GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] ipotizzare che, nel caso in cui questa norma sia stata applicata, G. potesse contare su di un valido sostegno in grado , XXVII, in corso di stampa; R. Lambertini, L'economia e la sua etica: la quaestio di G. da R. su debito pubblico ed usura, ibid.; ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] della guerra concepì il De principe, nel quale analizzò le virtù etiche e politiche necessarie per ben governare (lo diede poi alle virtù regolatrice per eccellenza: quella che, correttamente applicata, in quanto maestra e guida avrebbe impedito ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] sociali. Il valore concreto più che ideale di questa etica del bene pubblico è esemplarmente chiaro in un brano del la richiesta il frate si abbandonava al gioco della derivatio nominum, applicato ai nomi dei priori in carica sulla base di più o ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] , umanità, retorica, matematica, filosofia morale (etica aristotelica), filosofia (logica e fisica aristoteliche), un progetto di precettistica morale empirica e materialistica applicata alla modernità pensieri variamente tratti dallo Zibaldone, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Mario Pagano
Carla De Pascale
Il pensiero di Pagano, giurista, filosofo, letterato, esponente fra i più rilevanti dell’Illuminismo meridionale, merita di essere preso in esame dalla nostra [...] sec. (Principii del codice penale, 1803, e Logica de’ probabili applicata a’ giudizi criminali, 1806, entrambi in F.M. Pagano, Giustizia , dei doveri indica l’intento di costruzione di un’etica sociale, in base alla quale doveri e diritti si ...
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FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] , tentando nel contempo di trovare fondamenti per un'etica laica (De la mission du philosophe au dix- Milano, Milano 1865; B.G. Miraglia, Prolusione al corso di frenologia applicata allo scibile universale, Torino 1872, pp. 26-33 e passim; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Fuoco
Rosario Patalano
Il contributo analitico di Francesco Fuoco è stato per un lungo periodo offuscato dalla querelle filologica nota come caso Fuoco, che ha concentrato l’attenzione degli [...] ignora il caso particolare, lo considera semplicemente come un’applicazione di un principio generale, che può anche essere il la circolazione improduttiva del denaro, non solo non ha fondamento etico, ma è anche un ostacolo alle forze produttive.
I ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vito Volterra
Angelo Guerraggio
Fino agli anni Settanta del secolo scorso, le tracce di Vito Volterra nel mondo matematico italiano sono rimaste piuttosto deboli. La maturazione di una diversa sensibilità [...] ’ non sia mai disgiunta da una costante attenzione alle applicazioni fisiche. La contesa, scaturita quasi paradossalmente dalla ricerca dei clima politico. La sua scelta antifascista fu principalmente etica e si espresse chiaramente con l’episodio del ...
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PENTA, Francesco
Alessio Argentieri
PENTA, Francesco. – Nacque a Napoli l’11 agosto 1899 da Pasquale e Adelia Loforte.
Il padre, irpino di Fontanarosa, fu un noto neuropsichiatra forense e antropologo [...] P. (1899-1965), in Memorie e note dell’Istituto di geologia applicata dell’Università di Napoli, IX (1965), pp. 80-82; ; G.B. Vai, Vajont, 1963. Cinquanta anni dopo: cronaca, etica e scienza, in L’Italia dei disastri. Dati e riflessioni sull’impatto ...
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POMIS , David de'
Guido Bartolucci
POMIS (Pomi), David de’. – Nacque a Spoleto nel 1524.
Le principali biografie segnalano come anno di nascita il 1525. La data è forse ricavata dal racconto che il [...] salita al soglio pontificio di Pio V la legislazione antiebraica fu applicata in modo ancora più restrittivo, costringendo de’ Pomis a ’opera come quella dell’Ecclesiaste in un trattato di etica: egli, infatti, insiste sul valore morale della legge ...
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aliquota etica
loc. s.le f. Percentuale aggiuntiva all’aliquota d’imposta stabilita per gli scaglioni di reddito previsti dalla normativa fiscale: costituisce una sorta di contributo di solidarietà che deve essere versato dai percettori di...
algoretica (algor-etica, algorEtica) s. f. Indagine sui problemi etici collegati all’utilizzo dell’intelligenza artificiale e, in particolare, degli strumenti che si basano sugli algoritmi. ♦ Ma perché il Vaticano si occupa di Intelligenza Artificiale?...