GUALANDI, Giovan Bernardo
Simona Mammana
La data di nascita del G., non documentata, cade probabilmente al principio del XVI secolo, se si prende come punto di riferimento il 1526, anno della sua prima [...] e poi ancora ibid. nel 1564 e nel 1567) è il Trattato delle monete e valuta loro, ridotte dal costume antico all'uso moderno, G. risponde attribuendo "all'uomo una certa misura di responsabilitàetica" (Seidel Menchi, p. 66). Nel 1562 il G ...
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CARBONE, Girolamo
Renato Pastore
Nato a Napoli in una data che è impossibile ricavare se non congetturalmente (una testimonianza secondo la quale egli si occupa, nel 1487, di maritare la sorella anziana [...] , non scelus". E certamente dové trattarsi di responsabilità lieve se riuscì rapidamente ad ottenere la libertà ") l'occasione per giocare con le parole intorno al nucleo della sua etica pratica: la disponibilità all'accensione d'amore. Il cerchio di ...
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GIOVANNI da Spoleto (Giovanni di ser Buccio da Spoleto)
Guido Arbizzoni
Il più antico documento che lo riguarda, segnalato da S. Nessi, permette di collocarne la nascita al castello di Acera, presso [...] guida di G. Bernardino si dedicò allo studio delle arti del trivio e dell'etica e che dal maestro fu introdotto anche alla lettura alle responsabilitàdella più alta delle cariche, ma sacrificio personale per un bene comune, per la fine dello scisma ...
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FORNELLI, Nicola
Franco Cambi
Nato a Bitonto (Bari) il 23 maggio 1843 da Vincenzo e da Caterina Bellezza, si formò nelle scuole cittadine appassionandosi alla lettura dei classici italiani e allo studio [...] " che deve agire anche in ambito morale, valorizzando la libertà e la responsabilità. È il metodo della ricerca naturale che deve fornire le strutture della formazione della mente e da lì del carattere, anche se sarà opportuno tenere vivo nella ...
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ROMANI, Mario
Andrea Ciampani
– Nacque a Milano il 12 settembre 1917 da Ernesto, direttore di produzione dell’Isotta Fraschini, e da Carlotta Bonazzi.
Crebbe con i fratelli maggiori Bruno e Giulia nella [...] quale essi potessero assumere liberamente proprie responsabilità per incrementare l’occupazione e il Roma 1996, ad ind.; F. Totaro, Non di solo lavoro. Ontologia della persona ed etica del lavoro nel passaggio di civiltà, Milano 1998, ad ind.; V. ...
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BORGHESE, Junio Valerio
Sandro Setta
Nacque a Roma il 6 giugno 1906 secondogenito di Livio e di Valeria Keun. Compiuto il curriculum scolastico, che lo aveva tra l'altro visto frequentare a Londra per [...] occupava di politica, nel rifiuto della resa era stata determinante la sua etica militaresca. La struttura psicologica del di collaborazionismo e, in quest'ambito, di pesanti responsabilità in una numerosa serie di episodi di feroce repressione ...
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ZANELLA, Giacomo
Oreste Palmiero
– Nacque a Chiampo (Vicenza) il 9 settembre 1820, primogenito di Adriano, negoziante, e della scledense Laura Beretta.
All’età di nove anni fu condotto a Vicenza per [...] il carico e la responsabilità, Zanella poté dedicarsi . Franzina, Il poeta e gli artigiani. Etica del lavoro e mutualismo nel Veneto di metà Vicenza 1990; G. Z. e Padova nel centenario della morte. Atti della Giornata di studio... 1989, a cura di A. ...
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MODUGNO, Giovanni.
Franco Cambi
– Nacque a Bitonto, presso Bari, il 21 febbr. 1880, da Arcangelo e da Maria Giuseppa Sannicandro; studiò privatamente per ottenere la licenza liceale e si impegnò subito [...] e civile, da rilanciare costantemente come obiettivo-chiave del nostro tempo; la formazione etica come esercizio della volontà che si lega alla responsabilità e dà corpo al carattere, ma tenendo fermi i valori e del cristianesimo e del moderno, e ...
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LOMBARDI, Gabrio
Maria Floriana Cursi
Nacque a Napoli il 14 luglio 1913, ultimo di sette figli, da Luigi, ingegnere e professore di elettrotecnica presso l'Università di Napoli, e da Emma Vallauri.
Un [...] a E. Albertario, la responsabilità redazionale della prestigiosa rivista Studia et documenta XI Colloquio internazionale romanistico-canonistico della Pontificia Università Lateranense (22-25 maggio 1996). Etica e diritto nella formazione dei ...
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antropologia filosofica
Parte della filosofia che indaga le caratteristiche essenziali dell’uomo, che lo distinguono da tutti gli altri esseri.
Origine
L’a. f. ha le sue radici nella filosofia tedesca [...] Scheler attribuisce in particolare la responsabilità di aver ostacolato il progresso della dottrina antropologica, rompendo i superuomo e della trasvalutazione di tutti i valori di Nietzsche, Gehlen vede nel disciplinamento e nell’etica quei momenti ...
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rating etico
loc. s.le m. Nel settore dell’economia e della finanza, valutazione dell’eticità e dell’affidabilità sociale di un’istituzione, di una società o di un’impresa. ◆ L’Agenzia europea di investimenti (Aei), attiva nella finanza etica,...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...