Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] estranee alla sfera cultuale; agli altri premeva l'esercizio dei culti a loro affidati e il generale rispetto per l'éthos avito. A questo, d'altronde, non hanno mai recato offesa i filosofi, dotati, come ogni dotto greco, di religiosità profonda ...
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L'inserimento degli immigrati sul territorio
Maurizio Ambrosini
Si è parlato spesso di un ‘effetto specchio’ dell’immigrazione straniera rispetto alla società italiana, volendo significare che l’arrivo, [...] degli altri. Ma questo non impedisce di convivere in modo pacifico, grazie alla diffusione di un’etica della mescolanza (ethos of mixing): l’aspettativa che negli spazi pubblici e associativi le persone si mescolino e interagiscano con gli altri ...
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Vita Nuova
Mario Pazzaglia
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Mario Pazzaglia
Opera giovanile di D., composta di 31 liriche (23 sonetti, 2 sonetti doppi, 1 ballata, 1 stanza di canzone, 1 doppia stanza di canzone, 3 canzoni), scelte [...] spazio di risonanza che, per un uomo del Medioevo, tende sempre a essere terreno e metafisico. Che D. sia partito dall'ethos e dall'imagery cortese è una riprova della fedeltà al suo tempo: alla cultura e alla problematica esistenziale di esso. Che ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] della musica, 7 dei quali sono andati però perduti. Tutti i suoi scritti sulla musica ruotano intorno alla dottrina dell'ethos, e al concetto fondamentale che unisce strettamente la musica con lo schema universale delle cose, della vita umana e dell ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] , i contenuti del nuovo progetto pastorale appaiono chiari: insistenza sull’unità del popolo cristiano, valorizzazione dell’ethos popolare, centralità dell’azione dei movimenti, riscoperta delle radici storiche della fede e presenza sociale della ...
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Consenso
Maurizio Cotta
Il concetto: ambiti di riferimento e significati
Il tema del consenso ricorre nelle riflessioni condotte su una pluralità di ambiti della vita sociale. Senza pretesa di completezza [...] letti utilizzando la cifra del consenso. Il consenso sarà volta a volta presentato come valore di primo piano dell'ethos democratico, come condizione critica di esistenza e di funzionalità del regime democratico e delle sue istituzioni, come risorsa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Premio Nobel per la letteratura nel 1929, Thomas Mann è uno dei maggiori narratori [...] Il carattere tipicamente latino della madre, il suo talento musicale, fanno da contrappunto nella formazione di Mann all’ethos protestante paterno e contribuiscono ad alimentare il senso di diversità che il giovane Thomas sviluppa nei confronti della ...
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IFIGENIA
G. Ambrosetti
(᾿Ιºιγεᾒνεια, Iphigenīa). − Con le varianti del nome Ifianassa ed Ifigone è, secondo la versione più corrente del mito, figlia di Agamennone e Clitennestra.
Appare nell'Iliade [...] e calma; Agamennone si volge sostenendo il capo col braccio destro appuntato sul ginocchio; queste espressioni di un èthos profondo ma composto riportano all'ambiente di Polignoto, anteriormente ai drammi euripidei. Si dovrà riconoscervi una scena da ...
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STUPARICH (Stuparovich), Giani
Cristina Benussi
STUPARICH (Stuparovich), Giani. – Primogenito di Marco, uomo d’affari dalmata di Lussino, e di Gisella Gentili, triestina di origine ebraica, nacque il [...] anche il forte senso del dovere verso la patria cui era dovuto sacrificio, mentre andava delineando un ethos più circoscritto a valori esistenziali propri di una condizione originaria inquieta e comunque difficilmente conducibile a chiarezza.
Quando ...
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Calvino, Giovanni (fr. Jean Calvin, da Calvinus, latinizz. di Cauvin)
Calvino, Giovanni
(fr. Jean Calvin, da Calvinus, latinizz. di Cauvin) Riformatore religioso (Noyon 1509 - Ginevra 1564).
L’attività [...] ). Nel Novecento la critica segue nuovi percorsi: E. Troeltsch, M. Weber, R. H. Tawney hanno studiato il rapporto tra l’ethos affermato da C. e lo sviluppo capitalistico; la teologia dialettica (K. Barth) si è ispirata alle sue nozioni di fede e di ...
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ethos
èthos 〈ètos〉 s. m. [traslitt. del gr. ἦϑος]. – Nel linguaggio filos. e delle scienze sociali, il costume, la norma di vita, la convinzione e il comportamento pratico dell’uomo e delle società umane, e gli istituti con cui si manifestano...
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...