Batterio ospite abituale dell’intestino degli animali omotermi (Bacterium coli commune, scoperto da Th. Escherich nel 1886 e perciò denominato anche Escherichia coli), frequente nell’intestino degli eterotermi. [...] Considerato già come un semplice saprofito innocuo, anzi utile alla digestione intestinale, è risultato poi dotato, in certi casi, di azione patogena ( colibacillosi): alcune forme di enterite, infezioni ...
Leggi Tutto
Sedicesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Nell’alfabeto fenicio indicava una consonante enfatica, e ha conservato questo valore negli alfabeti semitici. Accolta nell’alfabeto greco primitivo [...] che a ogni incremento di 10 gradi tale consumo sarà 2,5 volte più elevato. Questo implica che gli eterotermi consumano quantità limitate di risorse a bassa temperatura e quantità sempre maggiori all’aumentare della temperatura stessa. Inoltre, alcuni ...
Leggi Tutto
Febbre
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Febbre
sommario: 1. Introduzione. 2. La termoregolazione fisiologica: a) caratteristiche generali; b) acquisizione filogenetica; c) cibernetica della termoregolazione; [...] che variazioni della temperatura corporea locali o generali possano intervenire in particolari condizioni patologiche anche negli eterotermi (o poichilotermi o ectotermi).
La ragione per cui un uomo può febbricitare, consistendo tale fenomeno nella ...
Leggi Tutto
Sebo
Rosadele Cicchetti
Il sebo è una materia grassa e untuosa, consistente in una miscela semiliquida di acidi grassi, trigliceridi, cere, colesterolo e residui cellulari, elaborata da particolari [...] essenziale del successo evolutivo dei Mammiferi, l'omeotermia, innovazione comportamentale che consente una facile predazione sugli eterotermi immobilizzati dalla letargia notturna, è legata anche allo sviluppo di una nuova formazione tegumentaria, i ...
Leggi Tutto
Orologio biologico
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per fare un esempio, dell'alternanza [...] comprese entro intervalli compatibili con la vita dell'organismo in questione, e ciò anche nel caso di organismi eterotermi come insetti e rettili. Le conoscenze circa l'organizzazione molecolare e il funzionamento degli o. b. circadiani sono ...
Leggi Tutto
Omeostasi
Alessandra Magistrelli
L’importanza di rimanere identici a sé stessi
L’omeostasi è l’insieme dei meccanismi chimico-fisici, biologici e comportamentali che permettono agli esseri viventi di [...] dal cuore con sangue caldo riscaldano quello più freddo portato dalle vene verso il cuore.
Negli animali a sangue freddo, detti eterotermi (dal greco èteros «diverso» e thermòs «caldo»), come i Pesci, gli Anfibi e i Rettili tra i Vertebrati e tutti ...
Leggi Tutto
(TBC) Malattia infettiva, contagiosa e ubiquitaria, che deve il nome alla caratteristica formazione anatomopatologica (tubercolo elementare) prodotta, nei tessuti dell’organismo umano e animale, dall’agente [...] viene praticata nel campo veterinario per la scarsa convenienza dal punto di vista economico. Nell’ambito degli animali eterotermi, e precisamente da vipere, rane, carpioni, tartarughe sono stati isolati bacilli capaci di produrre in detti animali ...
Leggi Tutto
PSICOFISIOLOGIA DEL SONNO E DEL SOGNO
Cristiano Violani
Alternanze di periodi di maggiore e minore attività caratterizzano tutti gli esseri viventi, dagli organismi unicellulari alle singole cellule [...] nei pesci e negli anfibi è controversa e comunque evidente solo in alcune specie.
Il sonno REM non compare nei vertebrati eterotermi, in cui i neuroni continuano a riprodursi anche dopo il termine della neurogenesi, ma è presente in tutti i 17 ordini ...
Leggi Tutto
eterotassi
(o eterotassìa) s. f. [comp. di etero- e -tassi (o -tassia)]. – 1. In anatomia patologica, disposizione anatomica anomala per la quale i visceri, che normalmente dovrebbero essere situati da uno dei due lati del corpo, giacciono...
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...