MEI, Girolamo. –
Donatella Restani
Nacque il 27 maggio 1519 a Firenze, nel quartiere di S. Spirito, da Paolo e da Pippa (o Peppa) de’ Serragli. La principale fonte biografica sul M. è costituita da [...] modi autentici e plagali e l’affectus mutatio provocata da tonoi diversi, attraverso la quale è introdotto il concetto di ethos. Alla fine del secondo appare la necessità di sdoppiare l’ultimo libro: nel terzo, la recezione della trattatistica antica ...
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Autore drammatico tedesco (Detmold 1801 - ivi 1836). Innovatore del dramma classico e romantico e precursore del realismo teatrale, si rifece ai più arditi tentativi dello Sturm und Drang di una forma [...] , Satire, Ironie und tiefere Bedeutung, 1822), la concentrazione in grandi figure leggendarie dei problemi posti dalla crisi del nuovo èthos (Don Juan und Faust, 1829). Nei drammi più riusciti l'individuo titanico non è più concepibile al di fuori ...
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La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] nelle situazioni di festa - di istanze di pensiero, concetto, poesia o "numero"), è uno dei tratti che più mancano all'ethos del consumo di musica-in-più/musica-addizionata-di-senso (87) di un "ambiente". Nelle più diverse situazioni di "concorso ...
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Feudalesimo
Giovanni Tabacco
Premessa
Il linguaggio relativo al feudalesimo è di origine rigorosamente giuridica, ma ha avuto tali sviluppi semantici nella cultura moderna che le definizioni e le riflessioni [...] irradiò in tutta la società europea di ascendenza militare. Emerse allora e perdurò nei secoli un contrasto interno all'ethos feudo-cavalleresco, di natura affatto diversa dalla tensione segnalata fra l'ostentazione dei valori militari e il tentativo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Contratto
Luigino Bruni
Il contratto nella teoria economica
Il contratto, così come oggi lo conosciamo, è uno sviluppo e una trasformazione dell’antica categoria del ‘patto’. Il ‘patto’, mentre lo ritroviamo [...] umane, Trento 2007.
Dizionario di economia civile, a cura di L. Bruni, S. Zamagni, Roma 2009.
L. Bruni, L’ethos del mercato. Un’introduzione ai fondamenti antropologici e relazionali dell’economia, Milano 2010.
L. Bruni, A. Smerilli, La leggerezza ...
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KROLOW, Karl
P. Ch.
Poeta tedesco, nato a Hannover l'11 marzo 1915. Ha studiato germanistica, filologia romanza, filosofia e storia dell'arte nelle università di Gottinga e Breslavia; stabilitosi a [...] già citate) sono lontane da una precisa qualificazione politica e tendono a mantenersi nell'àmbito di un superiore ethos.
Bibl.: H. E. Holthusen, Naturlyrik und Surrealismus. Die lyrischen Errungenschaften Karl Krolows, in Ja und Nein. Neue kritische ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Conformismo
Pier Paolo Portinaro
Definizione del concetto
Per conformismo s'intende ogni modalità di condotta che, per effetto di una pressione sociale esercitata dalla collettività o da gruppi in essa [...] una certa approssimazione si può distinguere tra un conformismo nei confronti dei costumi di gruppo, delle convenzioni morali, dell'ethos, e un conformismo nei confronti dell'autorità e del potere, il primo dei quali può dirsi spontaneo e il secondo ...
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Politica e sviluppo in America Latina
Loris Zanatta
Studiando il Sudamerica nel primo decennio del 21° sec., gli storici cercheranno un giorno di rispondere alle domande che già assillano chi lo vive. [...] sindacalista, la Bolivia da un indiano e che Cile e Argentina abbiano eletto due donne. La qualità delle istituzioni e l’ethos democratico, tuttavia, non sono ovunque uguali e al fianco di democrazie più o meno consolidate e stabili, come quelle di ...
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storiografia
Dal gr. ἱστοριογραφία, comp. di ἱστορία «storia» e -γραφία, der. di γράφω «scrivere». Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, nella quale si possano [...] della speculazione politica da Machiavelli a Treitschke, dove la ragion di Stato è pensata quale confluenza di kratos ed ethos, dell’agire secondo l’istinto di potenza e secondo la coscienza morale; infine (Die Entstehung des Historismus, 1936; trad ...
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SACRALITÀ
Franz Rudolf Merkel
. Il concetto del sacro appartiene alle categorie fondamentali della moderna fenomenologia della religione, specialmente in rapporto all'essenziale distinzione di sacro [...] quanto gl'irrazionali della complessa categoria del sacro sono momenti a priori... la religione non è vassalla né del Telos né dell'Ethos, e non vive di postulati. E anche l'irrazionale, che vi è in essa, ha le sue autonome radici nelle nascoste ...
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ethos
èthos 〈ètos〉 s. m. [traslitt. del gr. ἦϑος]. – Nel linguaggio filos. e delle scienze sociali, il costume, la norma di vita, la convinzione e il comportamento pratico dell’uomo e delle società umane, e gli istituti con cui si manifestano...
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...