Governo, forme di
Nicola Matteucci
Premessa
Sin dal suo primo manifestarsi il pensiero politico ha costruito grandi tipologie per mezzo delle quali classificare le unità politiche esistenti: dato che [...] questa indagine descrittiva è sempre congiunta al problema della giustizia, qual era stato affrontato soprattutto nel quinto libro dell'EticaNicomachea. Il fine ultimo della pólis è la "vita migliore", il "vivere bene" (Pol., VII, 1) e la vera pólis ...
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Giustizia, teorie della
OOtfried Höffe
sommario: 1. Introduzione. 2. La concezione della giustizia. a) La giustizia come retaggio dell'umanità. b) La giustizia formale. c) La semantica della giustizia. [...] anche quell'idea di giustizia correttiva - sviluppata nella trattazione aristotelica della giustizia, contenuta nel V libro dell'EticaNicomachea (v. Bien, 1995) - che esige una compensazione per il torto subito (v. cap. 6). Tale compensazione non ...
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Filosofia pratica
Franco Volpi
sommario: 1. Che cos'è la ‛filosofia pratica'? 2. La ‛riabilitazione della filosofia pratica' in Germania. 3. Temi, problemi ed esponenti dell'odierno neoaristotelismo [...] diverse forme di ϕρόνησις in relazione all'agire nella πόλις, all'agire nell'οἶκος e all'agire individuale (v. EticaNicomachea, VI, 8), ma non tre forme di ἐπιστήμη πρακτική, giacché questo termine non indica delle discipline, ma una modalità ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] ammirare. Queste spese di lusso sono dunque un vizio anche se non troppo dannoso per gli altri né eccessivamente sconveniente (Eticanicomachea, IV, 1122 a - 1123 a). Anche i cinici (celebre l'aneddoto di Diogene che rinuncia all'uso della scodella ...
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Il design nel futuro
Vanni Pasca
Crisi economica e significato del design
Il 2009 per molti evoca il 1929 a proposito della crisi economica in atto, anche se non è ancora possibile stabilire con quanta [...] cerca di recuperare un suo scopo, una sua necessità, un senso etico, anche se a volte, come si vedrà in seguito, ciò natura, in quanto queste hanno il loro principio in sé stesse» (EticaNicomachea, VI, 1140 a).
Il principio è in chi crea, non è ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] dalla soglia del libro a quest'altra più vitale scoperta); e proprio il richiamo scritturale (ma la stessa Eticanicomachea confrontava l'assoluta dilettazione dell'atto intellettuale - «actus intellectus» - con le sollecitudini e i turbamenti dell ...
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Politica pubblica
Gloria Regonini
di Gloria Regonini
Politica pubblica
sommario: 1. Prime definizioni. a) Politics e policy. b) Un'altra idea di pubblico. c) Formale e informale. 2. Una storia americana. [...] derivazione positivistica, preferisce ispirarsi a quell'idea di saggezza meditata, umile e prudente che Aristotele, nell'EticaNicomachea, chiama phronesis (v. Anderson, 1988).
La consapevolezza della natura contingente dei giudizi che riguardano le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Il Medioevo tra etica e profitto
Giacomo Todeschini
Teologia, diritto e pensiero economico
Nel 1444 cessano di vivere due personaggi centrali della civiltà toscana cittadina e mercantile dell’ultimo [...] teologici e giuridici di Oxford, Parigi e Bologna, degli scritti di Aristotele che, come la Politica e l’Eticanicomachea, contenevano osservazioni e giudizi economici produce un rinnovato interesse per l’analisi delle pratiche contrattuali e per il ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] , le traduzioni ‒ prima dall'arabo e poi direttamente dal greco ‒ degli altri scritti di Aristotele (la Metafisica e l'EticaNicomachea, innanzi tutto, ma anche i Libri naturales e precisamente la Fisica, il De anima, il De generatione et corruptione ...
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Razionalità pratica tra senso comune cultura e natura
Antonio Rainone
Nella tradizione filosofica si parla da lungo tempo di razionalità ‘teoretica’ e razionalità ‘pratica’. Teoretica (o cognitiva) [...] sarà realizzato. E se risulta che può ottenersi con più mezzi, esaminiamo con quale si ottiene nel modo più facile e migliore» (EticaNicomachea, III, 5, 1112b, 12-18). Il principio che si delibera sui mezzi e non sui fini e quello che vede nella ...
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etica
ètica s. f. [dal lat. ethĭca, gr. ἠϑικά, neutro pl. dell’agg. ἠϑικός: v. etico1]. – Nel linguaggio filos., ogni dottrina o riflessione speculativa intorno al comportamento pratico dell’uomo, soprattutto in quanto intenda indicare quale...
primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...