MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] 'opera aristotelica, incoraggiò Salutati nella ricerca di codici antichi, in primis il commento di Eustazio all'EticaNicomachea.
Particolare attenzione va, infine, riservata alla produzione letteraria dello stesso M. che, nella nutrita schiera dei ...
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MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] scritti, Cardano al Campo 2006. Tra gli studi: La vita e le opere di C. Elvio Cinna, Catania 1898; L'EticaNicomachea nella tradizione latina medievale: documenti e appunti, Messina 1904; Un nuovo codice del "De Officiis" di Cicerone (cod. di Troyes ...
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MANZOLI, (Manzuoli) Benedetto
Marco Cavarzese
Nacque a Modena intorno al 1530, figlio di Melchiorre, discendente da una famiglia dell'aristocrazia cittadina che aveva ricevuto diploma di nobiltà dall'imperatore [...] il M. tenne una corrispondenza con Pietro Vettori, che gli spedì varie sue opere, tra cui i commentari all'EticaNicomachea di Aristotele (Firenze 1584) e i Variarum lectionum libri (ibid. 1582). Dalle lettere tra i due, che risalgono tutte ...
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DECIO, Lancellotto
Aldo Mazzacane
Nacque a Milano nel 1444, come si ricava da una lettera indirizzata a Lorenzo il Magnifico dal padre Tristano il 29 maggio 1474 (Verde, 113 p. 418). Nel 1462, iniziando [...] , s.d.; esemplare alla Bibl. Marciana), in cui ritornano le medesime autorit.- della prova giovanile: Platone, l'EticaNicomachea, Cicerone, s. Agostino, Marsilio Ficino. Nel frattempo, erano apparse a stampa anche le sue lecturae sul Corpus iuris ...
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ASTESANO
Roberto Abbondanza
Si sa pochissimo di lui, a cominciare dal vero nome. Egli stesso si definisce "Astesanus de Ast", ed è perciò verosimile che fosse originario di Asti. Pare certa la data [...] conoscenze mediche del proprio tempo; è il solo che si diffonda sulla possibilità di peccati di pensiero. L'influsso dell'Eticanicomachea è manifesto specialmente in ordine ai problemi del matrimonio, in cui le posizioni dell'A. sono più avanzate di ...
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BARTOLOMEO da Messina
Salvatore Impellizzeri
Nulla sappiamo sulle vicende della sua vita. Dall'incipit formulare che i codici prepongono a quasi tutte le sue versioni dal greco (Incipit liber... translatus [...] l'dge et sur l'origine des traductions latines d'Aristote,2 ediz., Paris 1843, pp. 71, 181; C. Marchesi, L'EticaNicomachea nella tradizione latina medievale,Messina 1904, pp. 9-11 (descrizione del codice patavino); M. Grabmann, Forschungen úber die ...
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FABRI, Filippo
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna o, più probabilmente, a Medicina, piccolo centro della pianura bolognese, nei primi anni del sec.XV, dal notaio Antonio ed entrò, forse giovanissimo, [...] Mariae, XIV, Bruxelles-Roulers 1913, pp. 77 ss.), ci ha lasciato memoria di alcuni suoi commentari all'EticaNicomachea: "nec sunt ingrato silentio involvendi Philippus Bononius et Ioannes Aquabellus Ferrarianus, Ordinis procurator, qui miro ingenio ...
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BARDI, Pietro
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze prima del 1570 da Giovanni dei conti di Vernio e Lucrezia Salviati. Giovanissimo, entrò a far parte dell'Accademia degli Alterati, ove fu detto '1'"Avvinato" [...] nome dell'Accademia si pubblicava. In queste tre tornate il B. ebbe la parte più attiva, iniziando delle lezioni sull'EticaNicomachea,che continuò per tutto l'anno successivo. Nel 1591 brigò senza succ esso per fondere gli Alterati e i Desiosi con ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] sostenute, l'oratore dovrà conoscere la storia, il diritto, l'etica, la politica, la scienza militare. A partire da questa sintesi filosofica tratta dal primo libro della Ethica Nicomachea di Aristotele, il De constitutione partium universae humanae ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] o di gruppi, per esempio ciò che alcuni pensano di determinati vizi, o virtù, sono i fenomeni da cui muove l'etica (Ethica Nicomachea, VII, 1). Mentre a proposito del primo tipo di fenomeni si tratta di ricercarne le cause, per quanto riguarda il ...
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etica
ètica s. f. [dal lat. ethĭca, gr. ἠϑικά, neutro pl. dell’agg. ἠϑικός: v. etico1]. – Nel linguaggio filos., ogni dottrina o riflessione speculativa intorno al comportamento pratico dell’uomo, soprattutto in quanto intenda indicare quale...
primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...