettamente, dalla Riforma protestante (il termine fa riferimento...