De Generatione et corruptione
Enrico Berti
Opera di Aristotele, in due libri, collocata dagli editori, in conformità con le indicazioni dell'autore, al terzo posto nella serie degli scritti fisici, [...] a un traduttore anonimo del sec. XII, probabilmente lo stesso a cui è dovuta la più antica versione dell'Ethica nicomachea; la seconda, detta translatio nova, è una revisione della vetus, attribuita da alcuni (Pelster) a Guglielmo di Moerbeke ...
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TIRABOSCHI, Lucrezio
Giovanni Grosso
– Nacque ad Asola Bresciana. Non si hanno notizie riguardo alla famiglia di origine né alla sua infanzia.
Divenne frate carmelitano della Congregazione mantovana, [...] di S. Benedetto di Polirone, nel marzo del 1566, Tiraboschi scrisse un commento spirituale al salmo 118 (119), intitolato Ethica Spiritus Sancti (Saggi, 1954, p. 257 nota 15).
Questa operetta di 56 pagine conobbe diverse edizioni, la prima delle ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] li rechi al fido editore tedesco, i rielaborati testi latini confluiti nella Philosophia realis, cioè la Physiologia, l'Ethica rifatta, la Politica largamente accresciuta e rimaneggiata in tredici capitoli con l'allegata Civitas Solis e infine l ...
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Giansenista (Brescia 1737 - Pavia 1827). Sacerdote (1760), prefetto degli studî al collegio irlandese a Roma (1771-77), poi prof. di teologia morale all'univ. di Pavia (1778) e, nella stessa città, prefetto [...] si sviluppò nel periodo pavese: oltre alle Lettere teologico-politiche (1794), frutto del suo periodo di insegnamento sono l'Ethica Christiana (4 voll., 1783-88); il De fontibus Sacrae Theologiae (3 voll., 1789); le Praelectiones de Ecclesia Christi ...
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Filosofo inglese (Stradbrook, Suffolk, 1175 - Lincoln 1253). Fautore di un ritorno al platonismo agostiniano, risulta centrale nella sua fisica e metafisica la dottrina della luce e il concetto di illuminazione [...] De fide ortodoxa di Giovanni Damasceno, gli scritti dello pseudo-Dionigi con gli scoli di Massimo Confessore, opuscoli pseudoaristotelici, l'Ethica Nicomachea e parte del De coelo di Aristotele con il commento di Simplicio); commentò tra l'altro gli ...
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Il termine ricorre in Pg XVIII 69, Cv II XV 6, III XV 11 e 12, IV VI 16. La dottrina morale di D., sebbene sparsa in tutti i suoi scritti, è contenuta principalmente nel Convivio, nella Monarchia e nella [...] , poi, dice espressamente il poeta: genus vero phylosophiae sub quo hic in toto et parte proceditur, est morale negotium, sive ethica (Ep XIII 40). Essa si può sintetizzare nel modo seguente.
L'uomo, soggetto della morale. - L'uomo, che comprende in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È in Germania alla fine del Settecento che la filosofia di Spinoza riemerge pubblicamente [...] -1737) alla confutazione dell’olandese. Il testo verrà poi apposto alla prima, e per mezzo secolo unica, traduzione dell’Ethica in tedesco (1744) a cura del suo allievo Schmidt. L’argomentazione wolffiana – che in virtù di tale operazione editoriale ...
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VERANZIO, Fausto
Eleonora Zuliani
Scienziato e letterato, nato a Sebenico nel 1551, morto a Venezia nel 1617. Ereditò dallo zio Antonio (v.), presso cui trascorse la sua prima giovinezza, l'amore per [...] Germanicae, Dalmaticae et Ungaricae, uno dei primi di questo genere. La Logica nova, pubblicata a Venezia nel 1616, e l'Ethica Christiana sono frutti dei suoi studî di filosofia e teologia. Scrisse anche una storia d'Ungheria che, per sua volontà, fu ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] di una tesi, sia pure ottenuta a partire da premesse endossali, equivale in genere alla dimostrazione della tesi a essa opposta (Ethica Eudemia, I, 3, 1215 a 5-7); inoltre la difesa di una tesi, attuata mediante la soluzione di tutte le obiezioni ...
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Nicomachum, Ad
Enrico Berti
Il titolo di ad Nicomachum con cui D. cita talora l'Etica Nicomachea di Aristotele (v. ETICA), si riferisce a colui che nel Medioevo era ritenuto il suo destinatario. La [...] Grand, ecc., in " Revue Néoscolastique de Philosophie " XXIV [1922] 497 n.). La medesima tradizione fu ripresa da Alberto Magno (cfr. Super Ethica Comm. et Quaest. I init. ed Eth. I I 7), dal quale probabilmente l'attinse Dante. In realtà l'opinione ...
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etica
ètica s. f. [dal lat. ethĭca, gr. ἠϑικά, neutro pl. dell’agg. ἠϑικός: v. etico1]. – Nel linguaggio filos., ogni dottrina o riflessione speculativa intorno al comportamento pratico dell’uomo, soprattutto in quanto intenda indicare quale...