Forma di vita latente che comporta un rallentamento reversibile delle funzioni vitali fondamentali, in cui cadono invertebrati e Vertebrati, e che può essere determinata da influenze intrinseche ed estrinseche. [...] è più capace di cedere ossigeno ai tessuti e da ciò deriverebbe lo stato di torpore. Al contrario in altri Vertebrati eterotermi non ibernanti, ma soggetti a forti sbalzi di temperatura, la cessione di ossigeno ai tessuti è pressoché costante alle ...
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tundra Ambiente delle regioni circumpolari, in particolare di quelle artiche, con vegetazione caratterizzata dall’assenza di formazioni vegetali arboree; il clima della t. è rigido, con precipitazioni [...] , come il camedrio alpino o il ranuncolo glaciale.
La fauna della t. è povera, mancano quasi totalmente i Vertebrati eterotermi (a eccezione di Vipera berus e della lucertola vivipara); gli Uccelli sono nella maggioranza specie migratrici, come il ...
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Botanica
La posizione reciproca (detta anche preflorazione) dei fillomi, e particolarmente degli antofilli, di un medesimo verticillo fiorale, prima dell’apertura del fiore. Corrisponde alla fogliazione [...] compresa in quel complesso di reazioni e di adattamenti che consentono a molti animali di sottrarsi a condizioni ambientali sfavorevoli. È frequente fra gli Invertebrati e fra i Vertebrati eterotermi, assente negli Uccelli, limitata nei Mammiferi. ...
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RIPRODUZIONE
Giovanni Chieffi
(XXIX, p. 398; App. III, II, p. 614; IV, III, p. 223)
Negli anni Settanta le conquiste della genetica avevano polarizzato l'attenzione soprattutto sugli aspetti molecolari [...] gli ovini, che hanno una gestazione di 6 mesi, si accoppiano in autunno; i roditori, gli uccelli e gli eterotermi, che generalmente sono caratterizzati da un rapido sviluppo embrionale, si accoppiano nella primavera e nella stessa stagione nasce la ...
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eterotassi
(o eterotassìa) s. f. [comp. di etero- e -tassi (o -tassia)]. – 1. In anatomia patologica, disposizione anatomica anomala per la quale i visceri, che normalmente dovrebbero essere situati da uno dei due lati del corpo, giacciono...
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...